Giappone. I giovani e l’artigianato

Informazioni Evento

Luogo
MAC - MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA
Viale Elisa Ancona, 6 20851, Lissone, Italia
Date
Dal al

martedì – mercoledì - venerdì 15.00 – 19.00
giovedì – 15-00 – 23.00
sabato e festivi 10 - 12 / 15 -19

Vernissage
13/03/2014

ore 20,30

Patrocini

Patrocinio Consolato Generale del Giappone in Milano
Città di Lissone

Promosso da APA Confartigianato Milano Monza e Brianza – sez. Lissone
Museo d’Arte Contemporanea

In collaborazione con TASK Traditional Arts Super College of Kyoto
KYOBI Kyoto College of Arts and Crafts
Fondazione per la promozione dell’Artigianato di Kyoto
Centro Studi Luigi Gatti – APA Confartigianato Milano Monza e Brianza
Scuola Superiore d‘Arte Applicata del Castello Sforzesco - Milano –
Laboratorio Arazzo Contemporaneo
Artigianarte Monza

Generi
arte etnica
Loading…

L’esposizione è innanzitutto un viaggio nel mondo e nel tempo e, anche in questo caso, in un duplice senso. Le opere esposte infatti arrivano dal Giappone, più precisamente dall’antica capitale Kyoto, e rappresentano il meglio della produzione manuale giapponese.

Comunicato stampa

Una mostra per scoprire il manufatto di artigianato d’arte. APA Confartigianato Milano Monza e Brianza – sez. Lissone propone un percorso dedicato a un prodotto che racchiude in sé storia, tradizione, tecnica, valori estetici e innovazione, accompagnati da un omaggio a una delle lavorazioni più caratteristiche dell’artigianato giapponese: il kimono.

Gli Artigiani di Lissone, con questa mostra, vogliono proseguire la propria mission legata alla conoscenza e all’interscambio delle eccellenze dell’artigianato nel mondo.

La mostra “GIAPPONE – I GIOVANI E L’ARTIGIANATO un percorso tra tradizione e innovazione e OMAGGIO A KYOTO “esposta al Museo d’Arte Contemporanea di Lissone dal 13 marzo 2014, è realizzata in collaborazione con il Museo d’Arte Contemporanea, con il patrocinio della Città di Lissone e del Consolato Generale del Giappone a Milano.

L’esposizione è innanzitutto un viaggio nel mondo e nel tempo e, anche in questo caso, in un duplice senso. Le opere esposte infatti arrivano dal Giappone, più precisamente dall’antica capitale Kyoto, e rappresentano il meglio della produzione manuale giapponese. Oggetti perfetti e unici, che le macchine non potrebbero realizzare. Non artigianato seriale, magari manufatti apparentemente umili, ma di grande valore. Lavori che nascono dalle mani dei giovani studenti, sotto l’attenta guida dei Maestri artigiani giapponesi, nella più importante scuola di artigianato giapponese la TASK - Traditional Arts Super College of Kyoto. Una scuola dove nascono i nuovi artigiani.

Questa mostra rappresenta un punto importante a salvaguardia dei prodotti di artigianato d’eccellenza: botteghe e saperi che si tramandano in tradizioni millenarie, ma che nella nostra epoca rischiano di sparire.

L’obiettivo di questo progetto è anche dare un’immagine diversa del Giappone rispetto a quella che emerge sempre su alcuni temi (la tecnologia, i manga, i videogiochi, etc.).
Qui si parte da un punto di vista estremamente tradizionale per rivisitarlo e per indagare nuove strade.

La mostra si snoda in un percorso di ceramiche, legno, metallo, bamboo, lacca, carta, con manufatti che, partendo dalla conoscenza della tecnica tradizionale, vengono rielaborati dai giovani per rappresentare la “nuova tradizione”.

Ad integrazione del discorso dell’artigianato artistico elaborato dai giovani giapponesi si è reso omaggio alla Città di Kyoto , capitale dell’artigianato artistico giapponese, con una collezione di kimono reinterpretati dagli allievi della Scuola d’Arte applicata del Castello – Milano – laboratorio arazzo contemporaneo.
Una collezione dove la materia diventa protagonista, con le sue trame e gli orditi, in una ricerca di forme, anche astratte , ma che si ricollegano sempre al concetto di kimono.
Il kimono - 着物 - è un indumento tradizionale nonché il costume nazionale giapponese. Il kimono è una veste a forma di T, dalle linee dritte, che arriva fino alle caviglie, con colletto e maniche lunghe. Tradizionalmente, le donne nubili indossano kimono con maniche estremamente lunghe che arrivano fin quasi a terra, chiamato furisode. La veste è avvolta attorno al corpo, sempre con il lembo sinistro sopra quello destro (tranne che in alcuni eventi dove avviene il contrario), e fissato da un'ampia cintura annodata sul retro chiamata obi.