Francesco Vitali – New York fiori di cemento
La Galleria Il Castello Arte Moderna e Contemporanea presenta una mostra dedicata ai lavori di Francesco Vitali (Novara, 1971), giovane fotografo d’arte, regista, scenografo e light designer laureatosi presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano.

Informazioni
- Luogo: IL CASTELLO MODERN AND CONTEMPORARY ART
- Indirizzo: Via Brera 16 - Milano - Lombardia
- Quando: dal 21/06/2011 - al 23/07/2011
- Vernissage: 21/06/2011
- Autori: Francesco Vitali
- Generi: arte contemporanea, personale
- Orari: da martedì a sabato ore 10-19 lunedì ore 15-19
Comunicato stampa
La Galleria Il Castello Arte Moderna e Contemporanea presenta una mostra dedicata ai lavori di Francesco Vitali (Novara, 1971), giovane fotografo d’arte, regista, scenografo e light designer laureatosi presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano.
Le immagini di città, e la loro manipolazione creativa, sono al centro dei lavori dell’artista, figura eclettica in grado di unire in modo innovativo e coinvolgente la fotografia tradizionale con l’elaborazione digitale delle immagini scattate, un approccio questo cui si serve per ottenere effetti surreali e astratti
Come ha osservato acutamente il critico Roberto Mutti, “… per essere fedele all’architettura e non limitarsi a una pedissequa e piatta descrizione, il fotografo deve marcare la sua indipendenza e fare un salto di qualità passando dalla rappresentazione all’interpretazione. Così si è mosso Francesco Vitali: l’assoluta libertà espressiva da lui scelta lo ha portato a creare inediti accostamenti, costruzioni ardite, moltiplicazioni speculari che si ritrovano in immagini di grande fascino” .
New York ci appare così secondo forme e geometrie nuove rispetto a quelle canoniche, ma in ogni immagine è possibile ritrovare tracce e indizi di ciò che già conosciamo e che ci è stato mostrato da tutti i punti di vista, tranne questo, perché Vitali condensa nelle proprie fotografie prospettive diverse, unendole in un gioco di simmetrie e rimandi davvero sorprendente. New York è solo il punto di partenza di un percorso iniziato nel 2007 che ha portato l’artista anche a Milano, Piacenza, Tel Aviv, Gerusalemme, Barcellona, San Francisco, Akko (Acri), città che egli ha saputo reinterpretare pur mantenendone intatta l’identità più profonda.
“Francesco Vitali resta sostanzialmente fedele alla fotografia che nelle sue opere è in ultima analisi riconoscibile come tale, ma che ora risulta in qualche modo vitalizzata, rinvigorita, spinta verso altri orizzonti visivi” (Robeto Mutti), dando vita a quei “fiori di cemento” che delineano un nuovo modo di accostarsi alla rappresentazione della città.
