Brenno Pesci – Santi dame cavalli & cavalieri…
I suoi cavalieri sono giganti dalle grosse mani e dalla testa minuscola, braccia e gambe informi, fuse con i fianchi del destriero.Una doppia lotta, quindi, tra la materia e lo spazio, ma anche tra il corpo e la mente. Un pensiero che può essere accostato alle opere contemporanee di un artista che si muove in ambiti assai diversi e utilizzando materiali del tutto lontani dalla ceramica, John Isaacs.
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Informazioni
- Luogo: GALLERIA ARIANNA SARTORI - VIA CAPPELLO
- Indirizzo: Via Cappello 17 - Mantova - Lombardia
- Quando: dal 30/08/2013 - al 19/09/2013
- Vernissage: 30/08/2013 ore 18
- Autori: Brenno Pesci
- Generi: arte contemporanea, personale
- Orari: dal lunedì al sabato 10.00-12.30 / 16.00-19.30. Domenica 8 settembre 15.30-19.00.
- Email: info@sartoriarianna.191.it
Comunicato stampa
BRENNO PESCI
“Nell’opera di Brenno Pesci la materia, nella sua forza espansiva, è l’elemento dominante che straripa, si deforma e invade lo spazio, con una serie di richiami al percorso dell’arte contemporanea. Da Rodin, dove è la scultura che divora la figura umana che tenta di liberarsi, in una sorta di maieutica, dal peso della pietra, alla poetica di Medardo Rosso, dove il non finito si confonde con l’opera
Silvia Campese
Brenno Pesci nasce (1948 ) a Medesano (PR) Italy. Nel 1956 si trasferisce a Torino, nel 1960 giunge in Canavese e compie gli studi presso l'Istituto d'Arte "F. FACCIO" di Castellamonte.Durante le vacanze estive lavora nella bottega di Renzo Igne.
Nel 1970, a Faenza, si diploma in Arte Applicata per la Ceramica.
Nello stesso anno viene assunto dalla ditta di refrattari SACCER di Castellamonte, dove gli viene assegnata la responsabilità del reparto smalti e vernici della produzione di klinker e piastrelle potendo vantare un’esperienza lavorativa presso la rinomata ditta di ceramiche VIBI di Torino e con la ditta di ceramiche SAVIO di Castellamonte.
Nel 1974 entra nel mondo della scuola per dedicarsi all’insegnamento dell’educazione artistica. Nel 1976 la sua prima mostra.
Nel 1998 è tra i soci fondatori dell’Associazione Artisti della Ceramica in Castellamonte.
Alcune sue opere sono visibili nei musei all’aperto di Badalucco (IM), Castelnuovo Nigra (TO), Torre Canavese (TO), S. Amand in Puisaye (F), Castellamonte (TO), Ecomuseo di Ronco Biellese (BI), Centro Ceramico Fornace Pagliero Castellamonte (TO) e al MIAAO di Torino.
Oltre alle personali ha partecipato a circa 120 collettive.
È stato premiato in più occasioni ottenendo numerosi riconoscimenti da pubblico e critica.
Ha collaborato con Ambrogio Pozzi e Pablo Echaurren.
È stato selezionato per la Biennale di Venezia.
Vive e lavora a Castellamonte (To) dedicandosi con immutato entusiasmo alla scultura ceramica.
