In Treatment

Informazioni Evento

Luogo
HOTEL TERME ALL'ALBA
via Valerio Flacco 32 , Abano Terme, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
26/06/2019

ore 16

Generi
arte contemporanea

La storia e la cultura del trattamento con i fanghi termali, riscoperte e valorizzate da sette giovani artisti: in mostra le opere create durante le loro residenze in altrettanti alberghi di Abano e Montegrotto Terme.

Comunicato stampa

Sette artisti, sette diversi hotel, altrettante residenze nelle strutture, durante le quali i primi hanno lavorato per ideare e costruire nuove narrazioni della storia e della cultura del fango termale, nonché del suo impiego nei trattamenti di cura e benessere. La scommessa è che i linguaggi e gli strumenti dell’arte possano contribuire a valorizzare lo straordinario vantaggio competitivo del nostro turismo termale, riposizionandolo presso nuovi target: un cliente che oggi sceglie le proprie destinazioni anche sulla base delle sollecitazioni culturali offerte e tende a chiedere di vivere un’“esperienza”.

I risultati di questo significativo e originale progetto confluiscono ora in una mostra diffusa – intitolata “In Treatment” – che prenderà il via mercoledì 26 giugno con un momento di presentazione pubblica, alle ore 16, ad Abano Terme presso hotel terme “All’Alba” (via Valerio Flacco 32). A seguire, visita libera dalle ore 17.30, e aperitivo conclusivo alle ore 19.30 presso hotel terme “Commodore” di Montegrotto (via S. Pio X 2).
L’esposizione, aperta fino a fine anno, rappresenta una tappa significativa di “MACC - Manifattura Commercio e Cultura. Trasformare l’autenticità del territorio veneto in esperienza turistica”, progetto di Fondazione Università Ca’ Foscari Venezia; è realizzata grazie al contributo POR FSE 2014-2020 della Regione del Veneto, in collaborazione con il Consorzio Aquaehotels e il patrocinio dei Comuni di Abano Terme e Montegrotto Terme.

Curata da Giovanna Maroccolo, la mostra riunisce gli interventi artistici di Alessio Ballerini, Daniela Di Maro, Elena Candeo, Giacomo Gerboni, Giorgia Severi, Marco Maria Zanin, Simona Sala. Le loro creazioni saranno ospitate proprio negli hotel in cui hanno lavorato in residenza, facendo esperienza diretta dei processi produttivi e di utilizzo del fango: sono sculture, installazioni, fotografie, arazzi, video e audio, e rivelano ed esaltano le diverse visioni dei singoli artisti oltre che i loro differenti linguaggi. Collocati tutti nei due comuni, i sette hotel coinvolti sono Hotel Terme all’Alba, Hotel Smeraldo, Hotel Dolomiti, Hotel Gran Torino, Hotel Belvedere, Hotel Eliseo, Hotel Terme Commodore.

“In Treatment” si inserisce nell’attività di ricerca dell’Università Ca’ Foscari Venezia che da anni esplora le connessioni tra arte e impresa con “Art & Business”, un vero e proprio modello codificato di intervento per mettere in interazione e dialogo il lavoro dell’artista con quello dell’impresa. «Il valore delle relazioni tra cultura ed economia è evocato spesso e da più voci - spiega Fabrizio Panozzo, docente del Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia e responsabile scientifico del progetto -. Qui si è scelto di percorrere la strada della concretezza con interventi artistici in azienda, nella forma delle “residenze”. È un’idea di “artificazione aziendale” che sposta il focus dall’arte, intesa come artefatto decorativo, al lavoro artistico, ossia al processo di ideazione, progettazione e realizzazione che implica una relazione professionale tra artista e spazio aziendale».

Nel progetto gli artisti filtrano materia (il fango termale) e processo (il trattamento) attraverso le loro poetiche, mobilitando i diversi linguaggi dell’arte contemporanea. E il loro sguardo, andando oltre, si fa simbolica terapia nei confronti del contesto produttivo che li ospita: ad essere “in treatment”, in trattamento appunto, non sono più solo gli ospiti, ma l’impresa alberghiera stessa che viene invitata a fare un percorso di analisi e riflessione su sé stessa, su ciò che la rende distintiva, su come si rappresenta ma anche su quello che tende a non mostrare, eppure costituisce un suo punto di forza: il fango termale, appunto, e in particolare il processo produttivo che lo converte in trattamento terapeutico.