Castelnuovo di Porto per la Palestina

Informazioni Evento

Luogo
ROCCA COLONNA
Piazza Vittorio Veneto, Castelnuovo di Porto, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
25/10/2025
Generi
serata - evento

Due giornate di eventi culturali in cui una comunità si unisce per denunciare, esprimere solidarietà, riflettere e resistere.

Comunicato stampa

Due giornate di eventi culturali in cui una comunità si unisce per denunciare, esprimere
solidarietà, riflettere e resistere.
Il 25 e il 26 ottobre 2025 avranno luogo le giornate di “Castelnuovo di Porto per la
Palestina”, una serie di eventi diffusi nel borgo promossi da realtà istituzionali e civiche che
non vogliono rimanere indifferenti davanti al genocidio che si sta consumando.1
Il Comune di Castelnuovo di Porto, in collaborazione con il Collettivo Occhi sulla Palestina,
l’Associazione Groviglio APS, il collettivo di attori Voci nel Deserto, la rete #NoBavaglio, la
Pro Loco, l’ANPI, gli Artenauti, AAMOD e numerose realtà locali come Lina vini e vivande,
Tessuti Sociali, Artipelago, Stamperie Tevere, promuove le giornate di “Castelnuovo di Porto
per la Palestina” e sostiene un’iniziativa nata dal basso e resa possibile da una comunità che
sceglie di non voltarsi dall’altra parte.
L’iniziativa prende forza anche grazie all’impegno morale assunto da Castelnuovo di Porto
nel solco del gemellaggio con Betlemme, rinnovato lo scorso settembre alla presenza del
sindaco Maher Canawati. In quell’occasione, la comunità di Castelnuovo ha ribadito la
volontà di agire, di schierarsi accanto al popolo palestinese, mantenendo una promessa di
vicinanza concreta in un momento drammatico. Un legame che da anni unisce le due città e
che, in un momento come questo, si rafforza attraverso la cultura, l’arte e la condivisione per
diventare uno strumento di solidarietà, denuncia, riflessione e resistenza contro
l’indifferenza e ogni forma di oppressione.
Due giornate di arte e partecipazione per ribadire che la cultura può ancora unire, che l’arte
può denunciare e generare empatia, che la creatività può contrastare ogni forma di
oppressione e disumanizzazione. Un intreccio di persone, professionalità e realtà associative
impegnate nella difesa dei diritti civili, che permette al mondo culturale ed artistico di
esprimersi mettendo in campo visioni, linguaggi e performance al servizio di una causa di
giustizia e dignità.

Castelnuovo di Porto è gemellata con Betlemme dal 2017, un legame consolidato negli anni
attraverso scambi culturali, progetti educativi e momenti di confronto. In occasione
dell’evento, interverrà in videocollegamento il Sindaco di Betlemme Maher Canawati, che
porterà la sua testimonianza e il sostegno della città palestinese a questa iniziativa di
solidarietà.
L’evento è pensato e sarà realizzato in tre segmenti: la Carta della Solidarietà per Betlemme
e per la Palestina, gli eventi culturali diffusi e il progetto scuole.
L’apertura sarà dedicata alla firma della Carta della Solidarietà per Betlemme e la Palestina.
Rappresentanti di Comuni e istituzioni regionali, già gemellati o solidali con la Palestina,
sottoscriveranno un documento ufficiale per impegnarsi a sostenere il popolo palestinese e
promuovere pace, diritti umani e dignità.
Gli eventi culturali diffusi: il centro storico, le piazze e la Rocca Colonna accoglieranno
mostre fotografiche e d’arte, spettacoli teatrali, proiezioni di film e documentari, dibattiti,
concerti, laboratori e performance. Cultura e arte diventano strumento di denuncia,
memoria e resistenza collettiva. Conduce: Rajae Bezzaz.
Il progetto scuole coinvolgerà gli istituti secondari del territorio con proiezioni di
documentari e dibattiti per favorire nei più giovani consapevolezza, confronto e sensibilità
sul tema della pace e sulle conseguenze delle guerre sulle popolazioni civili.
Tra gli eventi in programma:
● Mostra fotografica collettiva alla Rocca Colonna: “I grant you refuge” di Shadi
Al-Tabatibi, Mahdy Zourob, Mohammed Hajjar, Saeed Mohammed Jaras, Omar
Ashtawy e Jehad Al-Sharafi, che restituiscono da Gaza uno sguardo diretto e
autentico sul conflitto. Fotogrammi di resistenza, racconto a più voci. Rasha Al Jundi,
Dina Salem, Sari Tarazi, Fadwa Rouhana. Scatti di Haneen Maher Salem, Simona
Ghizzoni, Sabrina Mukarker, Gianluca Panella.
● Mostra d’arte nelle Ex Carceri della Rocca Colonna, a cura del collettivo Arti in
Sumud.
● Spettacoli e performance teatrali all’aperto, tra cui: Lino Musella nel reading “Stato
d’assedio” di Mahmud Darwish; Caterina Corsi e Matteo Campese nell’adattamento
del romanzo di Colum McCann “Apeirogon”.
● Laboratori di artigianato e danza, tra cui: laboratorio di dabke a cura di Adel Alafifi, e
Tessuti Sociali, laboratorio di incisione a cura di Stamperie Tevere con la presenza di
Maria Daniela Vigna, a ricordo del figlio Simone Camilli, giornalista italiano morto a
Gaza nel 2014.

Talk e tavole rotonde con ospiti italiani e palestinesi, tra cui: Luisa Morgantini
(Assopace Palestina); Moni Ovadia, Alessandro Mantovani, Romana Rubeo e Giorgina
Levi portavoce Global Sumud Movement.
● Concerti, tra cui: le cantanti palestinesi Hala Alsadder & Reem Alamedin; l’Orchestra
multietnica arcobaleno Roma; Piji e Areamag con le Voci Nel Deserto.
● Proiezioni di film e documentari, tra cui: No other Land ed Erasmus in Gaza e una
selezione di cortometraggi a cura di AAMOD in collaborazione con Nazra Festival.
Le donazioni raccolte saranno devolute in parte a Gazzella Onlus, associazione senza fini di
lucro impegnata da oltre vent’anni nella Striscia di Gaza, oggi attiva nella distribuzione di
cibo, acqua e beni di prima necessità; e in parte a un progetto socio-educativo a sostegno
dell’infanzia destinato ai bambini della città di Betlemme.
L’illustrazione della locandina è stata donata da Riccardo Atzeni, illustratore e comic book
artist sardo, che con questo gesto ha voluto sottolineare la sua vicinanza alla causa.
L’illustrazione della grafica informativa è stata donata per la causa dall’artista Chiara Allione,
illustratrice di Torino.
Contatti e aggiornamenti
Il programma completo e tutte le informazioni logistiche saranno disponibili a breve sui
canali ufficiali delle associazioni coinvolte.