L’Incanto del Creato

Informazioni Evento

Luogo
CENACOLO DI SAN MARCO
Via del Leone 12 , Terni, Italia
Date
Dal al

il venerdì dalle ore 16 alle ore 19 e prefestivi e festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

Vernissage
29/11/2014
Biglietti

ingresso libero

Patrocini

promossa da Templum Pacis in collaborazione con ISTESS e con il patrocinio di Comune di Terni e Diocesi di Terni, Narni, Amelia

Curatori
Barbara Pavan, Manuela Marinelli
Generi
disegno e grafica
Loading…

‘L’Incanto del Creato’, la mostra internazionale di illustrazione per l’infanzia liberamente ispirata al Cantico delle Creature, prosegue con una terza tappa a Terni, dopo il successo riscosso in estate presso il Templum Pacis al Terminillo e successivamente presso il Santuario di Fontecolombo, nella Valle Santa reatina.

Comunicato stampa

‘L’Incanto del Creato’, la mostra internazionale di illustrazione per l’infanzia liberamente ispirata al Cantico delle Creature, prosegue con una terza tappa a Terni, dopo il successo riscosso in estate presso il Templum Pacis al Terminillo e successivamente presso il Santuario di Fontecolombo, nella Valle Santa reatina. Apre dunque i battenti sabato 29 novembre 2014 nel centro storico della città umbra, presso il Cenacolo di S. Marco (Via del Leone 12), piccola chiesa sconsacrata, già sede di manifestazioni e mostre. L'edificio che ospiterà la mostra ha origini medievali: sulla facciata sono visibili frammenti di epoca romana ed all'interno, sull'altare maggiore, una "Madonna col Bambino" di Bartolomeo da Miranda. La mostra, curata da Manuela Marinelli e Barbara Pavan, è promossa da Templum Pacis in collaborazione con ISTESS e con il patrocinio di Comune di Terni e Diocesi di Terni, Narni, Amelia.
‘La sfida lanciata – scrive Manuela Marinelli nel testo in catalogo - è stata di interpretare graficamente una delle più belle pagine della letteratura italiana e della religione cristiana. Il Cantico delle creature, raccontato ai bambini attraverso le opere di trenta illustratori provenienti da molte parti del mondo, affermati e riconosciuti rappresentanti del settore, che hanno accettato di correre il rischio di cimentarsi in una tematica da cui l’arte da tempo rifugge. Forse proprio ripartendo dai bambini, dal loro sguardo incantato e penetrante, sagace e innocente, sarà possibile ricucire quello strappo secolare che ha scollato l’arte dalla rappresentazione del senso del sacro’.

In mostra le opere di Paula Bossio (Colombia), Cristiana Cerretti (Italia), Judith Clay (Germania), Nataly Crollo (Italia), Daltr’Onde (Italia), Stamatina Doutsouli (Grecia), Paola Di Giorgio (Italia), Mariapia Gambino FattiDiC’Arte (Italia), Kim Fleming (Canada), Camilla Garofano (Italia), Tesa Gonzalez (Spagna), Fatemeh Haghnejad (Iran), Dunja Jogan (Italia), Keziat (Italia), Roberta Masci (Italia), Elisa Moriconi (Italia), Enrica Pizzicori (Italia), Lucia Ricciardi (Italia), Kordula Rockenhaus (Germania), Leyla Safa (Iran), Chiara Smacchi (Italia), Sonsenzansie (Italia), Daniela Stanisci (Italia), Stefan Turk (Italia), Luca Vannozzi (Italia), Julio Vanzeler (Portogallo), Cecilia Varela (Argentina), Carola Vergara Junge (Cile), Francesca Dafne Vignaga (Italia) e Alexandra von Bassewitz (Germania).