Letizia Cariello – Opera per archi

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO BORROMEO
Piazza Borromeo, 12, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

per partecipare all’evento inaugurale del 5 aprile ore 17.30 - o alla visita guidata del 9 aprile ore 18.00 - è OBBLIGATORIA LA REGISTRAZIONE ALL’INDIRIZZO [email protected]

Vernissage
05/04/2016

ore 17.30 su prenotazione

Contatti
Email: LCAarte@lcalex.it
Sito web: http://www.lcalex.it
Artisti
Letizia Cariello
Generi
presentazione, serata - evento

LCA Studio Legale è orgoglioso di supportare il progetto “Carillon – opera per archi” di Letizia Cariello, un’installazione a parete con suono realizzata utilizzando alcuni strumenti musicali incidentati.

Comunicato stampa

letizia cariello
carillon
opera per archi
istallazione con suono

martedì 5 aprile 2016, 18.30
Palazzo Borromeo, Piazza Borromeo, 12, Milano

Letizia Cariello (nasce a Copparo, ma vive a Milano) dedica il suo lavoro al corpo e al tempo: assembla, accosta, accompagna oggetti diversi, a cui, grazie alla tradizione religiosa che la contraddistingue, dona nuova vita. Questa la genesi di Carillon, Opera per Archi il lavoro prodotto da Galleria Massimo Minini, con il patrocinio di Axa-Art e il supporto di LCA Studio Legale.

L’artista riscatta da Axa-Art alcuni strumenti musicali incidentati, una cassa di risonanza e due violoncelli ormai inutilizzabili, privati non solo del corpo, ma della stessa natura: la possibilità di creare suono, di regalare armonia.

Letizia li cura con dischi d’acciaio e velluto rosso restituendo loro nuova voce. Non è più la mano del musicista che si serve dell’archetto per sfiorare le corde e produrre suono, ma è la musica stessa che vibra dal ventre degli strumenti rinati. Una armonia nuova, diversa, che nasce dalla natura: il suono registrato nello spazio prodotto dagli anelli di Saturno e dal Sole stesso. La melodia si diffonde ogni qual volta ruotati i violoncelli tornano lentamente al loro punto di partenza, disegnando un arco di cerchio.
Con Carillon, Opera per Archi l’uomo suona la voce dello spazio.

accardi, amer, arienti, ballen, barbieri, barry, basilico, beecroft, boetti, bonvicini, brouwn, buren, cariello, catalano, chiasera, de cock, donzelli, epaminonda, fabre, feldmann, finlay, friedman, garutti, ghirri, gioli, graham, icaro, isaacs, jodice, kapoor, halley, lavier, lewitt, maljkovic, marisaldi, mendoza, mercier, mezzaqui, paul p., paolini, schlesinger,
solakov, spalletti, thorel, wilson, woodman

Letizia Cariello
CARILLON — OPERA PER ARCHI

17 MARZO 2016

LCA Studio Legale è orgoglioso di supportare il progetto “Carillon – opera per archi” di Letizia Cariello, un’installazione a parete con suono realizzata utilizzando alcuni strumenti musicali incidentati. Attra-verso la trasformazione in opera d’arte, gli strumenti acquistano una voce nuova, continuano a parla-re e invitano a riflettere, come scrive la stessa artista, “sul concetto di valore e su quello di responsabi-lità”. Il progetto nasce dalla preziosa collaborazione tra Letizia Cariello, Galleria Minini di Brescia, AXA ART Italia e LCA Studio Legale e seguirà un vero e proprio percorso espositivo che toccherà prestigio-se sedi artistiche e culturali italiane e non solo. L’opera sarà visibile al pubblico per la prima volta mar-tedì 5 aprile 2016, presso l’esclusivo contesto di Palazzo Borromeo, nella settimana in cui Milano ospi-ta MiART, il più importante appuntamento cittadino con l’arte contemporanea.

L’iniziativa si colloca all’interno del progetto “LAW IS ART!” dello Studio, nato dalla passione per il mondo dell’arte contemporanea di alcuni professionisti, dal loro personale coinvolgimento sulla scena milanese e italiana, dalla loro profonda conoscenza del mercato dell’arte e dalla loro riconosciuta com-petenza legale in materia di diritto dell’arte.

All’interno di questo progetto, inaugurato con la mostra personale di Tatiana Trouvé allestita presso lo Studio in occasione dell’assegnazione del premio ACACIA 2014, LCA ha trasformato una delle pro-prie sale riunioni in una vera e propria Project Room d’artista, ormai diventata - grazie alle mostre prima di Letizia Cariello, successivamente di Chiara Camoni e di Botto e Bruno - luogo privilegiato di incontro e confronto in cui la passione per l’arte si manifesta in un contesto professionale. LCA sostie-ne inoltre la ricerca artistica contemporanea, avendo supportato, tra le varie iniziative, anche il Premio Emergent di MiART, annualmente riconosciuto alla migliore galleria emergente nel panorama artistico contemporaneo.

Il deciso commitment di LCA nei confronti dell’arte e della sua promozione al di fuori dei circuiti tradi-zionali pone le proprie basi, da un lato, sui dichiarati obiettivi istituzionali di sostegno all’innovazione in ogni campo e di valorizzazione della creatività umana e, dall’altro, sul pieno riconoscimento dell’arte quale investimento culturale e fonte di arricchimento personale e sociale.