La Festa delle Feste

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO NAZIONALE DELLE ARTI E DELLE TRADIZIONI POPOLARI
Piazza Guglielmo Marconi 8, Roma, Italia
Date
Dal al

dal martedì alla domenica 9.00-20.00
Il Museo resterà chiuso nei seguenti giorni: 25 Dicembre e 1 Gennaio

Vernissage
05/12/2011

ore 17

Biglietti

intero: € 4.00 ridotto: € 2.00 Cittadini dell’Unione Europea tra i 18 e i 25 anni. Insegnanti di ruolo nelle scuole statali. Possessori della Roma Pass dal terzo ingresso a musei o siti archeologici. Gratuito: Cittadini dell’Unione Europa minori di 18 anni e maggiori di 65 anni. Chi entra al museo nel giorno del proprio compleanno.

Generi
documentaria, fotografia
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Roma e l’Esposizione Internazionale del 1911. L’itinerario proposto si snoda, tra narrazione fotografica e ricostruzione documentaria, tra le opere realizzate per l’evento sotto la regia dei piu’ importanti architetti dell’epoca. Con la riproposizione di costumi tradizionali, monili, oggetti della quotidianita’ e della religione popolare, viene ricostruito un passato che costituisce una tappa fondamentale della nostra cultura e della nostra identita’.

Comunicato stampa

Ci stiamo avviando al termine del 2011, un anno particolarmente significativo per il nostro Paese, che ha visto, sull’intero territorio nazionale, le celebrazioni per il 150º anniversario dell'Unità d'Italia. Non poteva mancare in questo ambito di condivisione unitaria la testimonianza del Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari (attualmente compreso nell’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia, istituito dal MiBAC nel 2008). Il 5 dicembre 2011, alle ore 17.00, verrà infatti inaugurata una mostra che ripropone i luoghi, gli eventi e le atmosfere connessi alle Mostre Etnografica e Regionale realizzate a Roma durante l’Esposizione Internazionale del 1911 (Roma, Torino e Firenze), dalle cui raccolte ha tratto origine il nucleo principale delle collezioni del Museo stesso.

La mostra LA FESTA DELLE FESTE ripercorre i luoghi e le manifestazioni legate all’Esposizione Internazionale di Roma del 1911, e, come una sorta di “mostra delle mostre”, tra narrazione fotografica e ricostruzione documentaria, presenta un itinerario attraverso le opere che in quell’occasione vennero realizzate sotto la regia dei più importanti architetti dell’epoca: apparati effimeri, ma anche importanti interventi urbanistici che, insieme, hanno contribuito a delineare la configurazione attuale di interi quartieri di Roma.

Con la riproposizione di costumi tradizionali, monili, oggetti della quotidianità e della religione popolare, viene ricostruito un passato che costituisce una tappa fondamentale della nostra cultura e della nostra identità.

I materiali regionali esposti nel 1911 erano in parte costituiti dalla collezione dell’etnologo Lamberto Loria (1855-1913) che, dopo aver compiuto numerose spedizioni in paesi extraeuropei, si rese conto, durante un breve soggiorno nel Sannio, della necessità di documentare anche in Italia quella cultura agro-pastorale messa in crisi dalla progressiva industrializzazione.

La mostra prende avvio dal volume “La festa delle feste. Roma e l’Esposizione Internazionale del 1911” recentemente edito da Palombi. In occasione della pubblicazione sono state acquisite numerose immagini relative ai luoghi e agli eventi dell'esposizione romana, dalle fototeche dell’Iccd, del Museo di Roma, del Vaticano e di Editalia. Il lavoro di ricerca documentaria, bibliografica e iconografica ha coinvolto le diverse professionalità del personale dell'Istituto e ha prodotto una consistente mole di informazioni. Su tali basi è stato costituito l’idoneo supporto scientifico per la realizzazione di questa mostra, il cui “progetto di conoscenza” è raccontare al pubblico un evento poco noto, che ha tuttavia lasciato tracce indelebili, dal punto di vista scientifico nella successiva museografia etnologica italiana e da quello storico artistico nel tessuto urbanistico della Capitale.
La mostra resterà aperta fino all’8 gennaio 2012, e al termine di altri eventi previsti negli spazi museali, verrà nuovamente allestita in modo permanente. Tutto i materiali iconografici e documentari relativi alla mostra e alle precedenti fasi di studio e di preparazione, in parte già archiviati in formato digitale, saranno inoltre trasferiti sul sito istituzionale (www.idea.mat.beniculturali.it) restando quindi un patrimonio condivisibile dalla comunità degli studiosi e dal pubblico vasto e differenziato degli utenti dei siti web dei musei.