Drago Cerchiari
La poesia è espressa attraverso una pittura silenziosa, un elogio delicato alle emozioni primordiali, quelle più sincere e pulite che appartengono di diritto al regno di madre natura.
Comunicato stampa
Milano, 6 Maggio 2014 – Torna al Museo d’Arte e Scienza dopo quasi due anni di assenza, DRAGO CERCHIARI, ed è un ritorno in grande stile, con un’ampia “mostra personale” che sicuramente affascinerà i visitatori.
Drago Cerchiari, forte di una crescita espressiva costante e qualitativamente rilevante, ha esposto in tutto il mondo, caratterizzando il proprio percorso con una storia che parte dai caratteristici atelier negli States, Philadelphia, Princeton, NewYork, poi in Svizzera, Losanna, Ginevra fino in Italia, passando dai boschi americani fino alla splendida spiaggia di Chia in Sardegna. E’ proprio seguendo questo percorso che si costruisce la linea creativa sulla quale Drago ha maturato il suo successo come artista, unico nel suo genere e per questo riconoscibile nello stile.
Drago è un vero maestro della luce e del paesaggio, celebre è la sua sensibilità nella rappresentazione della natura in bilico costante tra figurativo e astratto, laddove la poesia di ogni dipinto emerge annientando ogni altra sensazione, l’insieme tonale è sempre molto gradevole e mai nulla è lasciato al caso. L’artista “sente” il paesaggio e lo traduce facendo passare i colori dal suo cuore, quello che è steso sulla tela è un insieme di emozioni tradotte in pittura, elevate al rango più alto di arte.
La poesia è espressa attraverso una pittura silenziosa, un elogio delicato alle emozioni primordiali, quelle più sincere e pulite che appartengono di diritto al regno di madre natura. E’ in questo ambito che nascono opere dalla straordinaria forza creativa pur nel silenzio rispettoso delle regole della natura e dell’indispensabile libertà artistica.
Le opere di Cerchiari trovano casa fino al 22 Maggio nella cornice espositiva offerta dal Museo d’Arte e Scienza di Milano, un luogo particolarmente adeguato per eleganza, autorevolezza e contenuti, un connubio quanto mai armonico.
La mostra è curata da Alberto Moioli – Dir. Editoriale dell’Enciclopedia d’Arte Italiana
L’evento sarà seguito dalle telecamere del noto conduttore TV, Paky Arcella - ITALIAN PARTY su Canale Italia 84 e in contemporanea Sky 937 e You Tube “Italian Party on line”.
