Grande Asta per i Martedì Critici
Le opere donate da alcuni degli artisti protagonisti degli incontri dei «Martedì Critici» degli anni passati, tutti solidali con l’idea che questa importante voce degli artisti e opportunità di scambio con il pubblico, non si debba spegnere, saranno all’asta.
Comunicato stampa
Martedì Critici»: a Roma si riparte con un’asta
Il 9 aprile il primo appuntamento al Chiostro del Bramante,
e il 23 aprile, a La Nuova Pesa, la «Grande Asta per i Martedì Critici»
Roma. Dopo gli appuntamenti invernali presso il Museo Pecci di Milano, ad aprile e maggio tornano a Roma, presso il Chiostro del Bramante, gli incontri con artisti de «I Martedì Critici». I talk sono stati ideati nel 2010 da Alberto Dambruoso, che li ha curati negli ultimi due anni assieme a Marco Tonelli. Nella nuova edizione romana, Dambruoso sarà affiancato da Guglielmo Gigliotti.
A Gianni Dessì (9 aprile) e Alberto Di Fabio (16 aprile) seguiranno gli appuntamenti con Jannis Kounellis, Gregorio Botta, Claudio Verna, Bizhan Bassiri, con inizio alle ore 20.00.
A sostegno di questo appuntamento, che ha riscosso nel tempo ampio successo di pubblico e grande eco sulla stampa, e su suggerimento di molti degli artisti che vi hanno già preso parte, si svolgerà martedì 23 aprile, alle ore 19.00, presso la galleria La Nuova Pesa (Via del Corso, 530), la «Grande Asta per i Martedì Critici», organizzata da Laura Lionetti. Battitore sarà Luciano Carnaroli.
Le opere in asta sono di Renato Mambor, Luca Maria Patella, Sergio Lombardo, Maurizio Mochetti, Luigi Ontani, Giosetta Fioroni, Giovanni Albanese, Vittorio Messina, Pizzi Cannella, H.H. Lim, Pietro Ruffo, Giuseppe Gallo, Pietro Fortuna, Matteo Montani, Andrea Aquilanti, Flavio Favelli, Bizhan Bassiri, Gianni Dessì, Gregorio Botta, Paolo Canevari, Felice Levini, Alberto Di Fabio, Goldiechiari, Arcangelo Sassolino, Stefano Di Stasio, Andrea Fogli, Luana Perilli, Maurizio Donzelli, Giancarlo Limoni Mauro Di Silvestre, Giuseppe Salvatori, Jack Sal, Giacinto Occhionero, Antonello Viola, Giancarlo Neri, Gianfranco Gorgoni. In asta anche un’opera donata da Fabio Sargentini, il cui autore rimane al momento segreto.
Le opere donate da alcuni degli artisti protagonisti degli incontri dei «Martedì Critici» degli anni passati, tutti solidali con l’idea che questa importante voce degli artisti e opportunità di scambio con il pubblico, non si debba spegnere, saranno in esposizione da sabato 20 aprile (16.30-19) a La Nuova Pesa (dom. 21 e lun. 22 ore 11-19, martedì 23 ore 11-18). Dopo il sostegno degli anni passati da parte di Incontri Internazionali d’Arte e di CortoArteCircuito e di qualche recente sponsorizzazione, questi appuntamenti si sono retti principalmente sulle forze dei loro conduttori senza alcun aiuto da parte delle istituzioni, che anzi, occorre ricordarlo, hanno imposto in passato all’associazione culturale sgradevoli tariffari per la concessione dell’Auditorium di Mecenate, mantenendo al contempo il costo del biglietto di ingresso al pubblico, nonostante le numerose richieste affinché questo fosse eliminato.
La «Grande Asta per i Martedì Critici» è stata istituita per dare nuova linfa ad incontri che mettono al centro l’arte e gli artisti, dopo un lungo periodo di loro paradossale perifericità all’interno del cosiddetto «sistema dell’arte». La coscienza dell’arte necessita di pensieri, scambi e parole, di ragionamenti sui come e sui «perché» di una disciplina dello spirito alla quale nessuna civiltà può rinunciare, al di là di ogni crisi, perché l’arte non va mai in crisi.
E’ significativo che tali istanze abbiano trovato il sostegno logistico di una galleria come la Nuova Pesa, nella persona della direttrice, Simona Marchini, da sempre impegnata a sostenere progetti culturali con elevato contenuto etico oltreché estetico.
Si ringraziano tutti gli artisti che hanno aderito all’iniziativa, il cui gesto permetterà ad altri artisti di poter esprimersi, come loro hanno fatto, in un successivo appuntamento dei «Martedì Critici».
Inoltre si ringraziano il corniciaio Aldo Colutto
I «Martedì Critici» si svolgono anche grazie alla preziosa collaborazione di Sara De Chiara e Laura Lionetti.