Esplorare il confine costruire ponti
Il Museo Guatelli di Ozzano Taro riapre le porte al pubblico inaugurando una nuova stagione di iniziative ed eventi, grazie anche alla confermata collaborazione tra la Fondazione Museo Ettore Guatelli ed associazioni del territorio quali l’Associazione Amici di Ettore Guatelli ed il Circolo Rondine di Ozzano T.
Comunicato stampa
Domenica 4 marzo, riapre il Museo Guatelli
Domenica 4 marzo, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, il Museo Guatelli di Ozzano Taro riapre le porte al pubblico inaugurando una nuova stagione di iniziative ed eventi, grazie anche alla confermata collaborazione tra la Fondazione Museo Ettore Guatelli ed associazioni del territorio quali l'Associazione Amici di Ettore Guatelli ed il Circolo Rondine di Ozzano T.
Filo conduttore dell’anno 2012 sarà il ‘Confine’: ‘Museo Guatelli. Esplorare il confine, costruire ponti. Scoperta, dialogo, confronto, visioni e prospettive diverse sul mondo. Il luogo della cittadinanza.’
Un tema che richiama fortemente la natura non scontata del Guatelli quale luogo di incontro delle diverse umanità e delle diverse visioni del mondo. Un luogo fuori dal comune sentire e interpretare gli oggetti del nostro quotidiano, e che lo avvicina per questo ad ambiti culturali inconsueti. Un luogo allo stesso tempo, da sempre di incontro e di confronto (il luogo del possibile), che immagina e costruisce ponti tra visioni e culture diverse.
E' su questo filone interpretativo che il Museo Guatelli si addentrerà nei prossimi mesi, grazie ad una serie di collaborazioni finalizzate ad un incontro tra il Museo, l'arte, i saperi e le tradizioni del territorio, ed il contesto contemporaneo.
Forti delle suggestioni allestitive realizzate dal maestro Guatelli, gli oggetti del museo usciranno dagli spazi fisici del podere Bellafoglia per proporsi sotto forma di installazioni temporanee in diversi contesti nazionali. A seguito infatti del recente allestimento di scarpe e valigie proposto in occasione della Giornata della Memoria presso gli spazi di Villa Soragna a Collecchio, l'installazione “Henek invece...”, sarà per i prossimi mesi allestita presso il Museo Pigorini di Roma con l'obiettivo di restituire, attraverso il linguaggio degli oggetti, suggestioni sui temi legati all'immigrazione.
Il 2012 vedrà inoltre il proseguire dell'attività di coordinamento da parte della Fondazione Museo Guatelli del Sistema Museale del parmense e delle iniziative a questo legate.
Nata nel 2010 per volontà della Provincia di Parma, Assessorato alla Cultura e Politiche scolastiche, grazie al contributo di Banca Monte Parma, il Sistema Museale della Provincia di Parma raccoglie un numero vasto di soggetti fra loro differenziati per entità, contenuto delle raccolte e dimensione dell'area espositiva, ed ha l'obiettivo di fornire loro un concreto supporto in tema di promozione, formazione e coordinamento.
Per quanto riguarda l'attività scientifica, grazie alle recenti stipule di convenzioni con la Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici dell'Università di Perugia, dell'Università La Sapienza di Roma e la Scuola di Perfezionamento in Beni Demoetnoantropologici dell'Università la Bicocca di Milano, il Museo Guatelli è stato scelto quale realtà museale di eccellenza per ospitare cicli di formazione rivolte agli specializzandi sul tema dell'allestimento museale già nei prossimi mesi.
L’attività didattica rivolta alle scuole e ai ragazzi, si caratterizzerà anche per quest'anno per una forte propensione alla sperimentazione e a forme laboratoriali inconsuete.
Da citare, tra le prime iniziative già a partire da questo marzo, l’avvio, in collaborazione con Coop Consumatori Nordest, Comune di Collecchio, Parco Boschi di Carrega e Parco del Taro, di un progetto sperimentale dal titolo “Percorsi di educazione alla sostenibilità” con l'obiettivo di rafforzare la conoscenza del territorio e di condividere con le scuole del parmense un atteggiamento di maggior attenzione all’uso delle risorse.
L'attività del Museo Guatelli proseguirà inoltre anche nel periodo estivo con le ormai tradizionali serate d'estate tra musica, cucina a cura del Circolo Rondine, la festa al museo a cura dell'Associazione Amici di Ettore Guatelli, le iniziative a cura del Circolo fotografico Fine Art di Noceto e le iniziative legate al tema della Via Francigena in collaborazione con le realtà culturali del territorio.
Ricordiamo che i giorni di apertura del museo sono la domenica e i giorni festivi, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 e che è possibile accedere alla visita anche su prenotazione dal lunedì al sabato. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito del Museo www.museoguatelli.it e seguire la pagina Facebook dedicata.