Imperi del calcolo: mappare tecnologia e potere nel tempo

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE GIORGIO CINI ISOLA DI SAN GIORGIO MAGGIORE
Isola di San Giorgio Maggiore , Venezia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
08/05/2025

ore 15

Contatti
Email: archive@cini.it
Generi
incontro - conferenza

“Imperi del calcolo: mappare tecnologia e potere nel tempo”: è il titolo della lezione-conferenza che terrà una delle più importanti ricercatrici internazionali sull’intelligenza artificiale.

Comunicato stampa

Come possiamo comprendere il funzionamento della tecnologia e del potere nella nostra epoca? Su questo interrogativo, che domina il dibattito della società contemporanea, rifletterà Kate Crawford l’8 maggio 2025 (ore 15 – 17), nel corso di una lezione-dialogo che terrà per AOA, l’Accademy del Centro Digitale – ARCHiVe alla Fondazione Giorgio Cini.

La conferenza si potrà seguire su Zoom e in presenza, presso il Centro Digitale – ARCHiVe nell’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, previa registrazione.

All’appuntamento, interverrà anche Vladan Joler, accademico e artista, co-autore assieme a Kate Crawford dello straordinario lavoro Calculating Empires: A Genealogy of Technology and Power Since 1500, presentato nel 2024 alla Fondazione Prada di Milano e vincitore del Grand Prize for Science, Technology, and Art della Commissione Europea.

Sarà proprio questo lavoro il filo conduttore della conferenza. Fondendo ricerca e design, scienza e arte, Crawford e Joler indagano la storia degli imperi lungo cinque secoli, intrecciando l’evoluzione di tecnologia e potere. In questo modo ci invitano a superare lo spettacolo contemporaneo attorno all’intelligenza artificiale, per chiederci come siamo arrivati fin qui e dove potremmo essere diretti.

«I nostri sistemi tecnologici sono sempre più complessi, interconnessi, automatizzati e opachi – spiegano i due artisti–ricercatori – Le trasformazioni industriali nell’ambito dell’intelligenza artificiale stanno ulteriormente concentrando il potere, accelerando al contempo polarizzazione e alienazione. Ma queste forze fanno parte di una traiettoria storica più lunga. Se vogliamo affrontare le sfide urgenti del presente – tra cui la catastrofe climatica, le guerre coloniali e l’ineguaglianza economica – dobbiamo confrontarci con la natura intrecciata delle loro storie».

Kate Crawford

È una delle più importanti studiose internazionali sulle questioni aperte dall’intelligenza artificiale. Docente alla USC Annenberg di Los Angeles, Senior Principal Researcher presso MSR a New York, è stata la prima Visiting Chair in AI and Justice all’École Normale Supérieure di Parigi. Il suo libro più recente, Atlas of AI: Power, Politics and The Planetary Costs of Artificial Intelligence, ha vinto numerosi premi ed è stato tradotto in dodici lingue.

Attualmente guida il Knowing Machines Project, una collaborazione transatlantica tra scienziati, artisti e giuristi che indaga come vengono addestrati i sistemi di intelligenza artificiale. È stata consulente per le Nazioni Unite, la Casa Bianca e il Parlamento Europeo.

Nel corso di una carriera ventennale, Kate Crawford ha inoltre realizzato installazioni artistiche e progetti di indagine visiva. Il suo progetto Anatomy of an AI System, realizzato nel 2018 sempre con Vladan Joler, è stato presentato in oltre 100 mostre internazionali e ha ricevuto il premio Design of the Year, oltre a essere inserito tra i Design of the Decades. Fa parte della collezione permanente del MoMA, oltre che del V&A Museum, dell’Ars Electronica Center e del Design Museum di Londra.

Il Centro Digitale - ARCHiVe

Il Centro Digitale - ARCHiVe della Fondazione Giorgio Cini si dedica alla ricerca tecnologica per la digitalizzazione del patrimonio culturale e per la sua disseminazione e valorizzazione. Collabora con una vasta rete di istituzioni culturali e accademiche in tutto il mondo, incrociando humanities e tecnologie emergenti.

Il Centro Digitale Cini - ARCHiVe è la frontiera del contemporaneo della Fondazione Giorgio Cini:

digitalizza il patrimonio documentale, fotografico, artistico e archivistico della Fondazione e di istituzioni esterne (Fondazione Pomodoro, Archivio Sottsass…), progettando nuove piste di ricerca e utilizzando strumenti di intelligenza artificiale e di machine learning

organizza e promuove ARCHiVe Online Academy (AOA), programma formativo gratuito dedicato alle digital humanities che coinvolge esperti internazionali di diverse discipline e campi di ricerca. Conta oltre 1700 iscritti e nel 2025 ha in programma oltre 90 ore di formazione. Le lezioni e i corsi sono aperti a tutti e consentono il riconoscimento dei crediti formativi per gli studenti delle Università partner

crea e organizza Digital Libraries per mettere a disposizione il patrimonio librario ed editoriale della Fondazione

ospita e collabora strettamente al progetto Venice Long Data, nato da una partnership tra Fondazione e Università Ca’ Foscari Venezia con fondi europei: un gruppo di fisici lavora sulla densità dei dati storici, utilizzando applicazioni di intelligenza artificiale

commissiona ogni due anni un’opera d’arte ad artisti internazionali, mettendo loro a disposizione il grande patrimonio digitale della Fondazione, con l’obiettivo di creare nuove narrazioni e inedite visioni dell’Isola. Nel 2022, Mattia Casalegno and Martux_m hanno creato La Maschera del Tempo; nel 2024, il collettivo Universal Everything ha realizzato Chameleon

dal 2024 ha avviato D.AI.R. Digital Artist in Residence un progetto sperimentale per residenze d’artista, rivolto a creativi, sviluppatori, ricercatori e artisti

Il Centro Digitale – ARCHiVe è nato nel 2018 per iniziativa della Fondazione Giorgio Cini, con Factum Foundation e con il Digital Humanities Laboratory della École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL-DHLAB).
È supportato da Helen Hamlyn Trust, impegnato a sostenere progetti innovativi a medio e lungo termine, nei settori culturali, d’arte e no-profit.