Luca Comerio – La Fabbrica Dimenticata

Informazioni Evento

Luogo
VILLA ARCONATI
Castellazzo di Bollate , Bollate , Italia
Date
Dal al

L’esposizione è visitabile ogni venerdì, sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.30
e in coincidenza con le attività serali programmate da Nudoecrudo teatro

Vernissage
23/05/2015
Contatti
Email: press@villaarconati.it
Artisti
Luca Comerio
Generi
fotografia, personale
Loading…

Gli spazi appena rinnovati delle scuderie e del deposito delle carrozze di Villa Arconati ospitano La Fabbrica dimenticata, mostra fotografica che parte da un’idea di Giordano Bordegoni, Giordano Minora e GianMario Pasi, con scatti del noto fotografo e cineasta Luca Comerio, (Milano 1878 –Mombello 1940).

Comunicato stampa

A VILLA ARCONATI L’ARTE È “PER TUTTI I GUSTI”
La Fondazione Augusto Rancilio riporta Villa Arconati al suo antico status di “scrigno d’arte”, promuovendo tre mostre allestite in alcuni spazi tra i più suggestivi della villa e del suo splendido giardino: la Limonaia, già interamente restaurata, le Scuderie appena rinnovate, e alcune sale del Piano Nobile. Questi ambienti, che riescono a mostrare tutte le sfaccettature uniche di questo luogo incantato, diventano molto più che una semplice location: sono parte integrante che sottolinea e rende unica ogni esposizione.

La Fabbrica Dimenticata
Gli spazi appena rinnovati delle scuderie e del deposito delle carrozze di Villa Arconati ospitano La Fabbrica dimenticata, mostra fotografica che parte da un'idea di Giordano Bordegoni, Giordano Minora e GianMario Pasi, con scatti del noto fotografo e cineasta Luca Comerio, (Milano 1878 –Mombello 1940).
Era il 7 giugno 1918 quando a Castellazzo di Bollate, nello stabilimento svizzero Sutter&Thevenot, impianto per la fabbricazione di materiale bellico, un’esplosione causò la morte di circa 60 giovani operaie. Testimone della terribile vicenda fu il giovane Ernest Hemingway, che, escluso dai reparti combattenti, venne arruolato nei servizi di autoambulanza e immediatamente inviato sul luogo del disastro. Un’esperienza traumatica mai dimenticata dal diciannovenne scrittore americano, Premio Nobel per la letteratura nel 1954, che quattordici anni dopo ne scrisse un racconto, “Una storia naturale dei morti” pubblicato a New York nel 1938 nei “quarantanove racconti”.
Un anno prima nel 1917, il noto documentarista Luca Comerio, già fotografo di guerra in Libia nel 1911, fu incaricato di documentare il lavoro e la vita nella fabbrica.
Una ricca selezione di immagini inedite viene ora presentata al pubblico negli spazi rinnovati delle scuderie e del deposito carrozze di Villa Arconati.

La mostra è realizzata in occasione del progetto artistico-culturale SALTAFOSS da Nudoecrudo Teatro in partnership con Alekoslab Cooperativa Sociale Onlus, doppiozero spazio online di critica culturale e il Comune di Bollate – Assessorato alla Cultura e in collaborazione con Fondazione Augusto Rancilio.

_____________________
La Fabbrica Dimenticata
Scuderie e Deposito carrozze di Villa Arconati
La mostra è aperta dal 23 maggio al 21 giugno 2015
L’esposizione è visitabile ogni venerdì, sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.30
e in coincidenza con le attività serali programmate da Nudoecrudo teatro

Discover the other ITALY a Villa Arconati
Attraverso 210 scatti, 10 per ogni Regione più 10 per Milano, Discover the other ITALY, esposizione fotografica realizzata da Lorenza Scalisi, con il patrocinio di Expo 2015, Enit (Ente Nazionale del Turismo Italiano) e con la partecipazione di FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano, mette l’accento su luoghi non così scontati e famosi, oltre che su borghi, monumenti, arti e tradizioni da riscoprire. A realizzare gli scatti, ventuno fotografi selezionati in tutta Italia fra centinaia di candidati e originari per lo più della Regione di riferimento, autori capaci di interpretare il territorio dove sono nati o hanno scelto di vivere.

A questa esposizione sul territorio si affianca una galleria di ritratti di volti noti che rappresentano nel mondo varie “sfumature” dell’eccellenza Made in Italy: moda, cinema, musica, arte, design, architettura e sport, firmata dal Maestro Giovanni Gastel, Presidente AFIP (Associazione Fotografi Italiani Professionisti).
Una mostra nella mostra che ha l’intento di raccogliere fondi per il restauro di Villa Arconati: il 100% del ricavato della vendita di tali ritratti andrà infatti al recupero di questa preziosa testimonianza architettonica di Castellazzo di Bollate.
(per l’acquisto, info sul sito www.giovannigastel.it)
_____________________
Discover the other ITALY
Limonaia di Villa Arconati
La mostra è aperta dal 25 aprile al 31 ottobre 2015
L’esposizione è visitabile ogni venerdì, sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.30
www.discovertheotheritaly.com

OTTO È PIÙ DI UN MEZZO. Otto artisti internazionali in dialogo con Villa Arconati
Pierluigi Bellacci – Jean-Luc Guérin – Herman Krikhaar – Antoni Taulè – André Queffurus – Josep Uclès – Varozza – Jean Verame

Curatori: Peter Deckers e Helena Stork
la mostra è patrocinata da Villa Arconati - Fondazione Augusto Rancilio
in collaborazione con la Fondazione Krikhaar, Kiron Galerie e Kiron Art Invest

OTTO È PIÙ DI UN MEZZO un titolo che riassume l’esposizione, ma che merita anche una spiegazione.
“Otto” sta evidentemente per otto artisti, pittori contemporanei di fama internazionale, che provengono da tutta Europa: i Paesi Bassi rappresentati da Krikhaar, la Francia con Guérin e Queffurus, la Spagna con Taulè e la Catalogna con Uclès, il Belgio con Verame, la Svizzera rappresentata da Varozza, e naturalmente l’Italia con Bellacci.
Ciascuna delle opere di questi artisti è parte integrante della Collezione Kiron e frutto di una ormai pluriennale sinergia artistica.

