Felix Schramm – Bent

Informazioni Evento

Luogo
RIBOT ARTE CONTEMPORANEA
Via Enrico Nöe 23, Milano, Italia
Date
Dal al

da mercoledì a venerdì / dalle ore 15 alle 19:30
sabato dalle 11 alle 18:30, anche su appuntamento

Vernissage
22/04/2015

ore 19

Artisti
Felix Schramm
Generi
arte contemporanea, inaugurazione, personale
Loading…

La stagione espositiva di Ribot apre al pubblico con la prima personale in Italia dell’artista tedesco Felix Schramm (Amburgo, 1970), che mette al centro della sua ricerca una particolarissima visione dello spazio caratterizzata da differenti forme scultoree e da molteplici possibilità di lettura.

Comunicato stampa

Il 22 aprile aprirà a Milano in via Enrico Nöe 23, una nuova galleria di arte contemporanea:
RIBOT - arte contemporanea

Lo spazio espositivo, caratterizzato da due grandi vetrine su strada, ospiterà un programma trasversale dove protagonisti saranno artisti italiani e internazionali.
Ogni mostra personale sarà caratterizzata da un’esclusiva produzione di un'edizione/multiplo in tiratura limitata pensata e realizzata per l’occasione dall’artista.
RIBOT nasce da un’idea di Monica Bottani.

La stagione espositiva di Ribot apre al pubblico con la prima personale in Italia dell’artista tedesco Felix Schramm (Amburgo, 1970), che mette al centro della sua ricerca una particolarissima visione dello spazio caratterizzata da differenti forme scultoree e da molteplici possibilità di lettura.

In occasione di questa mostra Schramm realizza un’installazione site specific della serie “Spatial Intersection”. Un’opera costruita con l’intersezione di strutture in legno e cartongesso, che altera fortemente la percezione dello spazio e rompe la continuità dei muri della galleria, generando cortocircuiti visivi ed emotivi. L’esplosione del muro trasforma l’architettura in scultura e modifica il concetto di ambiente, da ‘spazio da riempire’ a ‘spazio vivo e mutevole’, disposto a superare i suoi confini in funzione di una nuova dinamica del rapporto opera-spettatore.

Il concetto della compenetrazione dei piani e dell’esaltazione del potere dinamico della forma si ritrova anche nelle sculture esposte. “Omission 2” e “Quiet Might” sono calchi di teste umane in cera, gesso e resine poliuretaniche che l’artista elabora e che abbina a diversi materiali per creare un’espressività di pieni e vuoti in cui l’essenza umana si carica di teatrale drammaticità.

Il progetto espositivo si completa con l’edizione limitata di “Multilayer”, prodotta in 8 diversi esemplari, pensati da Schramm appositamente per la mostra. I collage creati attraverso la sovrapposizione di frammenti di fotografie dell’installazione in galleria, producono superfici astratte il cui spessore rimanda ancora una volta all’idea dell’immagine nata dall’accumulo di più prospettive e più punti di vista.

BENT inaugura una serie di appuntamenti editoriali a cura di Maria Villa e promossi da RIBOT.

Felix Schramm (Amburgo, 1970, vive e lavora a Düsseldorf) ha studiato scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze e presso la Kunstakademie di Düsseldorf. Ha inoltre trascorso periodi di studio a Tokyo (2000) e a Villa Massimo a Roma (2008). Sue Mostre personali e collettive si sono tenute presso prestigiosi musei e gallerie internazionali, tra questi: Palazzo delle Papesse - Centro arte Contemporanea, Siena, 2003; Hamburger Bahnhof - Museum für Gegenwart, Berlino, 2006; Museum of Modern Art, San Francisco, 2007; Palais de Tokyo, Parigi, 2009; Kunsthaus Baselland, Basilea, 2014; Frac d’Alsace, Séleslat, 2014. Le sue opere oggi sono presenti in importanti collezioni pubbliche e private come: Berkeley Art Museum, Berkeley; Museum of Modern Art, San Francisco; Hort Collection, New York e molte altre.

Via Enrico Nöe 23 – Milano
T. +39 347 050 93 23
[email protected]
www.ribotgallery.com

orari:
da mercoledì a venerdì / dalle ore 15 alle 19:30
sabato dalle 11 alle 18:30, anche su appuntamento

FELIX SCHRAMM

BENT

23 April - 27 June 2015

Opening: Wednesday 22 April, from 7 PM
The artist will be present at the opening

A new contemporary art gallery, RIBOT arte contemporanea, will open on April 22 in Milan, in Via Enrico Nöe 23.

The exhibition space, with two distinctive large windows opened onto the street, will host an across-the-board program featuring both Italian and International artists. Each solo exhibition will present the exclusive production of an edition / limited edition multiple, purposely designed and produced by the artist.
RIBOT is from an idea by Monica Bottani.

RIBOT opens to the public with the first solo exhibition in Italy by German artist Felix Schramm (Hamburg, 1970). Schramm focuses his research on a very peculiar vision of space, characterized by different sculptural shapes and multiple opportunities of interpretation.

For the exhibition, Schramm will design a site specific installation, part of his "Spatial Intersection" series. An artwork, built intersecting wooden structures and drywalls, which strongly alters the perception of space and breaks the continuity of the gallery walls. The installation will produce visual and emotional short circuits. The explosion of the wall transforms architecture into sculpture and modifies the concept of environment, from 'space to fill' to' living and mercurial space', willing to overcome its own boundaries through a new dynamic of the relationship between artwork and public.

The concept of the interpenetration of planes and of the celebration of the dynamic power of the form can also be found in the sculptures on display. "Omission 2" and "Quiet Might" are casts of human heads in wax, plaster and polyurethane resins. The artist elaborates them and, then, combines them with different materials to create an expressiveness of solids and voids in which the human essence is charged with theatrical drama.

The exhibition projects concludes with the limited edition of "Multilayer", produced in 8 different specimens, designed by Schramm specifically for the show. The collages, created by overlapping fragments of pictures of the gallery installation, produce abstract surfaces the thickness of which refers again to the concept of the image created by accumulating multiple perspectives and points of view.

BENT launches a series of publications curated by Maria Villa and promoted by RIBOT.

Felix Schramm (Hamburg, 1970, lives and works in Düsseldorf) studied Sculpture at the Accademia di Belle Arti in Florence and at the Düsseldorf Art Academy. He also spent periods of study in Tokyo (2000) and at Villa Massimo in Rome (2008). His solo and group exhibitions have been held at prestigious international museums and galleries, including: Palazzo delle Papesse - Contemporary Art Center, Siena, 2003; Hamburger Bahnhof - Museum für Gegenwart, Berlin, 2006; Museum of Modern Art, San Francisco, 2007; Palais de Tokyo, Paris, 2009; Kunsthaus Baselland, Basel, 2014; Frac d'Alsace, Séleslat, 2014. Today, his works are in important public and private collections such as the Berkeley Art Museum, Berkeley, The Museum of Modern Art, San Francisco, The Hort Collection, New York and many others.