Century
Importanti autori della scena elettronica internazionale interpretano cento anni di storia del design attraverso composizioni originali realizzate per il museo.
Comunicato stampa
Il Museo del Design 1880-1980 presenta una nuova esperienza sonora che vedrà alcuni
tra i più importanti autori della scena elettronica internazionale interpretare cento anni
di storia del design attraverso composizioni realizzate per il museo.
Apre questa inedita rassegna, in concomitanza con gli MTV Europe Music Awards, Howie B
produttore e DJ scozzese, pietra miliare dell’elettronica britannica che ha collaborato con
Bjork, Tricky e U2. Seguiranno importanti artisti come Momus, Lorenzo Senni, Chris
Watson, Mark Fell, Luca Roccatagliati, Oneohtrix Point Never, Beppe Loda.
Ogni musicista ha prodotto una composizione originale ispirata alla collezione del museo e al
percorso che i visitatori sono invitati a seguire attraverso le epoche e gli stili: dall’Art Nouveau,
alle avanguardie, dal Bauhaus all’organic design, fino ai movimenti radicali degli anni ’80.
La presentazione in anteprima di ciascuna delle composizioni inedite avrà luogo ogni
mercoledì sera e la sonorizzazione sarà ascoltabile anche nei due giorni successivi durante i
normali orari di apertura del museo.
ll progetto prende spunto da una corrente teorizzata dal compositore francese Erik Satie
all’inizio del secolo scorso, la musique d’ameublement, letteralmente “musica d’arredamento”,
che non è pensata per essere ascoltata con attenzione, ma per modulare il senso di uno
spazio, mettendo in luce il rapporto tra suono e ambienti domestici, o comunque non concepiti
per l’ascolto musicale. Grazie allo sviluppo della tecnologia per la registrazione sonora di
Thomas Edison, che brevetta il fonografo nel 1878, la musica si diffonde in altri spazi uscendo
dai luoghi preposti alle esecuzioni musicali. Alla fine degli anni ’70, Brian Eno compone
quattro fondamentali dischi di musica ambient, pensata per ambienti d’uso, privati o pubblici.
Century è un progetto artistico curato da Francesco Tenaglia e Riccardo Melon, che
concretizza un momento d’incontro e scambio, stimolando un dialogo interculturale.
Il museo diventa allo stesso tempo luogo di aggregazione per gli appassionati di design e di
appuntamento per i fedeli della sperimentazione musicale, creando la possibilità di
un’interpretazione sempre diversa del percorso espositivo e invitando i visitatori a tornare per
sperimentarla su se stessi.
Per i mercoledì di Century sarà allestito all’interno del museo uno champagne bar in cui
saranno serviti drink creati ad hoc in collaborazione con 65mq, partner dell’iniziativa, che
funzionerà per tutta la durata dell’evento come info-point della rassegna e ospiterà i dj set e
live settimanali collegati tematicamente ai singoli appuntamenti di Century.
Howie B - 21 Ottobre
Lorenzo Senni - 28 Ottobre
Momus - 4 Novembre
Luca Roccatagliati - 11 Novembre
Mark Fell - 18 Novembre
Chris Watson - 25 Novembre
Oneohtrix Point Never - 2 Dicembre
Beppe Loda - 9 Dicembre
Howie B Produttore e DJ scozzese, pietra miliare dell’elettronica britannica. Ha collaborato,
tra gli altri, con Bjork, Tricky e U2. Ha diretto l’etichetta discografica Pussyfoot e compone
musiche per il cinema, la televisione e il teatro.
Lorenzo Senni Giovane nome di punta della scena italiana: il disco “Quantum Jelly” (Mego) è
stato votato da Boomkat e Fact Magazine tra i migliori del 2012. Nel 2015 si è esibito al
Sonar ad Art Basel Hong Kong e sta preparando il suo prossimo disco previsto per gli inizi
del 2016.
Momus Attivo come musicista fin dagli anni ‘80, Nicholas Currie (aka Momus) è un artista
concettuale, un critico di design e d’arte (ha scritto per Mousse, Wired, Design Observer e
altri) uno scrittore di fiction oltre che un compositore di radiodrammi e pop d’avanguardia.
Oneothrix Point Never Apprezzato produttore di casa a Brooklyn, dirige l’etichetta
discografica Software. Incide nel 2013 il celebrato album sperimentale R Plus Seven (per la
storica Warp Records) e nello stesso anno collabora con Sofia Coppola alla colonna sonora
del film “The Bling Ring”.
Luca Roccatagliati DJ e produttore. Tra gli iniziatori del movimento acid-jazz e, negli anni
‘90, della scena breakbeat e jungle italiana presso il club Maffia. Oggi Roccatagliati collabora
con leggende come Dimitri from Paris e Daniele Baldelli e ha una fitta serie di impegni
internazionali come DJ e con i suoi diversi progetti musicali (Ajello, Crimea X).
Mark Fell Veterano della scena minimal/glitch anni ‘90 con gli SND, Mark Fell è un produttore
attivo nella scena d’avanguardia elettronica a proprio nome e della deep-house decostruita
con il progetto Sensate Focus. Le sue performance e istallazioni sono state presentate anche
alla Serpentine Gallery (UK), Hangar Bicocca (IT) e al Laforet Museum (JP).
Chris Watson Uno dei padri dell’elettronica sperimentale con la formazione Cabaret Voltaire
attiva dagli anni ‘70, oggi opera soprattutto nella registrazione di paesaggi sonori naturali e
nella radiofonia sperimentale. Il suo disco “The Weather Report” del 2003 è stato inserito dal
quotidiano The Guardian tra i “mille dischi da ascoltare prima di morire”.
Beppe Loda è una figura chiave per l’evoluzione della musica elettronica in Italia: nella prima
metà degli anni ’80, in una commistione di rock sperimentale e di sonorità elettroniche e funk,
contribuisce a creare il suono italo-disco e “cosmic” nei DJ set presso il locale Typhoon.
Francesco Tenaglia è un critico e curatore, nato a Chieti e di casa a Milano: lo scorso anno
ha organizzato Netwon della serie il Crepaccio a Milano; Vapore presso lo spazio O’ e Lions
After Slumber al Care Of; la recente pubblicazione “Momus. A Walking Interview” per Noch
Publishing, raccoglie un’intervista con l’artista, musicista e critico del design Nicholas Currie.