Giovanni Kronenberg

  • MARS

Informazioni Evento

Luogo
MARS
Via Guido Guinizelli 6, Milano, Italia
Date
Dal al

5 – 9 settembre 2018 su appuntamento

Vernissage
05/09/2018

ore 18

Artisti
Giovanni Kronenberg
Generi
arte contemporanea, personale
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La mostra presenta sculture, disegni e interventi, realizzati recentemente o in anni passati ma mai esposte prima.

Comunicato stampa

Mars ha il piacere di inaugurare la stagione espositiva con una mostra di Giovanni Kronenberg.

La mostra presenta sculture, disegni e interventi, realizzati recentemente o in anni passati ma mai esposte prima. Le opere sono famigliari con l’intera produzione dell’artista: oggetti peculiari, inconsueti e eterocliti -l’artista li definisce "non consumati dagli sguardi”-.
Kronenberg interviene con modifiche o spostamenti, in alcuni casi minimi in altri più radicali, volti a condizionarne l'ergonomia o lo statuto e capaci di mettere in comunicazione tempi distanti in nessun caso raggiungibili tra loro.
L'artista opera attraverso una grammatica combinatoria incentrata sulla lenta sedimentazione di qualità evocative che gli oggetti possiedono di per se, e sulla successiva alterazione di quelle stesse qualità attraverso forme di intrusione.

Giovanni Kronenberg è nato a Milano nel 1974, città dove vive e lavora.
Le sue opere sono state esposte in gallerie private, fondazioni e musei tra cui si ricordano Renata Fabbri arte contemporanea di Milano (2017), Z2o Sara Zanin di Roma (2016), Studio Guenzani di Milano (2012, 2007, 2006), la galleria Fuoricampo Bruxelles (2014), il MAXXI di Roma (2007), il MACRO di Roma (2012), la Nomas Foundation di Roma (2012), l'Istituto Culturale Polacco di Roma (2015), il Museo di Arte contemporanea di Lugano (2009), la basilica Palladiana di Vicenza (2013), il Foro Italico di Roma (2014), la Fondazione Spinola Banna di Torino (2008), la Fondazione Ratti di Como (2003), la Fondazione Sandretto di Torino (2011), Arte all'arte/Galleria Continua di San Gimignano (2005) e Viafarini a Milano (2005 e 2004). Sul suo lavoro hanno scritto testi critici Alessandro Rabottini, Simone Menegoi e Davide Ferri, tra gli altri.