Iacp-Ater Venezia. Tra laguna e terraferma

Informazioni Evento

Luogo
IUAV - EX COTONIFICIO VENEZIANO S. MARTA
Dorsoduro 2196, Venezia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 13,30, il giovedì anche dalle 15 alle 17

Vernissage
12/03/2015

ore 12,30

Biglietti

ingresso libero

Generi
documentaria

L’Ater di Venezia, e prima l’Iacp, è da cento anni tra i principali protagonisti delle trasformazioni urbane e edilizie di Venezia.

Comunicato stampa

Venezia, 3 marzo 2015 – L’Ater di Venezia, e prima l’Iacp, è da cento anni tra i principali protagonisti delle trasformazioni urbane e edilizie di Venezia.
Per documentarle, in particolare negli anni tra le due guerre, cruciali per la nascita del “policentrismo urbano” di Venezia, l’Ater di Venezia ha messo a disposizione dell’Università Iuav di Venezia il proprio archivio progetti che, col materiale dell’analogo archivio dell’Iuav, ha consentito l’allestimento di una mostra dal titolo “Iacp-Ater Venezia – Tra laguna e terraferma – La nascita della Grande Venezia, 1914-1936”.
La mostra, organizzata dall’Iuav e curata da Maria Bonaiti e Cecilia Rostagni, con Vittorio De Battisti Besi e Andrea Pastorello, si terrà nella Sala espositiva dell’Archivio progetti dell’Iuav (Dorsoduro 2196, Venezia) dal 12 marzo al 3 aprile prossimi (ingresso libero dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 13,30, il giovedì anche dalle 15 alle 17).
Per la prima volta saranno esposti materiali relativi ai nuovi quartieri di Città giardino al Lido, di Santa Marta, della Giudecca, di Sant’Elena, e poi, negli anni Trenta, di Marghera: disegni, progetti, tavole anche colorate e autografate da grandi architetti, fotografie, documenti in gran parte mai visti prima, a raccontare una fase dello sviluppo di Venezia in senso moderno, con attenzione alle nuove realtà dell’economia, ma senza trascurare il rapporto con l’ambiente lagunare e la storia della città.
All’inaugurazione, il 12 marzo, alle ore 15, interverranno il presidente dell’Ater di Venezia Alberto Mazzonetto, la responsabile dell’Archivio progetti Iuav Serena Maffioletti, le curatrici Maria Bonaiti e Cecilia Rostagni.
L’iniziativa si svolge in collaborazione con Federcasa e beneficia del contributo della Regione del Veneto.