Il Liceo Artistico al cinema

Informazioni Evento

Luogo
MULTISALA CINEMA OXER
viale P.L. Nervi 124, Latina, Italia
Date
Dal al

tutti i giorni ore 18,40 – 24,00.

Vernissage
10/04/2014

ore 19

Contatti
Email: eventi@madarte.it
Biglietti

ingresso libero

Curatori
Fabio D’Achille
Generi
arte contemporanea, collettiva
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Mostra “Il Liceo Artistico al Cinema”, nata dal sodalizio –ormai consolidato da diverse occasioni di collaborazione- tra il Museo d’Arte Diffusa a cura di Fabio D’Achille e il Polo Artistico Statale di Latina.

Comunicato stampa

Giovedì 10 aprile alle 19,00, presso il cinema Multisala Oxer, sarà inaugurata la mostra “Il Liceo Artistico al Cinema”, nata dal sodalizio –ormai consolidato da diverse occasioni di collaborazione- tra il Museo d’Arte Diffusa a cura di Fabio D’Achille e il Polo Artistico Statale di Latina. L’evento si inserisce in un ciclo di iniziative che la scuola sta realizzando per reagire a uno stato di crisi che minaccia di farle perdere la propria identità, dato che si parla di possibili accorpamenti tra diversi istituti. A questo stato di cose docenti e alunni rispondono facendo appello all’art. 9 della Costituzione, secondo cui “la Repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”. Si tratta, insomma, di salvaguardare un ente volto a formare risorse che operino nel campo artistico a diversi livelli (restauratori, conservatori, gestori, organizzatori, catalogatori, curatori, tecnici del paesaggio, artisti, grafici).
MAD ha accolto con entusiasmo questa iniziativa: oltre alla mostra al Multisala di v.le P.L. Nervi, infatti, quest’anno l’edizione di ALT-Arte Contemporanea a Latina, in collaborazione con la rassegna “Lievito” promossa da Rinascita Civile, curerà, nelle sale dello storico Palazzo Emme, l’esposizione di opere dei giovani artisti e dei docenti del Liceo.
In occasione dell’esposizione “Il Liceo Artistico al Cinema”, gli studenti, guidati e stimolati dai docenti e dal vice-dirigente scolastico prof. Cardoni, si sono cimentati nella creazione di opere diverse nel medium espressivo (elaborazioni digitali, video, installazioni, disegni, dipinti differenti nelle tecniche e nei supporti), ma legate dalla riflessione sul rapporto tra arte visiva e arte cinematografica.
Il percorso espositivo si snoda in quattro punti: l’osservatore sarà accolto dall’installazione digitale realizzata dagli alunni delle classi 3a, 4a e 5a E, coordinati dalla prof.ssa Giacobbi; proseguirà nella visione di elaborati plastici e disegni che i ragazzi della 3a D hanno eseguito con la supervisione della prof.ssa Gigli; entrerà nel cuore della mostra con i dipinti dei ragazzi della 1a e 2a B, 1a, 2a, 3a, 4a E e 5a C, seguiti dalla prof.ssa Feudi e dal prof. Lisi, e infine visionerà tre docu-film sulle attività didattiche del Liceo, intitolati “Liceo Artistico di Latina – Articolo 9”; “Lezione in piazza”; “Sport e doping”, video realizzati dai giovani artisti e la cura della prof.ssa Giacobbi. La mostra, inoltre, è arricchita da dieci elaborati su carta compiuti dagli allievi con la guida della prof.ssa De Felice.
L’installazione digitale, intitolata dal prof. Frainetti “Nelle tue mani, il cielo!”, si compone di due grandi pannelli disposti specularmente, raffiguranti attori: si passa da personaggi resi celebri da film-capolavoro di registi entrati a far parte a pieno titolo della storia del cinema (Anita Ekberg, Audrey Hepburn, Malcolm Mc Dowell, giusto per fare qualche nome), a protagonisti dello star system contemporaneo (come Jim Carrey, Leonardo Di Caprio, Hugh Laurie). Il modo in cui sono accostate le figure, nonché l’alternarsi di tinte dal sapore pop, tonalità neutre e bianco e nero, donano al fruitore un forte impatto visivo.
Gli elaborati plastici e i disegni hanno come tema comune l’albero, elemento che dalle civiltà primitive ai nostri giorni, dalle culture orientali al Cristianesimo, è stato investito di rimandi simbolici e significati allegorici (Albero della Vita, Asse Cosmico, Ciclo Vitale che si autorigenera). A livello formale, è interessante il gioco che si viene a creare tra la tridimensionalità delle piccole sculture, quinte di un teatrino vivace, e i disegni volutamente bidimensionali.
I dipinti, ritraenti attori nel ruolo di protagonisti, momenti di backstage, particolari di costumi, ambientazioni prese in prestito da scene di film, pur nella diversità tecnica e del taglio compositivo, sono accomunati dalla resa realistica del soggetto.
I video, infine, attraverso la ripresa dal vivo di progetti didattici, ribadiscono l’impegno del Liceo nella creazione di un ponte tra scuola e società, ponendo l’accento sul rapporto che l’arte intrattiene con la cultura, la politica, l’economia; questione, questa, tra le più calde e controverse della crisi italiana.
Il tema della mostra, ossia il rapporto tra arte e cinema, oltre che dalla scelta dei soggetti, è ribadito dall’impianto allestitivo, volto a creare un ambiente scenografico in cui il fruitore si muova da spettatore e al contempo da protagonista.