Francisco Spadoni

Sotto i riflettori: temi, caratteri e metodologie progettuali delle recenti esperienze architettoniche del Brasile. e costituisce la prima tappa di un percorso che toccherà altre sedi universitarie e istituzionali italiane.

Comunicato stampa

ARCHITETTURA. FRANCISCO SPADONI A PALERMO PER DISCUTERE DI CITTA’ E ESPERIENZE ARCHITETTONICHE. IN MOSTRA FINO AL 3 DICEMBRE ANCHE DISEGNI E MODELLI REALIZZATI IN SUD AMERICA

DOMANI 21 NOVEMBRE, AULA MAGNA “MARGHERITA DE SIMONE”
DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA - EDIFICIO 14 VIALE DELLE SCIENZE
SEMINARIO ORE 17,00 - INAUGURAZIONE MOSTRA ORE 19,00

Palermo 20 novembre. Come si evolvono le città? Quanto sono utili per la progettazione, processi come il dibattito pubblico? Come affermare il concetto di etica urbana? Sono alcune delle domande al centro del seminario che si terrà domani, 21 novembre alle ore 17,00, al Dipartimento di architettura dell’Università di Palermo (Aula “Margherita De Simone” – edificio 14) e che avrà come protagonista Francisco Spadoni, architetto e professore alla Facoltà di Architettura e Urbanistica dell’Università di São Paulo (FAUUSP) dove attualmente coordina il corso post-laurea in Progettazione. Un evento organizzato da Giovanni Bellanca, docente del Laboratorio di laurea “Spazi e luoghi per la cultura nella città contemporanea” col patrocinio dell’Ordine degli architetti di Palermo e che vedrà confrontarsi con Spadoni: Maurizio Carta, presidente della scuola Politecnica; Andrea Sciascia, direttore del Dipartimento di Architettura; Franco Miceli, presidente dell’Ordine degli Architetti di Palermo; Mario Chiavetta, responsabile del dipartimento cultura dell’Ordine di Palermo; e Antonino Margagliotta del dipartimento di Architettura. In apertura, il saluto del rettore dell’Università, Fabrizio Micari.
La mostra che si avvale del coordinamento scientifico del professor Margagliotta, resterà visitabile fino al 3 dicembre e sarà inaugurata sempre domani alle 19,00 presso la sala mostre del Dipartimento d’Architettura. Sotto i riflettori: temi, caratteri e metodologie progettuali delle recenti esperienze architettoniche del Brasile. e costituisce la prima tappa di un percorso che toccherà altre sedi universitarie e istituzionali italiane.

Francisco Spadoni
Laureato alla FAU PUC C/Bras (1984), consegue Master (1997) e Ph:D. (2004) presso la FAU di São Paulo; frequenta il CEAA in “Teorie dell’Architettura” all’Ecole d’Architecture de Paris-Villemin (1988-1990) e, tramite i programmi Erasmus, studia presso l’Architectural Association di Londra e l'Università di Roma "La Sapienza" (1989). Lavora allo Studio di Kenzo Tange a Parigi (1988-1989), città dove inizia la sua attività professionale. Ritornato in Brasile fonda a São Paulo lo studio SPADONI AA (1996) che si occupa di progettazione a differenti scale, con una produzione che include l’architettura, l’urbanistica, il design. Ha vinto vari premi banditi dall’Instituto de Arquitetos do Brasil, tra cui il “Premio Carlos Barjas Milan!” per il Campus Makenzie SP (2004); è finalista al WAF - World Architecture Festival a Barcelona con il Pavilhão Hundai (2010); vincitore del primo premio per la Biblioteca Licée Paster (1997), per il Parque Tancredo Neves di Vitória (2006) e per il Porto Olimpico di Rio de Janeiro (2011). Realizza la sede del Centro Paula Souza che rappresenta uno dei principali progetti architettonici del centro storico di San Paolo. Nel 2011, con il progetto “L’isola nascosta”, vince il premio WAFE dei workshop estivi dello IUAV; partecipa anche a numerosi altri workshop internazionali tra cui quello relativo alla costruzione del Padiglione del Caffè (in collaborazione con il Politecnico di Milano) realizzato nell’EXPO 2016. Attualmente è responsabile di uno dei progetti di SESC (rete di servizi sociali per i lavoratori) ad Osasco, città molto vicina a São Paulo.
Francisco Spadoni ha svolto conferenze ed è stato visiting professor presso vari istituzioni in Brasile e all’estero (Argentina, Canada, Francia, Uruguay, Italia) e i suoi lavori sono stati pubblicati in riviste tra cui “Projeto”, “Arquine”, “IW Magazine”, “Betonart”, “El Arca”, “A-U”, oltre che in numerosi libri tra i quali “1000 X Architectures of America e Office Spaces-Australia”. Nel 2007 è stato il curatore del Fórum de Debates alla VII Bienal Internacional de Arquitetura de São Paulo e nel 2008 curatore, insieme a Roberto Zancan, del Forum Internacional de Arquitetura de Natal/Brasil.