Ettore Pinelli – Slight fist

Informazioni Evento

Luogo
QUAM – QUADRERIE DEL MONASTERO
via Mormino Penna, Scicli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

martedì-sabato 10.00-13.00 / 17.00-20.00 domenica e festivi 18.00-21.00 lunedì chiuso

Vernissage
14/05/2016

ore 19

Artisti
Ettore Pinelli
Curatori
Gabriele Salvaterra
Generi
arte contemporanea, personale

Questo progetto offre un concentrato del suo lavoro, risultante dalla sintesi di diversi anni di ricerca, in cui la pittura canonica si è inizialmente aperta alle contaminazioni digitali, per poi cedere sotto l‘aggressione del segno e della materia pura.

Comunicato stampa

A Scicli “la pittura che risarcisce dall’evanescenza della realtà”
LA RICERCA DI ETTORE PINELLI A CURA DI GABRIELE SALVATERRA ALLE QUAM

SCICLI (RG) - Sabato 14 maggio alle Quam di Scicli s’inaugura un’ampia mostra di Ettore Pinelli, artista siciliano di grande talento, che nell’ultimo anno ha ricevuto diversi riconoscimenti in tutta Italia. Si tratta della prima grande mostra personale dell’artista, curata da Gabriele Salvaterra, critico e curatore attento alle novità dell’arte italiana, attualmente collaboratore interno del Mart di Rovereto, nella “gestione collezioni e coordinamento delle mostre”.
“In una distanza diventata virtualità la realtà sembra polverizzarsi - scrive Gabriele Salvaterra -L'esperienza ha perso sostanza in un contatto divenuto volatile. Ma il corpo può comunque essere davanti ai lavori di Pinelli, recuperando nel campo dell'arte il contatto perso nella realtà, in questa maniera risarcita nella sua evanescenza dalla matericità dell'opera (…)“, conclude il curatore nella presentazione critica del progetto in catalogo.
La mostra propone un percorso di circa quaranta opere, tutte recentissime, che il curatore Salvaterra e Antonio Sarnari di Quam, hanno selezionato durante un lungo anno di confronti. Ettore Pinelli è un autore molto vivace e caparbio, che s’impegna continuamente nella ricerca di nuovi orizzonti, pittorici e non. Mescolando l’esperienza curatoriale alle nuove tecnologie, studiandone spesso gli effetti nella percezione concettuale, si è messo rapidamente in luce negli eventi artistici italiani degli ultimi anni. Già conosciuto è apprezzato autore siciliano, cresciuto nella fertile area iblea, ha sempre rifiutato le etichette e le omologazioni, risultando sin da subito un talento di grande personalità. Questo progetto offre un concentrato del suo lavoro, risultante dalla sintesi di diversi anni di ricerca, in cui la pittura canonica si è inizialmente aperta alle contaminazioni digitali, per poi cedere sotto l‘aggressione del segno e della materia pura.
In questa seconda fase, la grande sintesi fatta dall’autore negli ultimi anni ha condotto alla purificazione, “sublime” la definirebbe il curatore Salvaterra, della scena, della materia e delle strutture. Ne viene fuori “una ricerca di alto profilo estetico, dell’etereo incerto accadimento, una formula pittorica sofisticata, in cui il grave diventa puro e il segno si scioglie in atmosfera” dice Antonio Sarnari, che ha inserito, da qualche anno, Pinelli tra gli artisti rappresentati dalla propria galleria.
L’opening alle Quam di Scicli è per sabato 14 maggio alle 20.00, alla presenza di autore e curatore. La mostra è ad ingresso gratuito ed è visitabile tutti i giorni tranne il lunedì, nei festivi solo il pomeriggio. In galleria si può acquistare il volume della mostra, edito da Tecnica Mista, in cui è raccolta un’interessante selezione di scritti critici sull’autore.