Materia Prima

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO PODESTARILE
via Baccio da Montelupo, 45, Montelupo Fiorentino, Italia
Date
Dal al
Vernissage
19/03/2016

ore 16 su invito

Artisti
Giuseppe Spagnulo, Loris Cecchini, Bertozzi&Casoni, Christian Frosi, Giuseppe Ducrot, Fabrizio Plessi, Leoncillo, Giacinto Cerone, Luigi Mainolfi, Diego Perrone, Hidetoshi Nagasawa, Nero
Curatori
Marco Tonelli, Sergio Risaliti, Lorenzo Cianchi
Uffici stampa
DAVIS & CO
Generi
arte contemporanea, collettiva
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La città di Montelupo ospita Materia Prima, la ceramica dell’arte contemporanea, un progetto a cura di Marco Tonelli.

Comunicato stampa

Materia Prima
La ceramica dell’arte contemporanea
Montelupo Fiorentino
19 marzo – 30 giugno 2016

Sculture in città
Gianni Asdrubali, Bertozzi & Casoni, Loris Cecchini, Ugo La Pietra,
Hidetoshi Nagasawa, Lucio Perone e Fabrizio Plessi

Palazzo Podestarile
Leoncillo Leonardi, Giuseppe Spagnulo, Luigi Mainolfi, Giacinto Cerone, Giuseppe Ducrot

Project Room
interventi di giovani artisti under 35
a cura di Lorenzo Cianchi

International guest star
in collaborazione con Sergio Risaliti

comunicato stampa

La città di Montelupo ospita Materia Prima, la ceramica dell’arte contemporanea, un progetto a cura di Marco Tonelli che si apre al pubblico il prossimo 19 marzo 2016.
Organizzato dalla Fondazione Montelupo onlus, il progetto coinvolge l’intera città con opere site specific in ceramica, realizzate appositamente da artisti contemporanei quali Ugo La Pietra, Hidetoshi Nagasawa, Fabrizio Plessi, Gianni Asdrubali, Loris Cecchini, Bertozzi & Casoni e Lucio Perone, insieme agli artigiani e alle maestranze locali, collocate all’esterno, in un percorso itinerante urbano. Contemporaneamente, nel Palazzo Podestarile, vecchia sede del museo di Montelupo, si apre una mostra di carattere storico che focalizza l’eredità lasciata da Leoncillo (di cui ricorre nel 2015 il centenario della nascita) a una serie di artisti che, come lui, hanno utilizzato la ceramica quale strumento per tornare a una materia originaria, informe.
Sempre all’interno del Palazzo Podestarile, troviamo una sezione dal titolo Project Room, a cura di Lorenzo Cianchi, presidente del Comitato Scientifico Fondazione Museo di Montelupo e specialista di ceramica contemporanea, con interventi di giovani artisti, under 35, che prendono spunto dal concetto di gabinetto, di wunderkammer, quale si presenta oggi la sala museale classica con vetrine vuote nella quale andranno ad agire. Chiuderà la rassegna un omaggio a un grande artista contemporaneo internazionale, realizzato in collaborazione con lo storico dell’arte e curatore Sergio Risaliti.

Sculture in città
Gianni Asdrubali, Bertozzi & Casoni, Loris Cecchini, Ugo La Pietra, Hidetoshi Nagasawa, Lucio Perone e Fabrizio Plessi

Montelupo Fiorentino è uno dei maggiori centri di produzione della ceramica in Italia e sede di uno dei tre musei ad essa dedicati, insieme a Faenza e Deruta. Una città della ceramica come Montelupo deve avere una sua riconoscibilità non solo in senso storico o artigianale, ma anche della ricerca, dell’innovazione, della creazione che è tipica dell’arte contemporanea libera da finalità funzionali o meramente tecniche. Con il contributo del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, e nell'ambito del progetto Cantiere Toscana Contemporanea, per questa specifica azione del progetto Materia Prima sono stati invitati alcuni dei più importanti artisti italiani che usano o hanno usato la ceramica o che hanno particolare sensibilità verso i materiali, come Gianni Asdrubali, Bertozzi & Casoni, Loris Cecchini, Ugo La Pietra, Hidetoshi Nagasawa, Lucio Perone e Fabrizio Plessi.
Per tutto il 2015 gli artisti sono entrati in contatto con la realtà manifatturiera di Montelupo e con i luoghi simbolo della città. Da questi incontri, intervallati da iniziative pubbliche, sono scaturiti 7 progetti di grandi opere d'arte prodotte con le aziende della Strada della Ceramica e realizzati con materiali i forniti da Colorobbia.
La mostra all’aperto, che si apre il 19 marzo 2016, sarà una rassegna di ceramica diffusa per la città e il percorso toccherà il Piazza Vittorio Veneto, Piazza Centi, le Antiche Mura, l’argine del fiume Pesa, la vecchia Fornace del Palazzo Podestarile, il pozzo dei Lavatoi e Piazza 8 Marzo 1944. Lo spettatore sarà invitato a visitare non solo le opere ma anche i luoghi che le hanno ispirate e quelli che le hanno realizzate, cioè le aziende ceramiche che hanno adottato uno o più artisti e che con loro hanno prodotto, attraverso un rapporto attivo di reciproco scambio, le singole opere. “La vera novità del progetto - come dice il curatore Marco Tonelli - risiede proprio in questo connubio arte e industria, dove la ceramica diventa strumento culturale e estetico. Una novità peraltro già collaudata in anni passati, basti pensare al grande evento rimasto nella storia della cultura italiana che fu Spoleto 1962: Sculture in città, che coinvolse nella produzione di importanti opere le acciaierie Italsider di Coltri presso Genova. Alcune di queste opere, come il monumentale Mobile di Alexander Calder o le colonne di Arnaldo Pomodoro sono ancora in città a testimonianza dell’evento. La differenza del progetto di Montelupo, è che ora sono manifatture locali a produrre le opere”.
Gran parte dei lavori realizzati per Materia Prima rimarranno permanentemente nei luoghi dove saranno installati.

