Il Corpo Insensato

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO DELLA RAGIONE
Piazza Vecchia , Bergamo, Italia
Date
Dal al
Vernissage
15/11/2019
Contatti
Sito web: https://www.theblank.it/
Curatori
Stefano Raimondi
Generi
arte contemporanea, collettiva
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Nel cuore di Città Alta, la Sala delle Capriate di Palazzo della Ragione ospita la mostra Il Corpo Insensato, a cura di Stefano Raimondi.

Comunicato stampa

Dal 15 novembre 2019 al 6 gennaio 2020, nel cuore di Città Alta, la Sala delle Capriate di Palazzo della Ragione ospita la mostra Il Corpo Insensato, a cura di Stefano Raimondi. Una ricerca incarnata nelle opere dei più importanti artisti internazionali quali Vanessa Beecroft, Mariella Bettineschi, Joseph Beuys, Maurizio Cattelan, Elmgreen & Dragset, Hans-Peter Feldmann, Regina José Galindo, Oscar Giaconia, Gilbert & George, Mimmo Jodice, Anish Kapoor, William Kentridge, Barbara Kruger, Eva Marisaldi, Jonathan Monk, Hermann Nitsch, Paul McCarthy, Takashi Murakami, Andres Serrano, Cindy Sherman, Thomas Schütte, Bill Viola, Sislej Xhafa.

Parafrasando il titolo di un lavoro di Barbara Kruger, il corpo oggi è “un campo di battaglia”, privo di senso e di sensi, vessato, reso oggetto, devitalizzato, dislocato, osteggiato, inutilizzato, sottratto, mascherato, riconfigurato e riprodotto. Tecnologia, politica, ecologia, religione, archeologia, cultura sono alcune delle forze che concorrono a una ridefinizione perpetua del corpo. Oggi appare difficile parlare del corpo al singolare, ogni corpo è plurale, si moltiplica in corpi diversi, ognuno con le sue funzioni e i suoi obiettivi.

Attraverso l’allestimento ideato da Maria Marzia Minelli, le opere dialogano con gli affascinanti e ancora poco conosciuti affreschi medievali e rinascimentali presenti nello spazio espositivo, che hanno proprio nel corpo l’elemento principale della figurazione, abbracciando così un arco temporale di oltre sette secoli.

La mostra, organizzata da The Blank Contemporary Art, è frutto di una più ampia intesa culturale con il Comune di Bergamo volta alla valorizzazione e promozione di Bergamo come città d’arte e cultura.
La mostra è resa inoltre possibile dal sostegno e contributo di Regione Lombardia, Fondazione UBI Banca Popolare di Bergamo, Fondazione della Comunità Bergamasca, Isocell S.p.A., Dielle Ceramiche S.p.A., Quid – Value to communication.