Buona fortuna Europa!
50 anni di manifesti europei. Giornata celebrativa del lavoro di costruzione e integrazione svolto dalle istituzioni europee.
Comunicato stampa
Scorre attraverso le immagini la storia dell’Europa. Una selezione di manifesti segna le tappe fondamentali del lavoro svolto dalle istituzioni europee: dalla costruzione di un’identità sovranazionale, alle campagne di sensibilizzazione dedicate a tematiche sociali e ambientali.
Il 27 maggio, presso lo Spazio Europa in via Quattro Novembre a Roma, l’intera giornata sarà dedicata alla complessa opera di edificazione e consolidamento dell’Unione Europea, raccontata attraverso i poster che ne hanno scandito i momenti e gli eventi principali, ma che soprattutto – grazie all’immediatezza del mezzo grafico – hanno contribuito promuovere la percezione di un’Europa realmente unita.
Dalla ricostruzione post bellica, alle politiche di sviluppo industriale, dalla creazione del mercato comune, ai temi dell’ecologia e dell’uguaglianza sociale, dalla creazione della moneta unica, all’attuazione di politiche culturali: i manifesti hanno registrano e diffuso le svolte epocali. E si tratta di immagini talvolta tracciate da matite celebri, come i poster firmati da Jean-Michel Folon o da Hugo Pratt.
I manifesti esposti fanno parte della collezione Posters of Europe di oltre 1500 pezzi raccolti da Nicola Di Gioia, funzionario della Commissione Europea presso la Direzione Generale X, alla cui memoria è dedicata questa giornata.
Ad aprire l’evento, una serie di testimonianze eccellenti che ricorderanno trent’anni di attività svolta dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea: sono attesi i cenni di saluto di Carlo Ripa di Meana, Commissario Europeo tra il 1985 e il 1993, Gianfranco Giro, Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea tra il 1973 e il 1989, Giacomo Mazzone, Direttore Relazioni Istituzionali UER, Anguel Beremliysky, addetto stampa della Rappresentanza.
La pianista e compositrice Cristiana Pegoraro, eseguirà – evocando l’universalità del linguaggio musicale - una selezione di brani di compositori europei tra cui Rossini, Chopin, Beethoven. Pegoraro, nota e premiata interprete a livello internazionale, è anche artefice e presidente del Narnia Festival, quest’anno alla sua seconda edizione, che accanto ad un calendario di concerti, ospita un importante mese di alta formazione e perfezionamento per giovani musicisti.
Infine, una serie di pannelli fotografici e contributi filmati ripercorrerà alcune delle molte iniziative culturali promosse dall’ufficio di Roma a partire dagli anni ’70. Dalla grande attività di informazione, alla creazione di eventi culturali. Dall’organizzazione delle Feste Europee del 9 maggio, alla scommessa di divulgare l’identità comunitaria anche attraverso il linguaggio più popolare del varietà televisivo, con la trasmissione di Michele Guardì Europa Europa presentato da F. Frizzi e E. Gardini per il sabato sera di RAIUNO. Un format pionieristico nato alla fine degli anni ‘80 che ha unito intrattenimento, gioco e momenti di approfondimento, come la grande Finestra sull’Europa curata da Giorgio Calabrese. La necessità di avvicinare soprattutto i giovani alla cultura di un’Europa ormai costituta da tanti Paesi e la positiva esperienza di comunicazione maturata quegli anni in collaborazione con la RAI, diede vita ai mega concerti di Yes for Europe per la festa d’Europa e, nel ’96, alla prima trilaterale internazionale televisiva in 4 lingue, in diretta Eurovisione che ha unito in un mega concerto grandi artisti europei, dalle città Torino, Bruxelles e Lisbona.