Icônes

Informazioni Evento

Luogo
PUNTA DELLA DOGANA - FRANCOIS PINAULT FOUNDATION
Dorsoduro 2, Venezia, Italia
Date
Dal al

La mostra è aperta dalle 10:00 alle 19:00, ultimo ingresso alle 18:00.

Vernissage
31/03/2023

su invito

Biglietti

Intero: 15€ Ridotto: 12€ Gratuito per i Members Pinault Collection e per i visitatori fino ai 19 anni Gratuito per i residenti nella Città metropolitana di Venezia e gli studenti degli atenei veneziani: tutti i mercoledì, il primo giorno e l'ultimo giorno di apertura delle mostre

Curatori
Emma Lavigne, Bruno Racine
Uffici stampa
PAOLA C. MANFREDI STUDIO
Generi
arte contemporanea, collettiva
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La mostra ruota attorno alle opere della Pinault Collection.

Comunicato stampa

Dal 2 aprile al 26 novembre, Punta della Dogana presenta la mostra tematica "Icônes" che ruota attorno alle opere della Pinault Collection, invitando alla riflessione sul tema dell'icona e dello statuto dell'immagine.

La parola “icona” ha due accezioni: la sua etimologia greca rimanda ai concetti di “immagine” e “somiglianza”, mentre il suo utilizzo generalmente si riferisce alla pittura religiosa, in tempi più recenti il termine è stato associato all’idea di modello, figura emblematica. L’immagine – la sua capacità di rappresentare una presenza, tra apparizione e sparizione, ombra e luce, di raffigurare uno spazio fisico e di generare un’emozione empatica con i visitatori – è al centro di questa mostra concepita per gli spazi espositivi di Punta della Dogana e il contesto veneziano nello specifico, costantemente arricchito dal dialogo senza fine tra Oriente e Occidente.

L’icona – vettore del passaggio verso un altro mondo e altri stati di coscienza (contemplazione, meditazione) – riporta a una realtà trascendentale con il potere di attualizzare la presenza dell’invisibile, creando un’emozione o un abbagliamento estetico e spirituale. Queste sono le iconostasi, dispositivi che nascondono gli officianti del culto dietro un muro di immagini, come una porta verso il mondo divino. Sono opere che generano spazi come tante pause o luoghi di raccoglimento nell’era della saturazione di immagini e della loro appropriazione indebita. Dipinti viventi, riti e tutto ciò che fa dell’immagine uno spazio di relazione tra gli esseri umani e che li trascende costituisce il cuore della riflessione proposta dalla mostra.

Citando Marie-José Mondzain che nella sua riflessione filosofica dedicata al cineasta russo Andrej Tarkovskij sottolinea come l’autore del film Andrej Rublëv, attraverso la sua poetica cinematografica: “strappa l’icona dalla Chiesa e associa l’avventura dello sguardo alla costituzione di una nuova assemblea”. Le opere raccolte invitano attraverso l’esplorazione del significato stesso di immagine a una condivisione di ciò che è visibile.

“Icônes” è una mostra tematica che riunisce opere della Collezione Pinault realizzate dagli artisti Josef Albers, James Lee Byars, Maurizio Cattelan, Étienne Chambaud, Edith Dekyndt, Sergej Eisenstein, Lucio Fontana, Theaster Gates, David Hammons, Arthur Jafa, Donald Judd, On Kawara, Kimsooja, Joseph Kosuth, Sherrie Levine, Francesco Lo Savio, Agnes Martin, Paulo Nazareth, Camille Norment, Roman Opałka, Lygia Pape, Michel Parmentier, Philippe Parreno, Robert Ryman, Dineo Seshee Bopape, Dayanita Singh, Rudolf Stingel, Andrej Tarkovskij, Lee Ufan, Danh Vo e Chen Zhen.

Tra figurazione e astrazione, la mostra invoca tutte le sfaccettature dell’immagine nel contesto artistico – pittura, video, suono, istallazione, performance – attraverso una selezione di opere emblematiche della Collezione Pinault e di dialoghi inediti tra artisti che le sono particolarmente cari (David Hammons/Agnes Martin; Danh Vo/Rudolf Stingel; Sherrie Levine/On Kawara…). La mostra intende rappresentare sia la fragilità sia la potenza delle immagini e il loro carattere polisemico: le opere diventano apparizioni, illuminazioni, rivelazioni, fino alla trasfigurazione.

Il primo giorno di apertura l'ingresso è gratuito per i residenti nella città metropolitana di Venezia e per gli studenti iscritti agli atenei veneziani, previa esibizione di valido documento.

La mostra è aperta dalle 10:00 alle 19:00, ultimo ingresso alle 18:00.

A cura di Emma Lavigne, direttrice generale della Pinault Collection, e Bruno Racine, direttore e amministratore delegato di Palazzo Grassi – Punta della Dogana

Palazzo Grassi è aperto tutti i giorni, tranne il martedì, dalle ore 10 alle ore 19.
Punta della Dogana riapre le porte al pubblico domenica 2 aprile 2023.

Biglietto unico per accedere alle mostre in corso a Palazzo Grassi e Punta della Dogana:
Intero: 15€
Ridotto: 12€
Gratuito per i Members Pinault Collection e per i visitatori fino ai 19 anni

Gratuito per i residenti nella Città metropolitana di Venezia e gli studenti degli atenei veneziani: tutti i mercoledì, il primo giorno e l'ultimo giorno di apertura delle mostre

Sono disponibili visite guidate per i gruppi e per le scuole.

Tutti i giorni, dalle ore 11 alle 13 e dalle ore 16 alle 18, è disponibile un servizio gratuito di mediazione culturale, con lo scopo di facilitare la fruizione delle mostre da parte del pubblico.