Gianni Politi – Viva la muerte!

Informazioni Evento

Luogo
BIBLIOTECA - CASANATENSE
Via Di Sant'Ignazio 52, Roma, Italia
Date
Dal al
Vernissage
17/03/2012

ore 18.30

Artisti
Gianni Politi
Curatori
Costanza Paissan
Generi
arte contemporanea, personale
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Un percorso sulla pittura e all’interno della pittura, in cui l’immagine si ripete in infinite variazioni. Un cammino dello sguardo attraverso le varie declinazioni della rovina e del dolore. Un itinerario difficoltoso che culmina nell’incanto del colore, nella sorpresa della luce.

Comunicato stampa

Un percorso sulla pittura e all’interno della pittura, in cui l’immagine si ripete in infinite variazioni. Un cammino dello sguardo attraverso le varie declinazioni della rovina e del dolore. Un itinerario difficoltoso che culmina nell’incanto del colore, nella sorpresa della luce. Sabato 17 marzo 2012 il salone monumentale della Biblioteca Casanatense di Roma ospita il nuovo progetto espositivo di Gianni Politi (Roma, 1986), dal titolo Viva la muerte! Omaggio a Santa Maria Gloriosa dei Frari: nove tele monumentali sono disposte nello spazio grandioso delimitato dalle scaffalature e dalle teche di legno della Biblioteca Casanatense, come lungo le navate di una basilica. Il salone diventa così un ampio passaggio lungo il quale il visitatore affronta una tormentata via crucis visiva, ritmata dalla presenza reiterata di dipinti dal medesimo soggetto – scheletri umani, fantasmi di corpi – fino al raggiungimento dell’estasi, in un’esplosione di pigmenti colorati che riproducono la stessa immagine ingrandita e dilatata. La Basilica veneziana citata nel titolo rappresenta per l’artista un riferimento simbolico e concettuale: un luogo in cui lo sguardo compie un itinerario lungo e complesso, in cui la luce svolge un ruolo fondamentale nel rivelare sia la dimensione dell’ombra (presente nei monumenti funebri della chiesa) sia quella del colore (esaltata nella pittura di Tiziano). Il ritmo della mostra è scandito dalle figure dei dipinti, dai corpi esplosi e dissezionati che si stagliano scuri sui fondi bianchi e accecanti delle tele; la melodia visiva si ripete e varia allo stesso tempo, seguendo le direzioni pittoriche mutevoli di ogni opera, l’equilibrio tra luce e ombra; la musica formale cresce fino a interrompersi nel mistero della grande tela finale, rivolta verso il fondo, come verso il coro di un edificio ecclesiastico. Una pausa nel percorso visivo, cui segue la deflagrazione cromatica iridescente di una morte annunciata. Viva la muerte! è l’inno alla vitalità della caduta, alla forza della resa, all’energia del fallimento. Il progetto sarà documentato da un catalogo edito da cura books arricchito da un’edizione limitata a opera dell’artista. Gianni Politi è nato nel 1986 a Roma, dove vive e lavora. Sue mostre personali sono state ospitate da Palazzo Collicola Arti Visive (Le cose non saranno mai più come prima, a cura di A. Facente) e dal Festival dei due Mondi di Spoleto (And you tool me, a cura di M.L. Bixio), da CO2 gallery, Roma. Ha inoltre partecipato a numerose mostre collettive, tra cui Nero su Nero, Castello di Rivara, Cabinet de dessin, Villa la Versiliana, Pietrasanta, Pain Thing, Palazzo Zenobio degli Armeni. Nel 2010 è stato il vincitore del Premio Celeste New York per la sezione pittura.