Il vizio dell’arte

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO OBERDAN
Viale Vittorio Veneto 2, Milano, Italia
Date
Dal al
Vernissage
22/10/2014

ore 21

Biglietti

Biglietto d’ingresso: intero € 7,00 Biglietto d’ingresso ridotto per possessori di Cinetessera o studenti universitari: € 5,50 Proiezione pomeridiana feriale: intero € 5,50, ridotto € 3,50. Cinetessera annuale: € 6,00, valida anche per le proiezioni al MIC – Museo Interattivo del Cinema - e all’ Area Metropolis 2.0 – Paderno Dugnano.

Generi
cinema
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Rassegna in otto film che riflettono sul mondo del teatro, indagandone il senso più profondo.

Comunicato stampa

Dal 22 al 26 ottobre 2014 presso Spazio Oberdan della Provincia di Milano, Fondazione Cineteca Italiana presenta IL VIZIO DELL’ARTE, rassegna in otto film che riflettono sul mondo del teatro, indagandone il senso più profondo.

Al teatro Elfo Puccini, dal 21 ottobre al 16 novembre prossimi, andrà in scena Il vizio dell’arte, uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, con protagonisti lo stesso Bruni e Elio De Capitani, tratto dall’omonima, formidabile pièce di Alan Bennett. Un testo irriverente e spassoso, ma anche profondamente commovente, in cui si parla di teatro, di poesia e di musica, di etica e di vita. A partire da questo esilarante gioco di “teatro nel teatro”, la Cineteca Italiana rinnova l’ormai collaudata collaborazione con l’Elfo, proponendo una breve rassegna di otto film che riflettono sul mondo e il senso del teatro, sulla sua forza di incidenza sulla realtà, i suoi valori e i suoi pericoli.

Apre il sipario Eva contro Eva di Joseph L. Mankiewicz, che indaga il teatro e la potenza della parola nelle interpretazioni di Marilyn Monroe e Bette Davis.
In programma poi l’esilarante Rumori fuori scena di Bogdanovich; Vanya sulla 42° strada di Louis Malle, interpretato da una strepitosa Julianne Moore e tratto dalla commedia Zio Vanja di Checov, un film che riflette sul teatro e sul fuori scena, sulla finzione e sulla realtà, analizzando i sentimenti dei personaggi che si muovono dentro e fuori dal palco; La sera della prima, nono film di John Cassavetes, che mette in scena il teatro come istituzione ufficiale e il paradosso dell’attore.
E ancora, Pallottole su Broadway di Woody Allen, ironico apologo sull’arte e sul teatro in una New York anni ’20; l’ultimo film di Roman Polanski, Venere in pelliccia, interpretato dalla moglie Emmanuelle Seigner, un film che si interroga sul gioco della seduzione evidenziandone luci e ombre, messe a nudo anche dal rapporto tra cinema e teatro, naturale sfondo del film.
Completano la panoramica il capolavoro di Ernest Lubitsch, Vogliamo vivere!, girato in piena tragedia nazista, e il capolavoro francese Les Enfants du Paradis, girato fra il 1943 e il 1945 da Marcel Carné con la collaborazione di Jacques Prévert.

Domenica 26 ottobre, alle ore 21, prima della proiezione di Pallottole su Broadway, Ferdinando Bruni, Francesco Frongia ed Elio De Capitani saranno presenti in sala per parlare del loro spettacolo e di che cosa è per loro il “vizio dell’arte”.

SPECIALE PROMOZIONE
Chi si presenterà alla cassa del Teatro Elfo Puccini con un biglietto di una delle proiezioni dei film di questa rassegna allo Spazio Oberdan potrà acquistare il biglietto dello spettacolo “Il vizio dell’arte” al prezzo scontato di € 16,50.

LE SCHEDE DEI FILM

Mercoledì 22 ottobre
h 16.30 Eva contro Eva
R. e sc.: Joseph L. Mankiewicz, dal racconto The Wisdom of Eve di Mary Orr. Int.: Bette Davis, Anne Baxter, Mariliyn Monroe, George Sanders. USA, 1950, b/n, 138’, v.o. sott. it.
Il conflitto via via più aspro fra una matura diva del teatro e la sua giovane segretaria, in apparenza dolce e devota, in realtà cinica e determinata a raggiungere il successo sfruttando le spietate leggi dello spettacolo.

h 21.30 Rumori fuori scena
R.: Peter Bogdanovich. Sc.: Marty Kaplan. Int.: Carol Burnett, Michael Caine, Denholm Elliott, Julie Hagerty. USA; 1992, 101’, v.o. sott. it.
Lloyd Fellowes è un regista teatrale che sta cercando disperatamente di organizzare uno spettacolo. Tra varie interruzioni, isterie e liti dei componenti della compagnia, finalmente la commedia, "Nothing On", va in scena e comincia la tournèe. Ma quello che succede sul palco non è niente rispetto a quello che avviene dietro le quinte...