Palazzo Podestarile
Leoncillo Leonardi, Giuseppe Spagnulo, Luigi Mainolfi, Giacinto Cerone, Giuseppe Ducrot

Leoncillo Leonardi è l’artista italiano che più di ogni altro usò esclusivamente la ceramica in senso scultoreo, innovando sia il modo di lavorarla che di concepire la materia e la scultura stessa. Da Leoncillo (1915-1968), si dipana un filo rosso nella storia italiana della scultura in ceramica e terracotta, dalla metà del XX secolo fino ai nostri giorni, attraverso l’opera di quattro artisti emblematici: Giuseppe Spagnulo (1936), Luigi Mainolfi (1948), Giacinto Cerone (1957-2004), Giuseppe Ducrot (1966). In tutti loro, eredi a vari gradi di Leoncillo, è presente il senso della rottura, della frattura, del taglio, del buco, della natura prelevata, della figura umana implicita nella sua drammaticità. In questa mostra, sui due piani del Palazzo Podestarile di Montelupo, saranno presenti con opere di dimensioni varie, provenienti da collezioni private italiane, gallerie, dagli archivi degli eredi o dallo studio degli stessi artisti.
L’esposizione tocca il nucleo profondo della rassegna Materia Prima per il modo stesso di questi artisti di utilizzare la ceramica come materia primaria, informe, da attraversare, quasi per tornare alle sue radici di materia originaria e mai intendendola come oggetto definito, chiuso, rassicurante.

Project Room
interventi di giovani artisti under 35

Project Room è una sezione di Materia Prima, allestita all’interno del Palazzo Podestarile, dedicata ai giovani artisti under 35, che vuole mostrare cosa accade quando il mondo della ceramica incontra il video, la performance, l'arte relazionale, l'innovazione industriale. “Project Room - spiega il curatore Lorenzo Cianchi - nasce dalla consapevolezza che per innovare un linguaggio bisogna intercettarne le insorgenze non ancora ben visibili e dargli credito, incrementando le eccellenze”. La Project Room raggruppa quattro progetti di residenza italiane, molto diverse tra loro, che si occupano della produzione e della divulgazione della ceramica contemporanea comeil Museo Zauli di Faenza, Nuove//Residency di Nove di Bassano, Coefficiente H di Sticciano, Give your best in ceramic di Albissola. Project Room ospiterà a rotazione durante il periodo della manifestazione, da marzo a giugno, una selezione degli artisti che hanno preso parte ai progetti di residenza: Cristian Frosi e Diego Perrone, Irene Lupi, Nero/Alessandro Neretti e Morgane Tschamberg.

In attesa di MATERIA PRIMA

Nei mesi precedenti l’inaugurazione della mostra, si terrà una serie di incontri con gli artisti coinvolti.
I prossimi appuntamenti sono:

11 dicembre, ore 11,30
Università degli Studi di Firenze
Dipartimento di Architettura
Via San Niccolò, 93 Firenze
Incontro con Fabrizio Plessi e Hidetoshi Nagasawa
Conversazione con gli artisti e il curatore Marco Tonelli
Partecipano il Presidente di Facoltà, Prof. Saverio Mecca, e l'architetto Leonardo Zaffi, ricercatore di Tecnologia dell'Architettura

16 dicembre, ore 17,30 - Museo Montelupo
Piazza Vittorio Veneto 11
Montelupo Fiorentino
Incontro con Lucio Perone
Conversazione con l'artista e il curatore Marco Tonelli
Presentazione dei progetti degli artisti di Materia Prima, Sculture in Città
Partecipano Sergio Bettini, responsabile delle iniziative regionali del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci e Stefano Pezzato, curatore del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci

MUSEO NOVECENTO e MATERIA PRIMA

In occasione di Materia Prima il Museo Novecento ospita un ciclo di conferenze con artisti, designer e curatori attorno alla ceramica contemporanea e, più in generale, alla cultura del progetto. Gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti. Non prevede l’accesso al percorso museale

Mercoledì 27 gennaio 2016, ore 17.30 – Museo Novecento
Conversazioni intorno al libro
IL DESIGN DELLA CERAMICA. STORIE DI TERRE E DI PROGETTI
Ugo La Pietra e Gianni Veneziano dialogano con l’autore Stefano Follesa
Introducono Valentina Gensini (Museo Novecento), Maria Pilar Lebole (Osservatorio dei Mestieri d'Arte) e Oliva Rucellai (già Direttrice del Museo Richard-Ginori).

Mercoledì 30 marzo, ore 17.30 – Museo Novecento
Incontro con gli artisti di Materia Prima

Mercoledì 20 aprile, ore 17.30 – Museo Novecento
L’artista Loris Cecchini dialoga con Marco Tonelli