Le avanguardie da Picasso a Pollock
Il nuovo allestimento ripercorrerà, come suggerito dal titolo stesso Le avanguardie da Picasso a Pollock, le correnti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte del XX secolo, a cominciare dai capolavori di Picasso per giungere alle imponenti tele di Pollock, passando attraverso i capisaldi del Futurismo, con le opere della Collezione Gianni Mattioli, la pittura metafisica di Giorgio de Chirico, l’astrazione europea di Kandinsky e Mondrian e il surrealismo di Miró e Dalí.
Comunicato stampa
Il 2012 alla Collezione Peggy Guggenheim si apre con una serie di lavori di restauro finalizzati ad un “restyling” di Palazzo Venier dei Leoni.
Dal 9 gennaio al 21 febbraio 2012 il museo avvierà una ristrutturazione mirata al miglioramento degli impianti di climatizzazione, che controlleranno in maniera ottimale il livello di umidità delle sale, perfezionando così lo stato di conservazione dei quadri. Aermec, storica azienda che da oltre cinquant'anni progetta e produce macchine per la climatizzazione di ogni ambiente, sosterrà a pieno i lavori, assicurando la riuscita ottimale del progetto. Il rinnovamento coinvolgerà inoltre il sistema di illuminazione, che verrà reso più idoneo nell'ottica di una fruizione sempre più efficace dei quadri esposti. Durante questo periodo i grandi capolavori collezionati da Peggy verranno collocati negli spazi solitamente destinati alle mostre temporanee, con una riduzione del biglietto d’ingresso a 8 e 5 euro.
Il nuovo allestimento ripercorrerà, come suggerito dal titolo stesso Le avanguardie da Picasso a Pollock, le correnti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte del XX secolo, a cominciare dai capolavori di Picasso per giungere alle imponenti tele di Pollock, passando attraverso i capisaldi del Futurismo, con le opere della Collezione Gianni Mattioli, la pittura metafisica di de Chirico, l’astrazione europea di Kandinsky e Mondrian e il surrealismo di Miró e Dalí. I lavori cominceranno il 9 gennaio, senza una chiusura totale del museo, eccezion fatta per lunedì 9 gennaio e 20 febbraio. “Una vera e propria manutenzione straordinaria” così la definisce Philip Rylands, direttore del museo veneziano, “ormai necessaria. L'impianto di climatizzazione risale agli anni '80, il palazzo ha un'età, ed ha bisogno di essere rimesso a nuovo. Inoltre, sfrutteremo l'occasione per aumentare l'efficienza tecnologica ed ecologica degli impianti”.