Giovedì 23 ottobre
h 19.00 Vanya sulla 42^ strada
R.: Louis Malle. Sc.: David Mamet, liberamente tratta da Zio Vania di Anton Čechov. Int.: L. Malle, Julianne Moore, André Gregory, Wallace Shawn. USA, 1994, col., 119’.
Un gruppo di attori si incontra con il regista André Gregory (che interpreta se stesso) in un vecchio teatro di New York per discutere della messa in scena di Zio Vania di Čechov. Poi le prove dello spettacolo hanno inizio.

Venerdì 24 ottobre
h 16.00 La sera della prima
R. e sc.: John Cassavetes. Int.: J. Cassavetes, Gena Rowlands, Ben Gazzara, Joan Blondell. Usa, 1977, col., 144’, v.o. sott. it.
Un’attrice teatrale non più giovane precipita in una profonda crisi depressiva quando viene a sapere della morte di una sua fedele ammiratrice. In lei si fa rapidamente strada l’idea di mollare tutto, ma la passione per il suo lavoro le darà la forza per risollevarsi.

h 21.30 Vogliamo vivere!
R.: Ernest Lubitsch. Sc.: E. J. Mayer. Int.: Carole Lombard, Jack Benny, Robert Stack, Felix Bressart, Lionel Atwill. USA, 1942, b/n, 99’, v.o. sott. it.
In seguito all’invasione tedesca, una compagnia teatrale polacca rimane senza lavoro. Gli attori si troveranno coinvolti in un complotto antinazista, ma si caveranno d’impaccio grazie alle loro doti sceniche.

Sabato 25 ottobre
h 17.00 Venere in pelliccia
R.: Roman Polanski. Sc.: dall’omonima pièce teatrale di David Ives tratta dal romanzo di Leopold von Sacher-Masoch. Int.: Emmanuelle Seignier, Mathieu Amalric. Francia, 2013, col., 96’.
In un piccolo teatro parigino, dopo una giornata di provini alle attrici per la pièce che sta per mettere in scena, Thomas si lamenta al telefono per lo scarso rendimento delle candidate. Mentre si prepara a uscire, si presenta, in ritardo, Vanda. La donna incarna tutto ciò che Thomas odia: è volgare, impertinente, e non si ferma davanti a nulla pur di ottenere l’audizione. Il regista decide di darle una chanche e, con sommo stupore, assiste alla sua metamorfosi. Vanda non solo conosce la parte alla perfezione ma mostra di aver compreso perfettamente il personaggio e di essere un’attrice di grande personalità. Al punto che Thomas, sempre più attratto da lei, finirà per esserne completamente soggiogato.

h 19.00 Rumori fuori scena
R.: Peter Bogdanovich. Sc.: Marty Kaplan. Int.: Carol Burnett, Michael Caine, Denholm Elliott, Julie Hagerty. USA; 1992, 101’, v.o. sott. it. Replica.

Domenica 26 ottobre
h 15.00 Les Enfants du paradis
R.: Marcel Carné. Sc. e dialoghi: Jacques Prévert. Int.: Arletty, Jean-Louis Barrault, Pierre Brasseur, Maria Casarès, , Marcel Herrand, Pierre Renoir, Jane Marken. Francia, 1943-45, b/n, 182’, v.o. sott. it.
Diviso in due parti, Le Boulevard du crime e L’Homme blanc, il film è ambientato negli anni ’40 dell’Ottocento. Al teatri dei Funambules una compagnia di artisti ottiene un grande successo per merito del giovane mimo Baptiste, innamorato della bella Garance, legata al bandito-dandy Lacenaire Garance ricambia i sentimenti di Bapiste, ma è una donna equivoca incline a legarsi a uomini potenti per averne la protezione. Uno di questi, il ricco conte di Mantry, la porta via da Parigi e così Baptiste finisce per sposarsi, senza amarla, con Nathalie, dalla quale ha un figlio. Ma dopo sette anni Garance ritorna, va a teatro, rivede Baptiste e finalmente i due trascorrono insieme la loro prima notte d’amore. Sopresi da Nathalie, sopraggiunta con il bambino, Garance fugge per le vie di Parigi, mentre impazza il carnevale, invano inseguita dal disperato Baptiste.

h 21.00 Pallottole su Broadway
R.: Woody Allen. Sc.: W. Allen, Douglas McGrath. Int.: John Cusack, Jack Warden, Chazz Palminteri, Joe Viterelli, Dianne Wiest. USA, 1994, col., 99’.
Nella New York degli anni ’20, David, giovane e spiantato commediografo, accetta il denaro di un mafioso per riuscire a realizzare la sua pièce. Ma il gangster vuole imporgli la sua amante nel ruolo principale e tutto sembra cadere nel ridicolo. Sarà uno dei tirapiedi del boss a salvare David, dandogli preziosi suggerimenti che migliorano il copione e togliendo di mezzo l’improponibile attrice.
Prima della proiezione, Ferdinando Bruni, Francesco Frongia ed Elio De Capitani saranno presenti in sala per parlare del loro spettacolo Il vizio dell’arte, in scena la teatro Elfo Puccini, e di che cosa è per loro il “vizio dell’arte”.
Prima della proiezione Ferdinando Bruni, Francesco Frongia ed Elio De Capitani saranno presenti in sala per parlare del loro spettacolo e di che cosa è per loro il “vizio dell’arte”.