Legami
Partendo dalla denominazione attribuita da Guja De Vére ad un suo gioiello il progetto Legami mette in relazione la scultura, la pittura ed i gioielli creando una intersezione tra due ambiti della creatività quali l’arte e il design.
Comunicato stampa
Partendo dalla denominazione attribuita da Guja De Vére ad un suo gioiello il progetto Legami mette in relazione la scultura, la pittura ed i gioielli creando una intersezione tra due ambiti della creatività quali l’arte e il design.
All’interno della mostra “A lungo andare / Unmooring” di Matteo Montani attualmente in corso la Galleria Valentina Bonomo presenta quattro sculture inedite dell’artista Giuseppe Pulvirenti ed una selezione di gioielli di Guja De Vère.
Le opere di Montani, realizzate su carta abrasiva con oli e polveri di metalli quali bronzo, alluminio e rame, si confrontano con le bianche sculture di Pulvirenti associando l’interesse di entrambi gli artisti per il riverbero e la luminosità del colore.
Le sculture di Giuseppe Pulvirenti sono realizzate in compensato di pioppo reso immateriale dall’utilizzo della pittura bianca. Il colore fluorescente applicato sulle sezioni interne delle sculture crea riflessi e illumina le superfici bianche collaborando ad accentuarne i vuoti. Pulvirenti utilizzando questo materiale “provvisorio”, nell’ambito della scultura, vuole affermare il valore assoluto della forma e della sua leggerezza quasi in levitazione.
I materiali usati da Guja De Vère per i suoi gioielli realizzati a mano sono il bronzo, l’argento, il rodio, l’oro, spesso bruniti, spesso mescolati tra loro, fusi a cera persa, a volte incastonando pietre o perle, a volte allacciati al cuoio. Snodi sofisticati a creare movimento, catene come sculture presentati in questa mostra e concepiti come pezzi unici.
Matteo Montani per quest’occasione presenta un collier da lui disegnato in argento 925 millesimi realizzato da Paolo Buzzatti, Firenze.