La 18a Quadriennale d’arte

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI
Via Nazionale 194, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
10/10/2025

su invito

Curatori
Francesco Bonami, Luca Massimo Barbero, Emanuela Mazzonis, Alessandra Troncone, Francesco Stocchi
Uffici stampa
PAOLA C. MANFREDI STUDIO
Generi
arte contemporanea

È Fantastica l’arte italiana raccontata dalla più importante mostra dedicata alla creatività del Paese.

Comunicato stampa

54 artiste e artisti, viventi, di cui 16 under 35. Ben 45 le prime partecipazioni alla Quadriennale. 187 le opere su
circa 2000 mq espositivi, con una percentuale significativa di produzioni site-specific. Questi i numeri di
Fantastica, la 18a Quadriennale d’arte ─ la principale esposizione periodica dedicata all’arte italiana
contemporanea ─ che si svolgerà a Palazzo Esposizioni Roma da ottobre 2025 a gennaio 2026, resi noti oggi
dalla Fondazione La Quadriennale di Roma, partecipata da Ministero della Cultura - Direzione Generale
Creatività Contemporanea, Regione Lazio, Roma Capitale, Camera di Commercio di Roma, che ha presentato la
selezione degli artisti scelti dai curatori Luca Massimo Barbero, Francesco Bonami, Emanuela Mazzonis di
Pralafera, Francesco Stocchi e Alessandra Troncone.
La 18a Quadriennale d’arte, promossa in collaborazione con la Direzione Generale Creatività Contemporanea
del Ministero della Cultura e organizzata in collaborazione con Azienda Speciale Palaexpo, ha cominciato così a
svelare la sua natura nel corso di una conferenza stampa nella Sala Spadolini del Collegio Romano cui hanno
preso parte: Alessandro Giuli, Ministro della Cultura, Angelo Piero Cappello, Direttore Generale Creatività
Contemporanea - Ministero della Cultura, Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura della
Camera dei Deputati, Andrea Lombardinilo, Presidente Fondazione La Quadriennale di Roma, e Michele
Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo e Direttore Generale Gallerie d’Italia.
Fantastica, grazie a un grande progetto espositivo corale, racconterà la scena attuale dell’arte contemporanea
italiana post Duemila, scandita in cinque diversi capitoli, esito dei punti di vista offerti dai cinque curatori scelti
dal Consiglio di Amministrazione della Quadriennale di Roma e presenti oggi alla conferenza stampa. I filoni di
indagine sviluppati dalle singole sezioni della mostra riguardano i meccanismi dell’autorappresentazione, con
la scelta dell’esperienza o della forma da cui farci rappresentare; la figura dell’artista, con l’importanza di
affermare e mantenere una propria identità solida e la rivendicazione della propria autonomia, anche nel
relazionarsi con la committenza istituzionale; lo stato delle immagini, mai così pervasive ma forse mai così
irrilevanti in sé se non approvate e condivise; il racconto del corpo ─ umano, animale, meccanico – in una
incompiutezza che rivela potenzialità e apertura a nuovi ulteriori sviluppi.
In controcanto a Fantastica, Fondazione La Quadriennale di Roma presenta un ulteriore progetto espositivo di
taglio storico, intitolato I giovani e i maestri: la Quadriennale del 1935, con la curatela di Walter Guadagnini e
realizzato in collaborazione con l’Archivio Biblioteca della Quadriennale. La mostra rende omaggio a quella che
è passata alla storia come la più importante rassegna di arte in Italia negli anni Trenta, con un successo che fu

all’origine della trasformazione della Quadriennale da manifestazione periodica in ente: la II Quadriennale
d’arte del 1935, di cui ricorre quest’anno il novantesimo anniversario.
L’allestimento di entrambe le mostre è firmato da Studio BRH+ di Marco Rainò e Barbara Brondi. I cataloghi
sono editi da Marsilio Arte; l’identità visiva è firmata da Studio Leonardo Sonnoli.
Un progetto speciale, a cura di Christian Caliandro, si sviluppa in parallelo alla preparazione della 18a
Quadriennale d’arte ed è dedicato alla percezione dell’arte contemporanea italiana all’estero.
La realizzazione della 18a Quadriennale d’arte ha potuto fare affidamento su un budget di 2,5 milioni di euro,
di cui il 44% proviene da fondi propri dell’Istituzione, il 40% da un contributo ad hoc della Direzione Generale
Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, il 16% dal sostegno di soggetti privati.
Intesa Sanpaolo conferma il suo ruolo di Main Partner della mostra, in coerenza con i programmi di sviluppo
culturale del Gruppo, sia come sostenitore di numerose iniziative culturali sia come promotore di un proprio
contenitore strategico, il Progetto Cultura che ha come fulcro le attività delle Gallerie d'Italia, le quattro sedi
museali della Banca a Milano, Napoli, Torino e Vicenza.
Sponsor ufficiale della mostra è Enel.
Fondazione Roma è Partner culturale della mostra come mecenate impegnato a promuovere l’attività degli
artisti contemporanei. In particolare, Fondazione Roma sostiene il Premio Quadriennale e il Premio Giovane
Arte della rassegna.