Continuare il tempo
Che cosa significa gestire l’eredità spirituale e materiale di un artista, difenderne l’immagine e divulgare la conoscenza della sua opera? Luciana Gentilini, nel volume “Continuare il tempo” per i tipi De Luca Editori d’Arte, ne offre una straordinaria testimonianza attraverso un avvincente diario, nel quale annota i suoi pensieri in costante dialogo con suo marito Franco (Faenza, 4 agosto 1909 - Roma, 5 aprile 1981).
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Informazioni
- Luogo: QUADRIENNALE DI ROMA - VILLA CARPEGNA
- Indirizzo: Piazza Di Villa Carpegna - Roma - Lazio
- Quando: dal 06/03/2014 - al 06/03/2014
- Vernissage: 06/03/2014 ore 18
- Autori: Luciana Gentilini
- Generi: presentazione
- Editori: DE LUCA EDITORI
Comunicato stampa
Che cosa significa gestire l’eredità spirituale e materiale di un artista, difenderne l’immagine e divulgare la conoscenza della sua opera? Luciana Gentilini, nel volume “Continuare il tempo” per i tipi De Luca Editori d’Arte, ne offre una straordinaria testimonianza attraverso un avvincente diario, nel quale annota i suoi pensieri in costante dialogo con suo marito Franco (Faenza, 4 agosto 1909 - Roma, 5 aprile 1981).
“Roma
C’è una domanda che, con il passare degli anni mi riesce sempre meno sopportabile
Perché, come potrei raccontare a chi non sa, le migliaia di ore trascorse china sulle carte per catalogare e archiviare quel poco materiale concernente la tua opera che ho trovato alla tua scomparsa e quel tantissimo che ho cercato dopo, senza nessun aiuto se non quello che mi veniva da una smisurata forza di volontà? E le migliaia di km percorsi in treno, in aereo o in auto e talora sui camion, per chiedere e poi realizzare tutte le mostre, antologiche, personali o collettive, che si sono succedute in questi ultimi quindici anni, in Italia e all’estero, e i cataloghi e le monografie e le foto e i fotocolor, e le presentazioni, gli inviti, i manifesti, le conferenze stampa, gli uffici stampa, e le interviste, la corrispondenza, e le autentiche e i sequestri e i processi. E mi fermo qui perché comunque ometterei qualcosa.
Ma la misura è stata oltrepassata quest’oggi da un’ignara signora, che, dopo la mia affermazione relativa al poco tempo di cui dispongo per me, ha ribattuto con convinzione, “Perché, si è messa a dipingere anche lei?”.
Ci dovrei pensare …”
