Matteo Cibic – Perl_Arte

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO THIENE - BANCA POPOLARE DI VICENZA
Contrà San Gaetano Thiene 11, Vicenza, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
10/05/2025

ore 17 presso Gallerie di Palazzo Thiene

Artisti
Matteo Cibic
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra pesonale.

Comunicato stampa

Una riflessione e un’ode dedicate al tempo dell’ozio. Sarà inaugurata sabato 10 maggio, alle ore 17.00, nelle Gallerie di Palazzo Thiene a Vicenza, la mostra “Otium. Spazi, frammenti e edonismi naturali” di Matteo Cibic. L’esposizione, che raccoglie una trentina di opere dell’artista riconosciuto lo scorso anno come vicentino “benemerito per la creatività”, rientra nella rassegna “PERL_ARTE” promossa dalla divisione Event & Conference di Italian Exhibition Group, che gestisce il ViCC – Vicenza Convention Centre, e realizzata in collaborazione con il Comune di Vicenza.

"La collaborazione tra IEG e il Comune di Vicenza - sottolinea l'assessore alla cultura, al turismo e all'attrattività della città Ilaria Fantin - offre una nuova occasione per celebrare il profondo legame tra arte, meeting industry e patrimonio vicentino, valorizzando il percorso creativo di un artista che ha saputo conquistare anche il panorama internazionale. Arricchire con questi appuntamenti artistici l’esperienza degli eventi professionali pensiamo sia essenziale, in quanto favorisce un contesto ispirante e distintivo e contribuisce alla valorizzazione culturale del territorio.

“Continua e si rafforza la collaborazione con il Comune per promuovere nuove opportunità in città - aggiunge Fabio De Santis, direttore della divisione Event & Conference di IEG -. Questa rassegna si inserisce nell’impegno che, insieme alle diverse realtà del territorio, stiamo mettendo in campo per una proposta che, unendo cultura, eventi e meeting industry, patrimonio storico e artistico, contribuisca a rendere Vicenza una destinazione sempre più attrattiva”.

Con “Otium” Matteo Cibic invita a una riflessione sulla contrapposizione filosofica tra l’otium, il tempo del riposo, e il negotium, il tempo del lavoro, dell’impegno. Attraverso il percorso espositivo l’artista crea uno spazio dove scoprire il valore dell’ozio come dimensione di creatività, istinto naturale ed edonismo. Per farlo, Cibic ha selezionato opere sviluppate negli ultimi anni.

Partendo dalle sculture arboree di grande formato e passando per la serie di bassorilievi "Fragmenta" in polvere di marmo, “Lakapoliesis” (2024) si presenta come un progetto che ridefinisce il rapporto tra animali e piante, sovvertendo una visione antropocentrica consolidata. Attraverso sculture, installazioni e prototipi, Cibic esplora nuove prospettive sul mondo vegetale, ispirandosi a figure storiche come Alexander Humboldt e Jagadish Chandra Bose; integrando riflessioni sulla sostenibilità e sul rapporto dell'uomo occidentale con lo spazio e il tempo.

Il segno inconfondibile, che riflette il linguaggio stilistico ed eclettico di Cibic, si ritrova in alcuni esemplari della serie limitata di “Paradiso Dreams” e "Domsai", un mondo affascinante popolato da creature che uniscono realtà animale e fantasia. Questi personaggi, provenienti da un bestiario immaginario, vivono in un universo spensierato, spesso vestiti con abiti colorati e floreali, simboli di gentilezza e gioia. Presente, infine, anche “The Circular Tree”, una scultura realizzata con oro recuperato dai rifiuti elettronici (e-waste).

La mostra è curata da Matteo Sormani, fondatore di Art-Preview e già organizzatore delle esposizioni di “PERL_ARTE”. L’esposizione rimarrà visitabile, a ingresso libero, fino al 14 giugno dal giovedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00.

Matteo Cibic

Matteo Cibic (Parma, 1983) è un artista transmediale che usa la propria arte per esplorare il mondo e immaginare futuri utopici. Il lavoro di Cibic è radicato nel fenomeno della pareidolia, ovvero la tendenza a percepire volti o emozioni in oggetti inanimati. Dal 2022, ha esteso questa esplorazione allo studio delle emozioni e delle capacità cognitive delle piante. Che si tratti di creare un oggetto con una funzione ibrida e stravagante o di un pezzo scultoreo con una forma gioiosa e simile a una pianta, il lavoro di Cibic evoca sempre un senso di fantasia e piacere. Le sue opere sono state esposte in numerose sedi prestigiose, tra cui il Museo delle Arti Decorative (MAD) di Parigi, lo Shanghai Museum of Glass, la Biennale di Design di Saint-Étienne, il Mudac di Losanna, il Triennale Design Museum di Milano, il Musée Mandet di Riom, il Museo di Montelupo a Firenze e il Museo del Gioiello a Vicenza.

Il progetto “PERL_ARTE”

Inaugurato nel 2020 nella sede di Rimini, il progetto IEG “PERL_ARTE” è una rassegna di mostre che utilizza il linguaggio universale dell’arte contemporanea per far dialogare il business degli eventi con la città che li ospita, in collaborazione con le amministrazioni comunali. L’iniziativa ha finora portato a Vicenza tre mostre di giovani artisti emergenti e di successo come Silvia Giordani (2022), Maria Giovanna Zanella (2023) e Marco Vaccaro (2024)

Grazie al protocollo d’intesa tra IEG e il Comune di Vicenza, volto a sviluppare e sostenere l’attrazione di eventi in città, e attraverso gli spazi messi a disposizione dal Comune, “PERL_ARTE” è diventata in questi anni uno strumento per valorizzare l’opera di giovani artisti e al contempo per contribuire all’affermazione di Vicenza come città innovativa, d’arte e fucina di talenti.