Elisabetta Vignato – Ride la Terra

Informazioni Evento

Luogo
ORATORIO DI SAN ROCCO
Via Santa Lucia , Padova, Italia
Date
Dal al

orario: 9,30 – 12,30 / 15,30 – 19,00, chiuso i lunedì

Vernissage
19/02/2022

no

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Elisabetta Vignato
Curatori
Barbara Codogno
Generi
arte contemporanea, personale
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L’autrice, dopo un importante percorso che l’ha vista tra i protagonisti della figurazione italiana, approda oggi a una riflessione che vede la sua centralità nella natura.

Comunicato stampa

“Ride la Terra” è il titolo della personale di Elisabetta Vignato allestita a Padova dal 19 febbraio al 20 marzo 2022 all’Oratorio di San Rocco. La mostra, curata da Barbara Codogno e coordinata dalla società Sichel Consulting, è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.

L’autrice, dopo un importante percorso che l’ha vista tra i protagonisti della figurazione italiana, approda oggi a una riflessione che vede la sua centralità nella natura. Il titolo della mostra, da una poesia di Veronica Gambara, è foriero di speranza e traghetta l’Uomo verso una coscienza nuova.

Spiega la curatrice: “Le opere che Vignato presenta in questa personale sono illuminate da una maestà mistica. Ci introducono al mistero dei boschi dove vivono animali mitici, onirici, leggendari e dove regna indisturbato l’incanto della bellezza. Una natura rigenerata e rigenerante: alberi, cascate, nuvole, animali. Un luogo idilliaco della mente, una preghiera verde che vuole tradursi in futuro”.

Della mostra sarà realizzato un catalogo edito da Arti Grafiche Ciemme con testo critico di Barbara Codogno dal titolo “Solo un cuore puro può vedere”; mentre figura tra gli apparati un testo poetico firmato da Roberto Segala Negrini dal titolo “Le lucciole” a corredo critico dell’installazione “Lumi palpitanti” esposta nei giardini dei Civici Musei Eremitani .

ELISABETTA VIGNATO

Nel 1988 Elisabetta Vignato frequenta il corso di pittura con Emilio Vedova alla Sommerakademie di Salisburgo per poi diplomarsi presso l’Accademia delle Belle Arti di Venezia nel 1991.

Dalla fine degli anni ’90 ha esposto le sue opere in più di venti mostre in tutta Italia.

“La pittura, come tecnica, mi si addice, forse, addirittura, mi somiglia. Docile e ostinata, instancabile, mai uguale a sé stessa e mai soddisfatta, eternamente irrisolta”. E.V.