Comicon 2012
Il Fumetto incontra le altre Arti. Il tema delle prossime edizioni del Salone partenopeo, inaugurato l’anno scorso, prosegue anche per questa edizione, alla Mostra d’Oltremare.
Comunicato stampa
Il Fumetto incontra le altre Arti. Il tema delle prossime edizioni del Salone partenopeo,
inaugurato l'anno scorso, prosegue anche per questa edizione, alla Mostra d'Oltremare, dal 28
aprile al 1 maggio 2012. Vengono indagati i rapporti tra il Fumetto (convenzionalmente noto
come la Nona Arte) e le altre arti, dal cinema alla pittura, dalla musica all'architettura, e non
solo. Nel 2011 abbiamo messo sotto i riflettori il rapporto tra Fumetto & Musica; quest'anno
abbiamo uno specifico approfondimento tematico su Fumetto & Letteratura.
Oggi i rapporti tra i due linguaggi sono molto articolati e complessi, e Napoli COMICON li indaga
in tutti i suoi numerosi aspetti. Non mancanno mostre ed eventi sulla relazione tra il Fumetto e
gli altri linguaggi artistici.
“La scelta di lasciare Castel Sant'Elmo – spiega il direttore di Comicon Claudio Curcio - è
dolorosa, ma i forti tagli delle istituzioni nei contributi alle attività culturali ci hanno obbligato
ad ottimizzare la sistemazione logistica del Salone, che ha ormai stabilmente raggiunto numeri
molto importanti di visitatori. Negli ultimi due anni lo sdoppiamento della sede tra la Mostra
d'Oltremare e la fortezza del Vomero aveva portato ad una separazione tra la parte più culturale
e quella ludica: oggi possiamo fare in modo che questi due mondi tornino a camminare
affiancati, perché l'uno faccia da catalizzatore per l'altro, negli ampi spazi della Mostra
d'Oltremare, che ha aderito al nostro progetto con entusiasmo. Così, i cultori del fumetto inteso
come arte avranno l'occasione di conoscere da vicino il colorato mondo dei cosplayers, mentre
gli appassionati di videogiochi potranno scoprire i legami “alti” tra fumetto e letteratura che
costituiscono il tema di questa edizione di Napoli COMICON. “Questa edizione – conclude Curcio -
è possibile grazie all'impegno degli Istituti di cultura estera della città, che da anni ci seguono e
supportano, a cui si sono aggiunti L'Istituto svizzero di Roma e il Consolato Generale degli Stati
Uniti d'America, Napoli”.
LE MOSTRE
La mostra principale è STORIE PARALLELE: LETTERATURE E FUMETTI IN ITALIA. Spesso
accomunati come parenti, Fumetto & Letteratura sono più spesso gerarchizzati a sfavore del
"genere" delle "nuvolette"… In realtà si tratta di due linguaggi ben diversi, con strutture e
fruizioni definite. Spesso però questi due media si sono incontrati, e questa mostra vuole
indagarne le intersezioni e i momenti salienti, oltre a mostrare l’attualità della relazione. In
mostra quindi tavole originali di questi momenti d’incontro fra i due linguaggi, a partire da
quello che viene considerato uno delle prime fusioni delle due Arti, ed anche uno dei suoi
momenti più “alti”, ovvero il “Poema a Fumetti” del grande scrittore Dino Buzzati, che nel 1969
si cimentò con il disegno: siamo molto onorati di poter esporre alcune tavole originali
dell’opera dell’autore di cui peraltro ricorrono proprio nel 2012 i 40 anni dalla scomparsa. Oltre
a tante altre tavole originali dei maestri della Nona Arte, segnaliamo la presenza di alcuni brevi
omaggi espositivi ad albi a fumetti di prossima o recente uscita attinenti al tema, e in
particolare citiamo la riedizione del Gian Burrasca di Gianni De Luca per Black Velvet, la
biografia di Philip K. Dick di Francesco Matteuzzi e Pierluigi Ongarato per Becco Giallo,
l’anteprima dell’adattamento di Gud di un testo di Dacia Maraini per Tunué (La notte del
Giocattolo), lo stupefacente graphic novel Sweet Salgari, ispirato alla biografia del padre di
Sandokan, a firma di Paolo Bacilieri.
Due mostre sono poi dedicate ad altrettanti importanti anniversari del mondo del fumetto
italiano: ovvero l’esposizione dedicata ai 30 ANNI DI MARTIN MYSTÈRE di Alfredo Castelli e
CINQUANT’ANNI VISSUTI DIABOLIKAMENTE sul personaggio delle Sorelle Giussani (in mostra dal
6 aprile al PAN di Napoli).
