FEC Lectures – Adelita Husni-Bey

Informazioni Evento

Luogo
ELICA - FONDAZIONE CASOLI
via Ermanno Casoli 2, 60044 , Fabriano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
20/02/2012

dalle 9 alle 11

Contatti
Email: martacolombo@gmail.com
Artisti
Adelita Husni-Bey
Curatori
Marcello Smarrelli
Generi
incontro - conferenza

La Fondazione Ermanno Casoli presenta presso la sede dell’azienda Elica a Fabriano un talk dedicato al lavoro dell’artista Adelita Husni-Bey, a cura di Marcello Smarrelli. L’iniziativa si svolge nell’ambito delle FEC Lectures, programma di conferenze, seminari, incontri curati dalla Fondazione.

Comunicato stampa

Lunedì 20 febbraio, alle ore 9, la Fondazione Ermanno Casoli presenta presso la sede dell’azienda Elica a Fabriano un talk dedicato al lavoro dell’artista Adelita Husni-Bey, a cura di Marcello Smarrelli. L’iniziativa si svolge nell’ambito delle FEC Lectures, programma di conferenze, seminari, incontri curati dalla Fondazione. Il talk è rivolto a un gruppo di dipendenti di Elica e rientra in un più ampio progetto di formazione promosso dall’azienda, che utilizza l’arte come stimolatore di creatività e innovazione.

Dal 2007 Elica - leader mondiale nel mercato delle cappe da cucina a uso domestico – è la principale sostenitrice della Fondazione Ermanno Casoli, nata con l’obiettivo di incentivare il dialogo e la collaborazione tra il mondo dell’arte contemporanea e quello dell’industria.
“Investire in cultura” – spiega Emilio Zampetti, direttore Risorse Umane del Gruppo – “è fondamentale per le aziende, che sempre di più sono chiamate ad affrontare i problemi secondo nuove prospettive. L’arte, in particolare, aiuta a rompere schemi di pensiero precostituiti, creando ambienti di lavoro fertili al cambiamento e aperti all’innovazione”.

La conversazione con Adelita Husni-Bey sarà incentrata sugli elementi fondamentali che costituiscono il suo lavoro, volto a indagare il rapporto tra arte, società, politica, educazione, territori e storia. Utilizzando diversi mezzi espressivi, come il disegno, la pittura o il video, l’artista attiva narrazioni che abbracciano la Storia collettiva e le piccole storie individuali, sovrapponendo ricordi, racconti e cronache. La riflessione critica di Husni-Bey sul ruolo dell’arte nella società si spinge fino a sperimentare interazioni e scambi con i modelli educativi, il potere, la vita associata, l’economia, mettendo alla prova la capacità dell’arte di generare immaginari alternativi a quelli conosciuti e consolidati.
Questo incontro vuole essere un’occasione per discutere sull’utilità che l’arte contemporanea può avere in tempi di crisi, come attivatore di un processo partecipativo che aiuti a creare nuovi scenari e a trovare nuove soluzioni. Il dibattito verterà anche sui concetti di consumo e produzione, non solo nell’ottica economica ma anche come parti fondanti della vita delle comunità, dal consumo di ossigeno alla produzione di idee.

Durante l’incontro verrà illustrato il lavoro di alcuni artisti che sono stati determinanti per la formazione di Adelita Husni-Bey, come Michael Landy, Santiago Sierra e Superflex. Successivamente Husni-Bey presenterà alcuni dei suoi più importanti progetti, come Story of the Heavens and Our Planet (video, 2007), Postcards from the desert Island (video, 2007) e Room for a Void (installazione, 2010).

Adelita Husni-Bey è un’artista e ricercatrice Italo-Libica nata nel 1985. Ha conseguito gli studi presso il Chelsea College of Art & Design, BA Fine ArtsHons (2003-2007) e la GoldsmithsUniversity, Masters in Sociology and UrbanCultures (2009-2010). La sua ricerca si basa su temi quali l'autonomia, le micro-utopie, la territorialità e la proprietà, la memoria collettiva, (la creazione del) dissenso e controllo, la pedagogia anarchica e le freeschool. Ha recentemente concluso una residenza presso il Pastificio Cerere di Roma, dopo aver ottenuto il premio per giovani artisti 6ARTISTA. Mostre passate includono: 100 di 50, a cura di Marco Scotini e Giacinto Di Pietrantonio, NABA, Milano; American Mountains, Nunnery, Londra; Posso Errare ma non di Core', a cura di Andrea Bruciati, Galleria Civica di Monfalcone. Adelita ha inoltre partecipato al XVI corso di Arti Visive presso la Fondazione Ratti, ha ricevuto la sponsorship del BritishCouncil, vinto l'ultima edizione del premio Euromobil per artisti sotto i 30 anni, e ha recentemente vinto finanziamenti tramite il fondo Movin up, per la mobilità dei giovani artisti.