Lindsay Kemp – Dancing drawing for Celle

Informazioni Evento

Luogo
COLLEZIONE GORI - FATTORIA DI CELLE
Via Montalese 7A, Pistoia, Italia
Date
Il
Vernissage
12/09/2015

ore 16,30

Biglietti

Ingresso libero su prenotazione

Artisti
Lindsay Kemp
Uffici stampa
AMBRA NEPI COMUNICAZIONE
Generi
performance - happening
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Considerato uno dei grandi maestri del teatro di danza contemporaneo, ha influenzato in maniera determinante la storia del rock con i suoi spettacoli visionari.

Comunicato stampa

Sabato 12 settembre 2015, alle ore 16.30, presso la Limonaia della Fattoria di Celle - Collezione Gori la performance di Lindsay Kemp “Dancing drawing for Celle”.
L’artista disegnerà dal vivo accompagnato da Stefano Agostini al flauto. Seguirà la videoproiezione e conversazione con Roberto Ferdani e la presentazione del libro d’artista Lindsay Kemp Wednesday Drawings, edizioni Peccolo, Livorno (Ingresso gratuito su prenotazione alla email: [email protected] entro venerdì 11 settembre).

Leggenda vivente, considerato uno dei grandi maestri del teatro-danza contemporaneo, Kemp, nella sua lunga carriera, ha influenzato in maniera determinante la storia del rock con i suoi spettacoli visionari. Kate Bush, Peter Gabriel e David Bowie sono stati solo alcuni dei suoi più famosi allievi.

“Quando disegno c’è musica, nella stanza o nel silenzio” - afferma Kemp - “E così nasce la danza di un nuovo danzatore dentro di me, che nell’istante balza fuori come un lampo o un angelo dal mio corpo, una linea nera che atterra sul bianco splendore della pagina… ed esegue la sua danza, l’unica, quella per la quale forse verrà ricordato, fatta da lui, non da me. Ma sul palcoscenico di carta bianca come su quello nel teatro, la danza è anche equilibrio e tecnica, accumulo di stimoli e influenze. E così la mia galleria di eroi e archetipi – di marinai e toreri, ballerine e madri, angeli e diavoli – si veste di echi di Cocteau, Miró, Picasso, Matisse, di calligrafia giapponese e graffiti preistorici. Il cuore di ciascuno è pieno di danzatori ma l’importante è osare, alzare il sipario e mostrarli al mondo. Sciogliere il nodo e farlo diventare una linea, un sorriso. Per te”.

Kemp ha un legame profondo con l’Italia: ha vissuto per anni a Roma poi a Todi e infine si è stabilito nella città di Livorno. Nato vicino a Liverpool nel 1937, ha studiato danza con Marie Rambert e, dopo un periodo di apprendistato, nel 1964 forma la sua prima compagnia di danza con la quale sperimenta una fusione di stili tradizionali e innovativi con riferimento a diversi generi teatrali. Dei tanti spettacoli messi in scena tra gli anni Sessanta e Settanta, Flowers, allestito a Edimburgo nel 196, ottenne un’enorme successa a Londra nel 1974, portando Lindsay Kemp e la sua compagnia all’attenzione di tutto il mondo. “Anche Mick Jagger” - racconta - “venne a trovarmi durante la prima edizione di Flowers a Londra, nel 1974. Divenne un mio grande ammiratore, e quando ci trasferimmo a Broadway mi mandò un bouquet di centouno gigli bianchi. Almeno credo fossero centouno, ogni volta che racconto questa storia aumento il numero”.
Iniziano da quel momento 25 anni di tournée internazionali. Dagli anni Settanta, maturato come interprete, regista e autore si esprime nella sintesi di esperienze teatrali diverse che sbocciamo in uno stile di teatro-danza totale, unico nel suo genere. La fusione d’intrattenimento, sensualità, rito, parodia, melodramma, trasgressione, umorismo e intensità emotiva, in spettacoli di grande effetto visivo e musicale, ha un impatto clamoroso ovunque e influenza in teatro degli anni Settanta e Ottanta in tutto il mondo.