Kelly Zhang – Echos of The Quiet Heart

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO D'ARTE CINESE ED ETNOGRAFICO
Viale S. Martino 8, Parma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

da martedì a sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. La domenica dalle 15 alle 19.

Vernissage
08/05/2025

ore 18,30

Biglietti

€ 5 standard, € 3 minorenni. Gratis: disabili, giornalisti con tesserino, insegnanti in accompagnamento di gruppi scuola.

Artisti
Kelly Zhang
Curatori
Peter Huang
Generi
arte contemporanea, personale

Un intimo viaggio di introspezione la nuova esposizione temporanea.

Comunicato stampa

Il Museo d’Arte Cinese ed Etnografico di Parma ha in programma una nuova mostra dal titolo “Echos of The Quiet Heart” dall’8 al 22 maggio 2025, patrocinata dall’AMEI (Associazione Musei Ecclesiastici Italiani) e dal Comune di Parma. L’esposizione temporanea dell’artista cinese Kelly Zhang, a cura di Peter Huang, propone un intimo viaggio di introspezione, l’arte come forma di espressione per indagare se stessi e l’ancestrale dilemma tra l’essere o l’apparire.

Un mondo che si delinea di elementi innaturali, con confini invisibili che limitano il corpo, ma non la mente, libera di fluttuare e di essere plasmata da nuove esperienze.

Tutte e 17 le opere esposte in questa mostra sono dipinti dalla forma ovale, paradisi colorati, ambienti nebbiosi e autoritratti che rivelano la lotta interiore dell’artista affascinata da un dualismo, forse infinito, che intreccia pensieri ed esperienze.

Un percorso da scoprire similmente ad un libro da leggere, che anima il suo contenuto in un avvicendarsi di capitoli, offrendo così all’artista la vitale necessità di esprimere le proprie emozioni in un processo creativo fatto di confronti e di nuove visioni.

Piante e animali che trovano in un agire agli antipodi il proprio senso del vivere o del sopravvivere; animali apparentemente confinati ma abili nell’irradiare un tranquillo e pacifico sollievo. Al contrario le piante, ormai stanche e prive di forma certa, risultano gravate da un peso inespresso.

In una forte espressione di sé, l’artista prosegue il proprio racconto in un nuovo capitolo che esamina l’inafferrabile tematica dell’immobilità, che tanto affascina la sua mente. Una mente che lotta per custodire l’inesauribile movimento che le è proprio e naturale, dipingendo così solo ciò che crede, escludendo ciò che credono gli altri.

Inoltrandosi poi in un mondo nebuloso, dove gli specchi diventano guida di un cammino a ritroso, che conduce a ciò che era stato smarrito o celato da una nebbia avvolgente, resta l’originaria domanda: siamo espressione di ciò che un tempo sognavamo di essere o l’esito di ciò che ha plasmato il nostro sogno? Un interrogativo che non libera, ma che ci intrappola ulteriormente in noi stessi.

Catene invisibili che fanno sentire la libertà lontana in una prigione che tuttavia non è reale o perenne, ma solo un modo altro di riflettere, di pensare e definire se stessi, in cui il cuore silenzioso continua a riecheggiare e a fare risuonare in sé l’ancestrale domanda: sono io che plasmo il mondo o è il mondo che plasma me?

Queste opere non sono dichiarazioni. Sono echi, tracce fugaci, imperfette e ostinate di un cuore tranquillo che cerca di rimanere vivo.

L’inaugurazione alla presenza dell’artista si terrà giovedì 8 maggio alle 18.30, nella sala espositiva del museo, occasione unica per cogliere l’essenza della mostra direttamente dalla voce di Kelly Zhang. Seguirà un momento di convivialità.

La visita alla mostra è compresa nel biglietto di ingresso al museo: € 5 standard, € 3 minorenni. Gratis: disabili, giornalisti con tesserino, insegnanti in accompagnamento di gruppi scuola.

Kelly Zhang è membro del Comitato artistico del China Pingyao Centro Internazionale d'Arte; FAC Accademia Internazionale d'Arte per Bambini di Hong Kong; membro dell'Associazione Artisti di Pechino Shangyuan e ospite artistica del Kelly Studio negli Stati Uniti.

Le sue opere sono esposte da diverse istituzioni artistiche e gallerie d’arte a livello globale.