Illuminations. Idee per il futuro dell’arte in città #2
Carrara si interroga sul suo futuro di “cantiere” del contemporaneo e lo fa invitando giornalisti e critici d’arte. Nelle serate del 12 e 26 luglio 2013, il bel giardino di Palazzo Binelli, a partire dalle ore 21.00, sarà animato dagli incontri-dibattito Illuminations. Idee per il futuro dell’arte in città, aperti a tutta la cittadinanza.
Comunicato stampa
Illuminations. Idee per il futuro dell’arte in città.
Carrara si interroga sul suo futuro di “cantiere” del contemporaneo e lo fa invitando giornalisti e critici d’arte. Nelle serate del 12 e 26 luglio 2013, il bel giardino di Palazzo Binelli, a partire dalle ore 21.00, sarà animato dagli incontri-dibattito Illuminations. Idee per il futuro dell’arte in città, aperti a tutta la cittadinanza. Un’occasione per confrontarsi e proporre parole-chiave sulla rinascita dell’arte e delle grandi mostre come motore di sviluppo dell’economia del territorio.
Gli eventi, promossi e sostenuti da Comune di Carrara, Camera di Commercio di Massa e Carrara, Fondazione Cassa di Risparmio Carrara, Associazione Industriali di Massa e Carrara, Accademia di Belle Arti di Carrara e organizzati da Carrarafiere, sono stati ideati dal Prof. Luciano Massari per la sezione artistica di Carrara Marble Weeks 2013.
Nati da una riflessione sul ruolo ricoperto dalla capitale mondiale del marmo e dai suoi laboratori nel recente rilancio della scultura nell’arte contemporanea, gli incontri porranno l’accento anche sulla Biennale di Scultura e sull’idea fondativa a essa sottesa, sul fascino che il marmo continua a esercitare nella cultura visiva odierna e sulle prospettive di una tradizione che si rinnova in uno sfondo geopolitico globale e locale.
La scelta dei relatori è stata compiuta secondo una visione che tenesse conto anche delle diverse “scritture”giornalistiche: dalle più importanti testate di informazione on line dedicate al mondo dell’arte, come Artribune ed Exibart rappresentate da Matteo Innocenti e Adriana Polveroni, alle testate di attualità, con Simona Maggiorelli caporedattrice del settimanale Left-Avvenimenti, passando da uno sguardo legato all’economia generata dall’arte su un territorio con Sara Dolfi Agostini de Il Sole 24 Ore, fino a chi di mostre scrive tutti i giorni con i ritmi dei blog, come Valentina Bernabei (giornalista del blogautore Parole D arte di D di Repubblica). o con i tempi dilatati di un periodico come Andrea Ruggieri di ArteeCritica
A coordinare e moderare gli incontri sarà Pietro Gaglianò, curatore indipendente, specializzato nelle indagini sul contesto urbano, architettonico e sociale come scena delle pratiche artistiche contemporanee, che, per il futuro di Carrara spera in “un ritorno al locale, inteso come assunzione di responsabilità rispetto al linguaggio e alle condizioni ineludibili del confronto con i cittadini, i luoghi, i loro stati di emergenza e interrogazione”.
I protagonisti:
Pietro Gaglianò critico d’arte e studioso dei linguaggi della contemporaneità, contestualmente agli studi di Architettura ha approfondito la conoscenza e l’analisi della cultura visiva contemporanea in tutti i suoi aspetti. I suoi principali campi di indagine riguardano i rapporti tra le pratiche dell’arte visiva e i sistemi teorici della performance art e del teatro di ricerca; il contesto urbano, architettonico e sociale come scena delle pratiche artistiche contemporanee; l’applicazione delle arti alle questioni dell’emergenza geopolitica. Ha collaborato con numerose istituzioni, tra queste Fabbrica Europa, dove siede nel consiglio direttivo, il Teatro Studio di Scandicci, dove è responsabile per i linguaggi dell’arte. Ex3/Quarter Firenze, Centro Pecci di Prato, Museo di Villa Croce di Genova e gallerie d’arte (fra le altre Biagiotti Firenze, Tiboni Bologna, Pantaleone Palermo, Fuoricampo Siena). È fondatore del progetto “The Wall (archives)” e cofondatore di “Archiviazioni”. È coordinatore artistico per l'Italia dei progetti R&R attualmente in corso. Partecipa in qualità di relatore a tavole rotonde e conferenze sullo stato delle arti, sul confronto tra i linguaggi, sulla specificità delle pratiche curatoriali e della critica d’arte. Suoi testi sono stati pubblicati in cataloghi di mostre personali o collettive (editi da Electa, Skira, Editoria e Spettacolo, Shine, Titivillus, Gli Ori, Maschietto Editore). Collabora con enti di formazione pubblici (tra i quali l’Università degli Studi di Firenze) e privati.
