Iacopo Pasqui – Uncommontime

Informazioni Evento

Luogo
LAGO BRERA
Via Brera 30, Milano, Italia
Date
Dal al
Vernissage
20/02/2013

ore 19

Artisti
Iacopo Pasqui
Curatori
Sabrina Zimei, Marco Bravo
Generi
fotografia, personale
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L’esposizione fotografica mostrerà il lavoro del fotografo vincitore della prima edizione del Leica Talent 24×36, iniziato nel 2011 e terminato nel marzo 2012.

Comunicato stampa

La personale “UNCOMMONTIME” di Iacopo Pasqui presentata all’Appartamento LAGO - Brera è creata in collaborazione con LEICA Camera Italia e nasce come prima forma di collaborazione tra due Tenant - Sabrina Zimei e Marco Bravo - nel quadro del nuovo Network degli Appartamenti LAGO italiani.

L’esposizione fotografica mostrerà il lavoro del fotografo vincitore della prima edizione del Leica Talent 24x36, iniziato nel 2011 e terminato nel marzo 2012. Insieme alle 36 fotografie che compongono il lavoro, prodotto e realizzato per la fase finale del progetto Leica Talent, sarà presentato anche il libro “UNCOMMONTIME”, pubblicato dall’autore in edizione numerata e firmata, che raccoglie tutte le immagini dell’intero progetto.

UNCOMMONTIME
Uncommon time è un diario fotografico realizzato in dodici settimane e sviluppato in trittici, ed è il racconto di una realtà attraverso i non luoghi del quotidiano. Il lavoro esplora il tessuto urbano con il quale solitamente l’autore si relaziona, e ritrae momenti e situazioni nelle quali è coinvolto, per volontà o casualità.
Uncommon time è una storia precisa che si sviluppa nella sequenzialità dei trentasei scatti fotografici. Tutto il lavoro è incentrato sul concetto di assenza e non riconoscibilità del tempo e sul continuo rapporto tra realtà e finzione. Questa dicotomia, propria del suo quotidiano, lo ha spinto a lavorare con criticità nei confronti di ciò che lo circonda, partendo dall’analisi dei paesaggi mutevoli e non in vista attraverso i quali si sviluppa la narrazione, fino ad arrivare alla sua conclusione, fatta di presenze e assenze.
In questo lavoro l’autore non ha cercato una visione comune della città, ha piuttosto adattato il suo immaginario a ciò che ha incontrato, creando una sorta di mondo parallelo, una via di fuga dal reale. Uncommon time è un teatro, è un circo, o forse, più semplicemente, una visione del vero.

LEICA TALENT 24X36, ONE CAMERA ONE SHOT ONE CITY
Nel 2011, Leica Camera in collaborazione con Develon, agenzia di comunicazione, ha creato la prima edizione di un contest fotografico intitolato Leica Talent 24x36. Il progetto, che ha visto la partecipazione di oltre 45.000 partecipanti è stato pensato per dare visibilità e opportunità lavorative ai giovani fotografi ed è stato sviluppato in due differenti fasi, esclusivamente sul web, attraverso la diffusione tramite social network (facebook e twitter) ed il portale di web di Leica Camera Italia (www.lab.leica-camera.it). La prima parte consisteva nell’invio di tre fotografie da parte di ciuscun partecipante, selezionate successivamente da una giuria composta da photoeditor e fotografi di fama internazionale, delle agenzie MAGNUM e Contrasto. Al termine del primo step sono stati scelti ventiquattro fotografi finalisti, incaricati di realizzare un progetto sulla propria città di residenza utilizzando una macchina fotografica Leica X1, data in dotazione a ciascuno di loro. Ogni lavoro, durato dodici settimane, prevedeva la consegna tramite upload di tre fotografie alla settimana sulla rispettiva pagina web di ogni fotografo, all’interno del portale Leica Lab, per un totale di trentasei scatti finali. I tre vincitori finali hanno ottenuto rispettivamente un assignment per le testate “Vanity Fair” (Marco Casino), “Gruppo l’Espresso/Repubblica (Emanuele Lami), e Leica/Magnum (Iacopo Pasqui).

IACOPO PASQUI (Firenze, 1984) E’ un fotografo documentarista. Si dedica professionalmente alla fotografia dal 2008. Ha realizzato numerosi progetti in Estremo e Medio Oriente, in Africa del nord e negli Stati Uniti. Attualmente la sua ricerca è incentrata sul paesaggio, naturale e artificiale e sugli aspetti legati al quotidiano. La sua fotografia si concentra sulla luce e sul colore mettendone in relazione i significati nei diversi contesti sociali che sceglie di ritrarre. Da qualche tempo lavora sulla realtà legata al suo territorio di appartenenza e all’analisi dei comportamenti sociali, ma continua a seguire progetti che lo portano fuori dall’Italia e dall’Europa. E’ fra i tre vincitori del Leica Talent 2011. Collabora con Leica Camera Italia.
Nel 2012 è il più giovane autore contemporaneo inserito nel libro “Storia della fotografia in Italia. Dal 1839 ad oggi.” di G. D’Autilia (Einaudi, Torino 2012). Ha pubblicato per Librìa: “Le stanze di Tonia”, con Lucio Rosato (Librìa, Melfi 2012) e “La città Adriatica”, a cura di Lucio Rosato, AAVV, fotografie di Iacopo Pasqui (Librìa, Melfi 2012).