“è più di un mezzo”: in otto prestigiose sale del piano nobile di Villa Arconati, ornate di affreschi e stucchi settecenteschi, si instaurano otto universi differenti. Ogni artista dialoga con l’architettura e i colori della sala, che diventano il “più di un mezzo”, in quanto l’attore principale dell’esposizione è proprio Villa Arconati.
Soprannominata “la piccola Versailles di Milano”, la villa ritrova -proprio attraverso questo scambio- quella vita d’altri tempi in cui era luogo privilegiato dell’amore per l’arte e per la cultura, spazio in cui meraviglia ed emozione convivono ancora oggi ad ogni passo.

Ogni artista dialoga, qui, attraverso l’essenzialità della propria arte.
___________________
Otto è più di un mezzo. Otto artisti internazionali in dialogo con Villa Arconati
La mostra è aperta dal 25 aprile al 31 ottobre 2015
visitabile durante le visite guidate al piano nobile di Villa Arconati:
Venerdì h 15.00 e 18.00
Sabato e Domenica h 11.00, 15-00 e 18.00
(in caso di grande affluenza vengono attivati ulteriori turni di visita)

VILLA ARCONATI – apertura al pubblico 2015
A pochi chilometri dal sito di Expo 2015 Villa Arconati è la più maestosa Villa di delizia del Nord-Milano.
A partire dal progetto fortemente voluto e magistralmente cominciato da Galeazzo Arconati nel Seicento, la villa è divenuta nel Settecento scrigno d’arte e cultura dove celebrare i fasti e le delizie della vita aristocratica del tempo. Luogo talmente unico nel suo genere da valergli l’appellativo di “petite Versailles italienne” nelle guide turistiche settecentesche, la villa è stata celebrata tra gli altri da Goldoni e Canova, ospiti illustri dei padroni di casa.

La Fondazione Augusto Rancilio restituisce questo patrimonio alla collettività con un progetto di recupero che ne rispetta il valore storico e culturale, e con una serie di attività che fanno di questo luogo unico un moderno centro di produzione e fruizione culturale in cui convivono arte, natura e cultura.

IL GIARDINO DELLE MERAVIGLIE
Per la prima volta in assoluto i 12 ettari di giardino monumentale di Villa Arconati sono interamente visitabili dal pubblico in autonomia, senza limiti di tempo nell’arco della giornata.
Seguite le prospettive di verzura alla scoperta delle meraviglie del giardino all’italiana con le sue statue classiche silenti che narrano storie di sensi e di stagioni, di antichi eroi e di divinità maestose; ascoltate il canto dell’acqua e dei suoi scherzi nelle fontane rinfrescanti; lasciate vagare l’immaginazione in cerca delle storie narrate dai teatri di Diana, Ercole, Andromeda, e Pompeo Magno; volgete lo sguardo verso l’infinito nel vezzoso parterre alla francese in cui le “ballerine” di carpino danzano nella fresca brezza primaverile.
Un giardino in cui perdersi tra arte, gusto e divertimento, dove assaporare la ricchezza senza tempo di questo luogo incantato.
Venite a passare un’intera giornata in questo parco di delizia e portate con voi anche i vostri amici animali.

VISITE GUIDATE AL PIANO NOBILE
Ascolterete la storia di coloro che hanno reso unico questo luogo percorrendo le eleganti sale del Piano Nobile: l’Ala delle Signore in cui strabilianti dipinti su muro trasportano in luoghi lontani, la misteriosa Alcova, la Sala da Ballo ricamata di stucchi e dorature, l’imponente Stanza di Fetonte in cui i Fratelli Galliari nascosero il messaggio segreto di Giuseppe Antonio Arconati per i suoi ospiti, le stanze da letto dei padroni di casa, e gli appena riscoperti monocromi che Francesco Podesti realizzò per i Busca.
Il Piano Nobile della villa è accessibile solo con visite guidate.

ORARI DI APERTURA E TARIFFE
Villa Arconati è aperta dal 1° maggio al 31 ottobre 2015
ogni venerdì – sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.30 (ultimo accesso h 18.00)

Accesso libero al Parco di Villa Arconati:
Intero € 4,00
* Ridotto € 3,00
Ingresso gratuito per minori di anni 6 e persone diversamente abili

Visita guidata al piano nobile e Accesso libero al Parco di Villa Arconati
Intero € 7,00
* Ridotto € 5,00
Scontato per gruppi di almeno 15 persone € 6,00
Per le visite guidate a turno fisso la prenotazione si effettua in loco, presso la biglietteria, il giorno stesso della visita. Posti limitati. L’accesso al piano nobile è consentito solo con guide FAR.

Turni di Visita:
- Venerdì ore 15:00 e 18:00
- Sabato e Domenica ore 11:00, 15:00 e 18:00
(in caso di grande affluenza vengono attivati ulteriori turni di visita)

L’intero ricavato dei biglietti d’ingresso è devoluto dalla Fondazione Augusto Rancilio per il progetto di recupero di Villa Arconati

Per conoscere tutti i dettagli e il calendario completo delle iniziative visitate il sito internet www.villaarconati.it o seguite la pagina Facebook Ufficiale di Villa Arconati.