Giancarlo Vitali – Carte di Donne

Informazioni Evento

Luogo
BIBLIOTECA COMUNALE CENTRALE - PALAZZO SORMANI
Corso di Porta Vittoria 6 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Lunedì – sabato, 9 – 19.30

Chiuso la domenica

Vernissage
16/05/2012
Contatti
Sito web: http://www.giancarlovitali.com
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Giancarlo Vitali
Generi
arte contemporanea, personale

Matite, monotipi, tempere su incisione, acquerelli, tecniche miste, genericamente “opere su carta” del maestro Giancarlo Vitali, realizzate dagli anni cinquanta a oggi, selezionate per comporre, insieme agli scritti di Andrea Vitali, il settimo volume intitolato Donne Donne della collana iVitali pubblicata da Cinquesensi Editore. In mostra anche le edizioni in tiratura limitata di ognuno dei sette titoli della collana.

Comunicato stampa

Mostra Giancarlo Vitali: Carte di Donne

Dal 16 al 30 maggio, Palazzo Sormani - Spazio Espositivo – piano terreno

Carte di Donne, in anteprima, le opere su carta di Giancarlo Vitali che illustrano il titolo Donne Donne.

Spazio espositivo di Palazzo Sormani.

Matite, monotipi, tempere su incisione, acquerelli, tecniche miste, genericamente “opere su carta” del maestro Giancarlo Vitali, realizzate dagli anni cinquanta a oggi, selezionate per comporre, insieme agli scritti di Andrea Vitali, il settimo volume intitolato Donne Donne della collana iVitali pubblicata da Cinquesensi Editore. In mostra anche le edizioni in tiratura limitata di ognuno dei sette titoli della collana.

Presentazione del libro Donne donne

Giovedì, 24 maggio 2012 ore 18, Palazzo Sormani - Sala del Grechetto

Scritti attorno all’inestricabile universo femminile, quelli che Andrea Vitali propone in questo suo settimo titolo de “iVitali”, la collana di racconti illustrati con le opere su carta di Giancarlo Vitali.

Questa volta lo scrittore sceglie la strada della pulsione letteraria che gli permette una variazione continua di forme e ‘tonalità’. Il Vitali narratore si esprime in un lungo racconto che attraverso una storia simpaticamente paradossale, entra nei toni del surreale. E poi altre brevi prose, ora espresse nella forma di un racconto breve, ora in quella della toccata di teatro in atto unico. E infine vira in poesia e si diletta in epigrammi e perfino in facezie.

Un Andrea Vitali in parte sconosciuto, che in questo volume, in cui sembra suggerire un accenno di disillusione, svela il suo amore, la sua attrazione e la sua personale dedica all’eterno femminino di goethiana memoria.