Luca Vitone – Capricci e altri umori

Informazioni Evento

Luogo
GALERIE ROLANDO ANSELMI
Via di tor Fiorenza 18-20, 00199 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Artisti
Luca Vitone
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra Capricci e altri umori dell’artista Luca Vitone.

Comunicato stampa

Vitone presso la galleria che raccoglie una selezione di opere appartenenti alla serie dei Capricci (2005–2025).
Fin dalla fine degli anni Ottanta, la ricerca di Luca Vitone indaga l’identità stratificata dei luoghi, esplorandone le dimensioni geografiche, politiche, sociali e poetiche. Le sue opere assumono la forma di ritratti concettuali dei luoghi, costruiti spesso a partire da materiali site-specific: polvere, pigmenti, mappe, suoni, che ne restituiscono la memoria, le tensioni e le trasformazioni. La serie Capricci, che prende avvio nel 2005, si inserisce in questo percorso, sviluppandosi attorno a stampe, incisioni, litografie e cartoline d’epoca di diversi autori – da Giovanni Battista Piranesi ad Alexandre Calame, Felix Benoist, Giovanni Volpato, Giuseppe Vasi, Pierre Mortier, fino ad altri anonimi – trasformate dall’artista con l’aggiunta di note musicali tracciate a inchiostro.
Lo studio sulla complessa stratigrafia culturale e geografica dei luoghi si snoda così attraverso immagini trovate che Vitone trasforma in partiture visive. Il movimento delle note, che affiora da rovine, cavità, pietre e architetture, evoca presenze sommerse e diventa metafora di una memoria culturale che proviene dalle radici della terra. In questo modo, le incisioni originarie si aprono a una dimensione sonora e poetica, suggerendo allo spettatore di “ascoltare” la storia e le sue stratificazioni.
Il Capriccio, genere che fin dal Settecento combina realtà e invenzione, diventa strumento per raccontare la persistenza della memoria nei paesaggi e la capacità della musica di renderla viva e condivisa: le note si innalzano dagli avanzi archeologici e trasformano le vedute in palcoscenici sonori. Attraverso l’indagine Vitone percorre luoghi e restituisce un immaginario di essi che intreccia dimensioni fisiche, simboliche e storico-sociali. I Capricci, in questo senso, non sono solo opere grafiche, ma dispositivi corali che rendono percettibile un patrimonio invisibile: un’eco di storie dimenticate che continua a vibrare nel presente, facendo risuonare nello spazio dell’opera voci sepolte e racconti perduti.
Luca Vitone (n. 1964, Genova, Italia) vive e lavora a Berlino e Milano. Ha tenuto mostre personali in musei e istituzioni come: Fondazione La Rocca (Pescara, 2025), MAC (San Paolo, 2022), Museo Novecento (Firenze, 2022), MAXXI (Roma, 2021), Museo di Weserburg (Bremen, 2021), CSAC (Parma, 2020), Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci (Prato, 2019; 2004), Padiglione d’Arte Contemporanea (Milano, 2017), Museo Novecento (Milano, 2017), Chiostri di Sant’Eustorgio – Museo Diocesano (Milano, 2017), n.b.k. Neuer Berliner Kunstverein (Berlino, 2014), Fondazione Brodbeck (Catania, 2012), Museion (Bolzano, 2012), GAMeC (Bergamo, 2008), OK Centrum (Linz, 2007) MART (Rovereto, 2007), Casino Luxembourg (Lussemburgo, 2006). Tra le recenti mostre collettive: MAXXI (L’Aquila, 2024; Roma, 2018; 2016; 2015; 2010), Tiroler Landesmuseen Ferdinandeum (Innsbruck, 2023), MACTE (Termoli, 2022), Archivio Vincenzo Agnetti (Milano, 2022), MAMbo (Bologna, 2022; 2021), MACRO (Roma, 2020; 2016), Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (Milano, 2019), Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (Roma, 2019), Palazzo del Quirinale (Roma, 2017), Q.16 Quadriennale d’Arte (Roma, 2016), Palazzo della Triennale (Milano, 2015), Museion (Bolzano, 2015; 2008; 2005; 2003), Castello di Rivara (Torino, 2014; 1992), La Biennale di Venezia – 55° Esposizione Internazionale d’Arte (Venezia, 2013), MART (Rovereto, 2013), Padiglione d’Arte Contemporanea (Milano, 2014; 2010; 2006), Casino Luxembourg (Lussemburgo, 2007), La Biennale di Venezia – 50° Esposizione Internazionale d’Arte (Venezia, 2003). I suoi lavori fanno parte di collezioni museali e istituzionali, come: MAXXI (Roma), Palazzo Riso (Palermo), Fondazione Brodbeck (Catania), Fondazione Nomas (Roma), CSAC (Parma), Museo Novecento (Milano), MAMbo (Bologna), Museion (Bolzano), GAMeC (Bergamo), Museo MAGA (Gallarate), Museo Ettore Fico (Torino), n.b.k Neuer Berliner Kunstverein (Berlino), Lenbachhaus (Monaco).