Markus Linnenbrink – Thereaintnoeasywayout

Informazioni Evento

Luogo
MAURIZIO CALDIROLA
Via Volta 26, Monza, Italia
Date
Dal al

su appuntamento

Vernissage
16/11/2017

ore 19

Artisti
Markus Linnenbrink
Generi
arte contemporanea, personale
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La galleria Maurizio Caldirola arte contemporanea è lieta di presentare la prima mostra personale italiana di Markus Linnenbrink, artista tedesco residente a Brooklyn, N.Y.

Comunicato stampa

La galleria Maurizio Caldirola arte contemporanea è lieta di presentare la prima mostra personale italiana di Markus Linnenbrink, artista tedesco residente a Brooklyn, N.Y.
Il lavoro di Markus si contraddistingue per la sperimentazione di un nuovo processoo creativo legato all'astrazione. Astrazione derivata da un paziente processo fisico, metodico, legato alla stratificazione di particolari colori resinosi. Nella serie “Drip” l'artista è costretto ad una paziente attesa che consente al colore, libero, di defluire verso il basso tramite preziosi telai lignei e il risultato che ne deriva è una sottile campitura e stratificazione di tante linee culminanti, al termine, in gocce (drip). Le opere recenti hanno una lavorazione di base, spesso informale o addirittura ricavata da dei riporti fotografici sovrastati da campiture meno dense che coprono e scoprono immagini care all'artista di viaggi in famiglia. La stratificazione è inoltre presente nella serie “Drill” dove la goccia non è piu l'azione creativa dell'opera ma lo sono le velature di materiali resinosi che vengono successivamente intagliate con delle frese, liberando un' esplosione di colori e geometrie di impatto visivo innovativo.
L'artista per questa mostra, THEREAINTNOEASYWAYOUT, omaggerà la mcac con uno dei suoi interventi più incisivi, quello del wall painting, dove la galleria sarà completamente coperta da un insieme di colori affiancati l'uno all'altro, andando così a trasformare il concetto spaziale. Tale progetto non lascia scampo al visitatore che non ha via d'uscita e si trova immerso nella psichedelia di uno spazio appositamente realizzato, dove la percezione di questo viene magicamente stravolta dalla geometria controarchitettonica dell'artista. Il suo essere, anche se carico di colori, ricorda molti maestri dell'astrazione tedesca; utilizzando colori pop ne è chiara l'influenza minimale di artisti come Sol Lewitt, Dan Flavin, John McCracken e dello stesso Donal Judd.
The Maurizio Caldirola Arte Contemporanea gallery is pleased to present the first solo show in Italy by Markus Linnenbrink, a German artist living in Brooklyn, N.Y. His work is characterised by its experimentation with a new creative process linked to abstraction. An abstraction derived from a patient and methodical physical process that allows the paint to freely flow down aided by precious wooden stretchers; the result is a subtle field and the stratification of many dripped lines. Furthermore, the recent works often show a basic way of working that is informal or even derived from reproduced photographs over which are superimposed less dense fields that cover and reveal images dear to the artist of family trips. This stratification is also to be found in the “Drill” series where the drips are no longer the creative action of the work but, instead, are replaced by veils of resinous material that are successively carved with cutters, so liberating an explosion of colours and geometries with an innovative visual impact. With this show, THEREAINTNOEASYWAYOUT, the artist pays tribute to the gallery with one of his most incisive interventions, that of wall paainting, where the gallery will be completely covered with colours flanked side by side, thus transforming the spatial concept. This project leaves the viewers with no way of escape, and they are immersed in the psychedelia of a specifically created space, one where the perception of it is magically upended by the artist’s anti-architectural geometry. He brings to mind many German masters of abstraction, even though his work is flooded with colour. In his Pop Art colour there is also the clear influence of such Minimal artists as Sol LeWitt, Dan Flavin, John McCracken, and even Donald Judd.