Il gioiello di design
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Esposizione di gioielli di design.
Comunicato stampa
Il gioiello, come gli abiti, definisce l’identità di chi lo indossa. Il valore è dato da un insieme di fattori (il materiale, lo studio, l’idea, la portabilità ecc… ) che sono parte integrante di una progettazione. Famosi architetti come Peter Eisenman, Arata Isozaki, Richard Meier, Michele De Lucchi, Alessandro Mendini, Hans Hollein, Gae Aulenti, Bruno Munari si sono cimentati con la progettazione di gioielli e monili: opere in scala che hanno innescato un processo di libertà per sfuggire ai tradizionali canoni estetici propri del "gioiello" così come era stato vissuto negli ultimi secoli. Il gioiello diventa così un'architettura da indossare. Gli architetti interpretano il gioiello considerando la progettazione fondamentale e prioritaria rispetto al materiale o comunque fortemente integrata con esso e dedicano una particolare attenzione ai materiali non convenzionalmente usati nella gioielleria, allo studio delle forme, dell’ergonomia, all'integrazione di nuove tecniche. Con questi presupposti nascono i gioielli che verranno esposti dal 10 al 20 giugno presso la Casa dell'Architettura nella Mostra "Il gioiello di design - una sfida progettuale" promossa dalla Consulta professione Iunior dell'Ordine degli Architetti di Roma e provincia, che ha curato la selezione delle opere e degli autori in mostra. Gli architetti progettisti sono professionisti sia attivi nel settore del design per la gioielleria sia alla loro prima esperienza.
Di ogni realizzazione in mostra verrà esposto l'iter progettuale e l'idea di base che ne ha ispirato la realizzazione.
La mostra esporrà opere di:
Antonella Ancarani (realizzazione G&D De Stefano / autoprodotto), Elviro Di Meo & Antonio Rossetti (autoprodotto), Paola Ferri (autoprodotto), Roberto Funaro (realizzazione Alessandro Lillini e Andrea Guzzini), Lamberto Lepri (realizzazione Aldo Patruno), Floriana Maracchia (autoprodotto), Marika Tombolillo (realizzazione Tito Negri).