Curiosità e bizzarrie nelle Cacce incise dallo Stradano

Informazioni Evento

Luogo
VILLA MEDICEA
Via Ponti Medicei 12, Cerreto Guidi, Italia
Date
Dal al

ore 8-19

Vernissage
13/04/2013

ore 16,30

Biglietti

ingresso libero

Generi
disegno e grafica
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Ispirate ai disegni dei cartoni per arazzi con le Cacce, progettate da Giorgio Vasari secondo i desideri di Cosimo I de’ Medici per arredare venti stanze della Villa di Poggio a Caiano, le incisioni sono raggruppate per argomenti suddivisi in tre vaste categorie: caccia agli animali terrestri, d’aria e d’acqua.

Comunicato stampa

La mostra “Curiosità e bizzarrie nelle Cacce incise dallo Stradano”, che si inaugura il 13 aprile alle ore 16.30 presso la Villa medicea di Cerreto Guidi, presenta una cinquantina di incisioni disegnate da Jan van der Straet detto Giovanni Stradano (Bruges 1523-Firenze 1605) ed incise da Philip Galle ad Anversa tra il 1578 ed il 1596.
Ispirate ai disegni dei cartoni per arazzi con le Cacce, progettate da Giorgio Vasari secondo i desideri di Cosimo I de' Medici per arredare venti stanze della Villa di Poggio a Caiano, le incisioni sono raggruppate per argomenti suddivisi in tre vaste categorie: caccia agli animali terrestri, d'aria e d'acqua.
Ricordiamo che la passione per la caccia è sempre stata una caratteristica dei componenti della famiglia Medici, compresi Lorenzo il Magnifico ed il granduca Cosimo I.
Le incisioni mostrano un gusto per la varietà degli scorci, dei paesaggi, dei motivi decorativi derivati dalla cultura manierista dello Stradano, interessata a descrivere il meraviglioso, il bizzarro, i corpi descritti in posizioni serpentinate, attorcigliate, sempre scultoree. Il gusto dello Stradano per la descrizione dei paesaggi, degli animali dalle forme più bizzarre, per i modi cacciare più astuti o coraggiosi sempre ci mostrano gustose scene in cui l’uomo, con la sua intelligenza, plasma gli animali e la natura stessa ai suoi bisogni.
La mostra sarà aperta dal 14 aprile al 16 giugno 2013, ad ingresso gratuito e con orario 8-19. Il catalogo è edito dalla Società Bibliografica Toscana.