Ecology of mind

Informazioni Evento

Luogo
FORTE MARGHERA
Via Forte Marghera 30, Venezia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
09/07/2012
Contatti
Email: cantierecorpoluogo@gmail.com
Generi
serata - evento

In un luogo di produzione artistica come il Parco del Contemporaneo di Forte Marghera si propone di essere, è di fondamentale importanza creare degli spazi di produzione di pensiero e di narrazioni che parlino dell’attitudine a cercare un proprio personale percorso di conoscenza.

Comunicato stampa

In un luogo di produzione artistica come il Parco del Contemporaneo di Forte Marghera si propone di essere, è di fondamentale importanza creare degli spazi di produzione di pensiero e di narrazioni che parlino dell'attitudine a cercare un proprio personale percorso di conoscenza, al di là delle tradizionali forme dell'apprendimento, per andare invece nella direzione di quella costruzione dell'individuo che implica la trasformazione di sé di fronte ai nuovi stimoli cognitivi.

Da questa consapevolezza e dal desiderio di aggiungere input alla riflessione sul complesso e affascinante rapporto tra uomo, arte e contesto, nasce “Ecology of mind”, il progetto di Cantiere Corpo Luogo per Forte Marghera Parco del Contemporaneo.

Lunedì 9 luglio si aprono i lavori con il primo dei tre incontri che caratterizzerano la fase uno del progetto, ossia il ciclo di conferenze organizzate in collaborazione con il Circolo Bateson.

9 luglio 2012, ore 18.00 - Rosalba Conserva
La struttura che connette gli organismi e i sistemi viventi. Gregory Bateson e l'ecologia della mente.

10 luglio 2012, ore 18.00 - Tiziano Possamai
La struttura che sconnette e la natura correttiva dell'arte.

11 luglio 2012, ore 18.00 - Silvia Demozzi
Forma, sostanza e differenza: metamorfosi co-creative.

Gli incontri, aperti al pubblico, vedranno la partecipazione di un gruppo di artisti invitati appositamente per elaborare delle opere sul tema “Ecology of mind”, a partire dagli stimoli ricevuti durante le conferenze. Durante il percorso creativo che metteranno in atto, verranno seguiti da Andrea Penzo e Cristina Fiore, che documenteranno l'intera operazione attraverso un libro che verrà pubblicato da con-fine edizioni, Bologna.

Gli artisti coinvolti sono stati selezionati attraverso un processo condiviso tra varie realtà che operano al Forte: Eventi Arte Venezia, C32 performingartworkspace e La Periferia. Ogni gruppo/associazione ha suggerito una rosa di artisti agli organizzatori del progetto, che li hanno integrati alle scelte fatte direttamente. Bacino privilegiato nella scelta è stato l'archivio giovani artisti della Fondazione Bevilacqua La Masa.

Artisti coinvolti: Giacomo Artusi, Lia Cecchin, Piergiorgio Del Ben, Stefano De Longhi, Alberto Favretto, Arianna Marcolini, Graziano Meneghin, Francesco Nordio, Benedetta Panisson, Anna Ramasco, Lucio Serpani, Matteo Stocco, Nicole Voltan.

Nell'autunno del 2012 i lavori nati da questo processo verranno esposti all'interno degli spazi di Forte Marghera.

Il progetto è realizzato in collaborazione con il Circolo Bateson, la Fondazione Bevilacqua La Masa e il Master in Comunicazione e Linguaggi Non Verbali dell'Università Ca' Foscari di Venezia.

Rosalba Conserva ha insegnato Lettere nelle scuole superiori. Ha fondato a Roma nel 1990, insieme ad altri, il Circolo Bateson: un centro di studi e di ricerca sulla epistemologia dei sistemi viventi. Ha pubblicato nel 1996, presso La Nuova Italia, La stupidità non è necessaria. G. Bateson, la natura e l'educazione. Nel 2000 ha raccolto articoli pubblicati su varie riviste nel volume Insegnare e imparare. Elogio della quotidianità (a cura del Cidi di Roma). Per il volume Gregory Bateson, a cura di Marco Deriu (Bruno Mondadori, Milano 2000), ha scritto “Conoscere è (in qualche modo) ri-conoscere”; per il dizionario Sistemica (Bollati Boringieri, Torino 2001) ha scritto la voce “Apprendimento”. Insieme con Giuseppe Bagni ha scritto Insegnare a chi non vuole imparare. Lettere dalla scuola, sulla scuola e su Bateson (Edizioni del Gruppo Abele, Torino 2005). Questo libro e La stupidità non è necessaria sono ora pubblicati on line sul sito del Circolo Bateson: www.circolobateson.it nella sezione “Libreria”.

Tiziano Possamai insegna Psicologia della comunicazione all’Accademia di Belle Arti di Venezia e svolge attività di ricerca all’Università di Trieste, dove è membro del Laboratorio di filosofia contemporanea e tra i fondatori dell’Osservatorio sulle pratiche filosofiche. Sul pensiero di Gregory Bateson ha pubblicato il volume Dove il pensiero esita. Gregory Bateson e il doppio vincolo (Ombre corte, Verona 2009). Si è occupato inoltre della ricerca di Michel Foucault, del rapporto tra filosofia e psicoanalisi, delle nuove forme della riflessione contemporanea. Collabora con la rivista “aut aut”. Nel 2011 ha pubblicato Consulenza filosofica e postmodernità. Una lettura critica (Carocci, Roma 2011).

Silvia Demozzi, dottore di ricerca in Pedagogia e Filosofia dell'Educazione, è attualmente assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna. Ha pubblicato per ETS (2011) La struttura che connette. Gregory Bateson in educazione. Tra i suoi interessi di ricerca "oltre Bateson": infanzie tra cura, incuria e spettacolarizzazione; infanzie e malattia; teatro dell'oppresso nei contesti educativi.

Per informazioni scrivere a [email protected]