Sara Dolfi Agostini è giornalista e consulente in materia di arte contemporanea e fotografia. Ha lavorato con numerose istituzioni tra cui la Biennale Europea di Arte Contemporanea Manifesta 7 (2008), ALT Arte Contemporanea (2009) e la XIV Biennale Internazionale di Scultura di Carrara (2010) e ha insegnato come visiting professor alla NABA, alla Scuola di Formazione de Il Sole 24 ORE e alla Fondazione per la Storia della Fotografia Fratelli Alinari. Ha scritto per riviste specializzate tra cui Flash Art, Arte e Critica, Artribune, e collabora stabilmente con Il Sole 24 ORE e Rivista Studio.
Valentina Bernabei (1979), vive a Roma. Giornalista professionista, scrive dal 2006 per
La Repubblica e per altre testate occupandosi principalmente di arte contemporanea e cultura.
E' corrispondente da Roma per Flash Art Italia e ha un blog di arte su D di Repubblica.
Matteo Innocenti, laurea in Storia dell’arte, è critico e curatore. Ha collaborato a vari progetti editoriali (Exibart, FlashArt), e attualmente collabora in modo stabile con Artribune.
E' direttore artistico di TUM, collettivo di artisti e di altre professionalità legate al mondo dell'arte, finalizzato alla ricerca e alla sperimentazione espressiva. Lavora inoltre come autore e regista per una società di video produzione.
Simona Maggiorelli giornalista professionista, ha lavorato come critico d’arte e redattore di cultura ai quotidiani: Liberazione, Il Giornale, La Nazione, Europa. E ai settimanali La Rinascita della sinistra e Avvenimenti. Ha diretto la rivista trimestrale Teatro da Quattro Soldi e ha collaborato alla rivista Hystrio. Attualmente è caporedattore cultura e scienza al settimanale Left-Avvenimenti.
Adriana Polveroni, giornalista e critica d'arte. Dal 2012 è direttore di Exibart. Continua a collaborare con i gruppi editoriali L'Espresso e Conde Nast. Insegna Museologia del Contemporaneo presso l'Accademia di Belle Arti di Brera e ha insegnato presso i master dedicati all'arte contemporanea e al mercato dell'arte della Luiss, dello IED e di Naba. Autrice di numerosi saggi in cataloghi e volumi collettanei, ha pubblicato tre libri: This is Contemporary (Franco Angeli), Lo Sboom (Silvana Editoriale) e Il piacere dell'arte (Johan & Levi)
Andrea Ruggieri, storico e critico d’arte, dalla metà degli anni novanta si occupa di arti performative. Ha collaborato con diverse istituzioni teatrali pubbliche e private italiane, dal Piccolo Teatro di Milano al Teatro di Roma, dal Teatro Stabile dell’Umbria a quello di Palermo. Laureato in Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università di Palermo, ha collaborato alla cura di eventi espositivi in Sicilia e nel Lazio, con radio RAI, alla redazione di cataloghi ed è autore di svariati testi per mostre ed eventi con una particolare attenzione per le giovani generazioni. Dal 2006 è parte dello staff della rivista ArteeCritica della quale è redattore e responsabile del supplemento ArteecriticaCity.
Il Programma
Venerdì 12 luglio ore 21.00:
Sara Dolfi Agostini, Il Sole 24 Ore;
Simona Maggiorelli, Avvenimenti-Left, capo redattore Arte-Scienza;
Adriana Polveroni, Exibart, direttore editoriale.
Venerdì 26 luglio ore 21.00:
Valentina Bernabei, Parole D arte, D di Repubblica, giornalista blog d'autore
Matteo Innocenti, Artribune
Andrea Ruggieri, ArteeCritica
Modera gli incontri Pietro Gaglianò.
Dove: Giardino di Palazzo Binelli, Via Verdi 1 Carrara.