Daniel Milhaud
Artista poliedrico e perenne sperimentatore, nei suoi mutevoli e numerosi lavori usa indifferente la pietra di travertino o il classico marmo di Carrara oppure, costruisce le sue Sculture, utilizzando sia la cartapesta che materiali più moderni e trasparenti, quali plexiglass o vetro, come nei suoi recenti “relief”. In mostra a Livorno alcuni recenti “relief” parietali di plexiglass e le gouache su carta della serie “Tète à Tète”.
Comunicato stampa
Artista poliedrico e perenne sperimentatore, nei suoi mutevoli e numerosi lavori usa indifferente la pietra di travertino o il classico marmo di Carrara oppure, costruisce le sue Sculture, utilizzando sia la cartapesta che materiali più moderni e trasparenti, quali plexiglass o vetro, come nei suoi recenti "relief". Sempre contaminando e assemblando tra loro colori ed elementi diversi. Atteggiamento che perpetua anche nei suoi "Dipinti" dove materiali vari sono inseriti sulla tela insieme col colore e la pittura a creare magiche superfici polimateriche. Tutti gli elementi "estranei" utilizzati e inseriti nei suoi lavori sono cercati o costruiti sempre guidati dalla volontà di un estraniamento ironico e giocoso. Un funambolico giocoliere "magicien"che mischia le carte della sua arte per sorprenderci costantemente con le sue opere. Daniel Milhaud è nato a Parigi nel 1930, ha passato l'adolescenza in California ha vissuto in Italia da Roma a Firenze e in questi ultimi 15 anni ha scelto di alternare la sua vita artistica tra Parigi e la Versilia: a Pietrasanta, il territorio toscano privilegiato dagli scultori.
In mostra a Livorno alcuni recenti "relief" parietali di plexiglass e le gouache su carta della serie "Tète à Tète".
Sarà disponibile un catalogo bilingue con la riproduzione delle opere in mostra, un saggio introduttivo e una intervista all'autore di Yan Ciret.
In occasione della mostra DOMENICA 11 marzo 2012 alle ore 11 CONCERTO omaggio - musiche di Darius Milhaud - presso l'Auditorium Cesare Chiti lstituto Superiore di Studi Musicali Pietro Mascagni ,Livorno.
ingresso libero