Camminare l’orizzonte. Finestre

Informazioni Evento

Luogo
STUDIO DI ALESSIO DE GIROLAMO
Via Canelli 25, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
29/11/2020

no

Contatti
Email: cristini.reset@libero.it
Generi
arte contemporanea, collettiva

Questa mostra, la seconda di quattro da realizzarsi in quattro spazi diversi, fa capo al proposito di “camminare l’orizzonte” entrando in punta di piedi negli spazi, vivendone la particolarità dell’aria o, se si preferisce, il “paesaggio”.

Comunicato stampa

CAMMINARE L’ORIZZONTE, FINESTRE.
Effetto Doppler

Un progetto di Susanna Baumgartner e Ermanno Cristini

Stefano Arienti, Susanna Baumgartner, Giuseppe Buffoli, Gianluca Codeghini, Ermanno Cristini, Alessio de Girolamo, Cosimo Filippini, Carlo Rusca, Luisa Turuani

Studio di Alessio de Girolamo, Via Canelli 25, Milano
29 novembre - 3 dicembre 2020

Ci sono spazi che sono “disegnati” da una finestra, ovvero il loro carattere dipende da un protagonismo della finestra tale per cui l’apertura verso l’esterno attribuisce il sapore a quell’interno, facendone un unicum, o un orizzonte specifico.
Questa mostra, la seconda di quattro da realizzarsi in quattro spazi diversi, fa capo al proposito di “camminare l’orizzonte” entrando in punta di piedi negli spazi, vivendone la particolarità dell’aria o, se si preferisce, il “paesaggio” che in ogni spazio si genera.
Lo studio-abitazione di Alessio de Girolamo si sviluppa intorno alla centralità di una finestra puntata sul piazzale antistante l’area cimiteriale di Lambrate. Entro la sua cornice si catalizza idealmente il ciclo della relazione tra la vita e la morte, al pari di un orizzonte che trascenda la propria natura verticalizzandosi. Inoltre la finestra di Alessio è stata protagonista di un intenso programma di performance musicali, così che uno spazio della visione si è trovato a svolgere il ruolo di uno spazio per il suono, determinando una sorta di paesaggio strabico in oscillazione tra occhio e orecchio.
Questa mostra, “affacciata” alla finestra di Alessio, vuol contemplare un orizzonte in movimento entro la sua continua verticalizzazione, come il teatro di un’aporia per acuire lo sguardo e l’udito. O, se si preferisce, come il campo di una dinamica delle frequenze dove prende corpo il senso dell’ottava.
Il giorno di inizio coincide con l’anniversario della nascita di Christian Andreas Doppler.