Giampiero Corelli – Domani faccio la Brava

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO RASPONI
Via Massimo D'azeglio 2, Ravenna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

La mostra è visibile con ingresso gratuito dal 3 al 18 settembre 2022 con orari: 17-20 per i giorni feriali e 11-20 di domenica. Lunedì chiuso. Il progetto è promosso dal Comune di Ravenna e Regione Emilia- Romagna.

Vernissage
02/09/2022

ore 18.30

Artisti
Giampiero Corelli
Generi
fotografia, personale

Fotografie dedicate alle madri nelle carceri italiane.

Comunicato stampa

Inaugura venerdì 2 settembre 2022 (ore 18.30 ) a Ravenna in Palazzo Rasponi dalle Teste Domani faccio la Brava. Madri nelle carceri italiane mostra del fotoreporter ravennate Giampiero Corelli. Il percorso espositivo raccoglie 45 immagini che fanno parte di un grande lavoro di fotoreportage realizzato da Corelli in numerose carceri italiane dal 2008 a oggi. Un progetto focalizzato sulle sezioni e carceri femminili per cogliere la vita delle donne detenute ma anche delle addette di polizia penitenziaria, includendo anche chi le carceri le dirige. Un affondo in un mondo fatto di sofferenza, ma anche di tanta voglia di riscatto. Le donne colte dallo sguardo del fotografo sono spesso anche madri che si sono volute fare riprendere per dare una testimonianza forte della loro vita da recluse.
La mostra è organizzata anche in collaborazione con la Sartoria Sociale e Sostenibile Palingen, presente all’interno del carcere femminile di Pozzuoli con l’obiettivo di dare una seconda possibilità a donne in difficoltà e di recuperare tessuti altrimenti destinati allo scarto. Le donne detenute, regolarmente assunte e retribuite, hanno la possibilità di formarsi nell’arte della sartoria italiana, un modo per facilitare il loro reinserimento lavorativo al termine della pena detentiva.
L’obiettivo è proprio quello di dare visibilità al lavoro svolto dalle donne detenute e di sensibilizzare circa l’importanza dell’inclusione sociale e della tutela dell’ambiente. L’importanza di generare impatto sociale in questo contesto si evince dall’analisi di alcuni dati. Si stima infatti che siano solo il 10% i casi di recidiva nei detenuti che hanno partecipato ad un programma lavorativo o di reinserimento. Il lavoro di Giampiero Corelli, in seguito verrà presentato in altre città italiane.
La mostra è visibile con ingresso gratuito dal 3 al 18 settembre 2022 con orari: 17-20 per i giorni feriali e 11-20 di domenica. Lunedì chiuso. Il progetto è promosso dal Comune di Ravenna e Regione Emilia- Romagna.

Giampiero Corelli
Giampiero Corelli lavora come fotoreporter da 35 anni. Collabora con diverse testate giornalistiche e agenzie fotografiche tra le quali Il Resto del Carlino, Il Messaggero, La Repubblica, Il Venerdì di Repubblica. Da sempre interessato alla dimensione femminile, indagata attraverso la lente delle problematiche sociali, ha realizzato numerosi reportage che si sono tradotti in mostre e pubblicazioni, tra le quali: Io non m’arrendo – Dieci storie di donne badanti; Donne che non tremano: i volti e le storie de L’Aquila dopo il terremoto; Il vento negli occhi, reportage sulle donne militari italiane impegnante nella missione militare in Afghanistan; Tempi diversi, sulle suore di clausura; Data mi fu soave medicina, lavoro fotografico realizzato all’interno di ospedali durante il primo lockdown per l ‘emergenza Covid 19.