Copyleft Day
Questo evento ha l’obiettivo di informare artisti, scrittori, danzatori, attori, musicisti e pubblico sulle questioni legate al diritto d’autore, alla proprietà intellettuale, alla diffusione, all’utilizzo e alla tutela alternativa delle opere d’ingegno.
Comunicato stampa
Da anni si assiste in Europa ed anche in Italia ad una importante discussione e pratica del superamento del “diritto d’autore” come comunemente garantito dal diritto degli stati attraverso il sistema del Copyright, per il quale tutti i diritti sono riservati.
A questo sistema si oppone la pratica del Copyleft che, grazie anche all' avvento di internet e della pratica possibilità di libera circolazione culturale, tiene dentro l’idea di una diversa commercializzazione dei contenuti e di una diversa e più diretta diffusione artistica.
Nonostante la rete, non si abbandona la necessità del copyright.
In tal senso, la riduzione del consumo del prodotto culturale non è legato ad un disinteressamento del pubblico, ma a costi elevati attualmente insostenibili in un regime di monopolio. L'intermediazione nella gestione del diritto d'autore in Italia, ad oggi, può infatti essere esercitata esclusivamente dalla SIAE in forza una legge precostituzionale emanata nel 1941 in piena epoca fascista.
E' per questo motivo che l’iscrizione alla SIAE, con la delega totale ed assoluta alla gestione del diritto d'autore, oltre a determinare costi alti per la produzione culturale, non favorendo una corretta redistribuzione economica dei legittimi proventi derivanti dal diritto d'autore, costituisce un freno enrome anche alla circolazione della creazione stessa.
Riteniamo ovvio che l’interesse primario dell’autore, dell’artista in genere, sia la diffusione di quanto creato: il copyleft permette di superare quegli intermediari inutili che condizionano e limitano il lavoro creativo, garantendo altresì la possibilità di una tutela dal plagio legalmente validissima.
Se eliminiamo inutili meccanismi di filtro e mediazione, c'è la possibilità pratica che si attivino produzioni autonome ed indipendenti che possano avere maggiori risultati sia in termini di visibilità che in termini economici: per promuovere la propria arte, viene cosi a mancare la necessità di avere un mecenate, potendosi risolvere positivamente l’urgenza di un riconoscimento immediato tra l’artista ed il pubblico.
Questo workshop ha l'obiettivo di informare artisti, scrittori, danzatori, attori, musicisti e pubblico sulle questioni legate al diritto d'autore, alla proprietà intellettuale, alla diffusione, all'utilizzo e alla tutela alternativa delle opere d'ingegno.
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PROGRAMMA DEL COPYLEFT DAY
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▶Ore 18:00
Incontro Aperto//Workshop su::
Copyleft e Creative Commons
con Alfredo Esposito (Subcava Sonora), Fabio Astore (Radiolina), Gianni Blob (A quiet bump), Adriano Bonforti (Patamu.com // in collegamento via Skype da Madrid) + altri (in allestimento)
proiezione del documentario "Denz in da ghetto-Il primo festival a Napoli in Creative Commons"
http://www.youtube.com/watch?v=p0FKu7BpBWo
▶Ore 20.30
Proiezione Video::
RIP - A remix manifesto (80 min.)
scheda su imdb--->http://www.imdb.it/title/tt1397511/
trailer video--->http://www.youtube.com/watch?v=jzuwKquulAk
▶Ore 22.00
Concerto::
NOUER
http://www.nouer.it/
http://www.jamendo.com/it/artist/Nouer
+
LUCA DI MAIO (INSULA DULCAMARA)
http://www.youtube.com/watch?v=cG-RDgBzqZc
http://www.jamendo.com/it/artist/insula.dulcamara
PRE/AFTER LIVE
Dj SET COPYLEFT
Deep down - gamino from jambassa black era instru set
▶Art Expo in proiezione video a cura di TotoreNilo e Dom Barra, visual artists che tutelano il loro diritto d'autore con licenze "Creative Commons"
TOTORE NILO, nome d'arte di Salvatore Bellella, pittore, writer e motion grapher napoletano, comincia a muovere i suoi primi passi nel mondo dell’arte già da giovanissimo, avvicinandosi ad una delle forme di espressione più discusse ed “inquiete”: il writing.
Approdata, ora, alla fase sperimentale, l’arte di Totore Nilo si concentra principalmente su personaggi e volti dalle tinte forti e dai contorni marcati quasi fumettistici, in questo caso il messaggio è chiaro: espressione del conflitto e del caos interiore dell’individuo
L’ultimo periodo di produzione vede la presenza di numerose figure infantili, ottenute attraverso la tecnica degli scketches, pian piano prende vita quello che sarà il suo personaggio chiave: Etor.
ART PORTFOLIO VIDEO: http://vimeo.com/totorenilo
PAGINA FACEBOOK: http://www.facebook.com/totorenilo
ALBUM FLICKR: http://www.flickr.com/photos/totorenilo
DOM BARRA, artista di origini napoletane con formazione artistica maturata in Gran Bretagna. La sua produzione creativa interessa varie forme di visual art, ovvero installazioni, digital art e quadri di tecnica mista con tematiche sia politico-sociali che introspettive. Le opere sono caratterizzate da un eccentrico uso di colori e accende il suo estro con qualsiasi utensile o corpo che ha a disposizione: opere di un notevole impatto visivo. Ha esposto sia in Italia che all'estero prediligendo spazi dove l'arte può essere fruita da tutti e non solo da un audience di nicchia. Una perpetuante dialettica creativa fa della sua arte una continua innovazione sia dal punto di vista delle tematiche toccate che delle tecniche usate.