La danza degli spiriti

Informazioni Evento

Luogo
MA-MUSEO AFRICANO
Vicolo Pozzo 1, Verona , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Da Martedì a Venerdì 9.00-12.30 14.00-17.00
Sabato 9.30-12.30 15-18
Domenica 15-18
Chiuso il Lunedì

Vernissage
06/10/2018

ore 18

Biglietti

Ingresso Mostra e visita al Museo Africano intero 5.00€, ridotto 3.00€. Gratuito per chi presenta il biglietto d'ingresso dei cinema del Festival Cinema Africano Ampio parcheggio interno, accesso per persone disabili

Generi
etnografica

Arte africana fra tradizione e modernità. Oggetti della Collezione d’arte africana Albertino-Alberghina.

Comunicato stampa

LA DANZA DEGLI SPIRITI : Una mostra e un percorso di analisi antropologica.
Le sculture tradizionali dell'Africa sub-sahariana dialogano con le opere di Artisti africani contemporanei in un’eterna osmosi culturale tra passato e presente. Il percorso di approfondimento è corredato da testi che accompagnano questo collegamento tra le tradizioni animiste, caratterizzanti le sculture di Otto-Novecento, e i riferimenti a questi contesti che possiamo trovare nel panorama delle arti contemporanee africane.
Maschere, feticci, figure di maternità e di antenato popolano il complesso mondo religioso africano. Mai creati con pura finalità estetica ma per consolidare il legame tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti. Questi temi fondamentali per l’arte tradizionale, si ritrovano immutati, seppur arricchiti di nuovi contenuti, in quella degli artisti contemporanei.
Lo stile surreale dell’arte pittorica di Pierre Bodo e l’ironia caricaturale delle opere di Moke fils, nell’atmosfera di una Kinshasa decadente ma proiettata verso il futuro, tradiscono una spiritualità ove forma e contenuto si fondono per dar vita ad una magica sintesi artistica. Le opere di Joseph Cartoon sono un’elegia del tema universale della donna e madre, generatrice di vita come le maternità Dogon, Baoulè e Yombe. Le opere animaliere della Scuola Tingatinga sembrano voler evocare gli animali totemici dei popoli africani in una gioiosa danza degli spiriti. Gli Shetani di George Lilanga, tragici e buffi, superano la tradizione, proiettando il mondo degli spiriti in un universo caotico dove gioia e paura, bene e male conducono un’eterna battaglia, specchio della storia del mondo. Les " feuilles volages" di Frédéric Bouabré archiviano con pochi tratti di matita colorata le tradizioni e la conoscenza del suo gruppo di appartenenza. Mohamed Tabal, maestro puro, istintivo, assoluto, fluttua con le sue opere tra reale ed irreale.

I collezionisti, e curatori della mostra, Bruno Albertino e Anna Alberghina, sono medici e viaggiatori torinesi, che condividono da oltre trent’anni anni la passione per il continente africano, per i suoi luoghi, le culture, i riti, e le sue persone. Divenuti anche studiosi di Arte africana tradizionale hanno curato molte mostre di settore ed hanno pubblicato svariati libri sull’argomento tra cui: "Maschere d'Africa", "African Style" e “Mama Africa".
Artisti contemporanei esposti in mostra: Moke fils, Pierre Bodo, Frédéric Bruly Bouabré, Joseph Cartoon, George Lilanga, Maurus Mikael Malikita, Mohamed Charinda, Hasani Thabiti Mkisa, Issa Saidi Mitole, Rubuni Rashidi, Mustapha, Adams Tikatika, Kayé Tintama, Azdine Bendra, Hafida Zizi, Mohamed Bannour, Abou Salama, Regragui Bouslai e Mohamed Tabal.
La mostra è corredata dal catalogo “La Danza degli spiriti-Arte africana tra tradizione e modernità" testi e foto a cura di Bruno Albertino e Anna Alberghina, edito da Effatà Editrice.

EVENTI del 38°Festival di Cinema Africano al Museo correlati alla mostra:
- SABATO 10 NOVEMBRE ORE 16 VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA LA DANZA DEGLI SPIRITI CON LA PRESENZA STRAORDINARIA DEI CURATORI E COLLEZIONISTI
- DOMENICA 11 NOVEMBRE ORE 11 RACCONTI DI VIAGGIO CON BRUNO E ANNA

Com’è tradizione la mostra è accompagnata da proposte didattiche artistiche dedicate agli studenti di ogni ordine e grado, ad associazioni e centri diurni, e anche a gruppi di famiglie.