Altro evento importante del festival partenopeo è poi il lancio italiano del tanto atteso REBOOT
di tante serie DC COMICS, già iniziato alcuni mesi fa negli USA. La casa editrice RW-Lion porta a
Napoli una mostra di tavole e materiale preparatorio di alcune delle firme più importanti, fra cui
Lee Bermejo, Jim Lee, David Finch e Alberto Ponticelli, questi ultimi ospiti a Napoli COMICON.
La mostra di FUTURO ANTERIORE, con il Centro Fumetto Andrea Pazienza, è un'esposizione di 8
autori italiani emergenti, con prequel e sequel di grandi capolavori della Letteratura Italiana dal
900 a oggi, di scrittori del calibro di Italo Calvino, Umberto Eco e Italo Svevo.
Con il Festival partner di Amadora (Portogallo) dedichiamo ad ALAN MOORE un ritratto
realizzato con tavole originali, cui si affiancheranno alcune tavole di MELINDA GEBBIE, ospite al
Salone.
Dal BD-Fil di Losanna proviene una collettiva di autori svizzeri della casa editrice ATRABILE,
10x10, con lavori fra gli altri di Frederik Peeters e Tom Tirabosco, ospiti a COMICON.
L’interazione tra il Fumetto e l’arte musicale ci permetterà di presentare poi una gustosa
anteprima, ovvero il libro realizzato da DANIELE SEPE per il suo prossimo disco, CANZONIERE
ILLUSTRATO, in mostra a COMICON, a partire dalla bella copertina realizzata da Altan.
Altra mostra da segnalare, l’esposizione dedicata ai dieci anni della casa editrice torinese di
Giuseppe Peruzzo Q PRESS.
GLI OSPITI
Oltre ai già citati Finch, Peeters, Tirabosco, Gebbie, al Salone di Napoli sono in arrivo molti
autori di Diabolik, in primis Giuseppe Palumbo, autore dei remake e dei prequel dedicati al Re
del Terrore, il creatore di Martin Mystère Alfredo Castelli, che capeggia una nutrita schiera di
sceneggiatori e disegnatori della Sergio Bonelli Editore, e tanti altri ancora. Segnaliamo solo gli
autori internazionali: dal Brasile i gemelli Fabio Moon e Gabriel Bá, dall’Argentina Enrique
Breccia, dalla Francia Brrémaud, Killoffer, Frantz Duchazeau, dal Messico Tony Sandoval e
dalla Corea il gradito ritorno di Kim Dae-Joong.
GLI EVENTI
Ma il Salone è tanto, tanto altro. Numerosissimi gli Incontri, le Proiezioni e le sedute di
Autografi. Numerosi sono poi gli appuntamenti, le mostre e gli incontri fuori dallea sede
principale del Salone e inseriti nel cartellone unico di COMIC(ON)OFF.
Da segnalare poi innanzitutto l’anteprima nazionale di HUNGER GAMES a Castel Sant'Elmo,
domenica 29 aprile dalle 20:00. Napoli COMICON torna per una serata alla sede storica di
Castel Sant'Elmo con un evento davvero speciale. Grazie alla partnership con Warner Bros.
Pictures domenica 29 aprile alle 20:00 la grande sala dell'Auditorium di Castel Sant'Elmo ospiterà
l'anteprima cinematografica di Hunger Games di Gary Ross, film ambientato in un futuro
distopico post apocalittico. Ogni anno, nelle rovine di quello che una vola era il Nordamerica, la
dittatura governante organizza gli Hunger Games, giochi spietati usati dal governo come
punizione per una passata rivolta. La dittatura obbliga ciascuno dei dodici distretti, resi in
schiavitù, a nominare un ragazzo e una ragazza come partecipanti. Alla fine ne sopravviverà uno
solo...
Domenica 29 aprile alle 18.00 nella grande Sala Incontri da non perdere la Cerimonia di
consegna dei Premi COMICON-Micheluzzi, anche quest’anno in partnership con il gruppo la
Feltrinelli, che a giugno esporrà in uno spazio dedicato in ben dieci punti vendita in tutta Italia
i libri vincitori del concorso.
Martedì 1 maggio alle 17.00, sempre in Sala Incontri, Consegna dei Premi del concorso IMAGO.
E ancora: il festival nel festival GAMECON raccoglie tutto il mondo del Gioco e del Videogioco,
oltre a tanti eventi come il sempre più importante e seguìto Comicon Cosplay Challenge, sfilata
di cosplayer che ha il suo momento conclusivo domenica 29 aprile a partire dalle 15.30 sul Palco
della Mostra d'Oltremare.
La 14esima edizione di Napoli COMICON è realizzata grazie al patrocinio e al contributo
dell’Assessorato al Turismo del Comune di Napoli, con il patrocinio della Regione Campania e
della Provincia di Napoli, in collaborazione con la Mostra d’Oltremare e con il contributo di
Goethe-Institut Neapel, Instituto Cervantes Nápoles, Institut Français de Naples, Consolato
Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli, Istituto Svizzero di Roma e Ordine dei
Giornalisti della Campania.