Liliane Lijn – I am she

  • ORDET

Informazioni Evento

Luogo
ORDET
Via Adige 17, Milano , Italia
Date
Dal al

mercoledì – sabato, h. 14 – 19

Vernissage
15/09/2020

ore 18

Artisti
Liliane Lijn
Generi
arte contemporanea, personale
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Mostra personale dell’artista Liliane Lijn. L’esposizione è la più completa finora realizzata al di fuori del Regno Unito, con opere dal 1969 ad oggi.

Comunicato stampa

Ordet è felice di annunciare “I AM SHE”, mostra personale dell’artista Liliane Lijn. L’esposizione è la più completa finora realizzata al di fuori del Regno Unito, con opere dal 1969 ad oggi.

Nel corso degli ultimi sessant’anni, Liliane Lijn (americana, vive e lavora a Londra) ha creato un corpus di opere di eccezionale varietà e impatto. La pratica artistica di Liliane Lijn è l’esito visivo, sensoriale e plastico delle sue esplorazioni e ricerche intorno a fenomeni corporei e non, elementi macro e microscopici, dentro e intorno a noi, difficili da identificare. Lijn si propone di penetrare e far emergere tali forze invisibili; per quanto la sua ricerca sia solitaria e personale, le opere non sono proiezioni dell’artista, né di alcun ego specifico.

Lijn ha sperimentato con media e materiali a tutto campo e senza freno, in particolare incorporando macchinari, luce e linguaggio nel suo lavoro. Il suo studio a nord di Londra è un luogo di speculazione, ma anche un sito per esperimenti, un centro di ricerca, un laboratorio.
Liliane Lijn nasce a New York nel 1939 da genitori emigrati. Frequenta il collegio a Lugano e a diciannove anni si trasferisce a Parigi dove studia Archeologia alla Sorbona e Storia dell’arte all’École du Louvre. A Parigi, Lijn incontra il surrealista André Breton. Di nuovo a New York nel 1961, lavora per la prima volta con la plastica, sperimentando riflessioni, movimento e luce e conduce le sue prime ricerche sull’invisibilità al MIT. Al suo ritorno a Parigi, il suo interesse per la scienza e le sue amicizie con lo scultore greco Takis e i poeti Beat William Burroughs, Bryan Gysin e Nazli Nouri ispirano i suoi lavori con luce e testo: la sua prima mostra personale alla Librairie Anglaise nel 1963 presenta le sue Poem Machines. Lijn vive con Takis ad Atene tra il 1964-66. Si trasferisce a Londra nel 1966.

“I AM SHE” ha ricevuto il generoso supporto di Nicoletta Fiorucci Russo, Emily King e Matthew Slotover.